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impressionando ha scritto:
Comunque il foglio bianco va a braccetto con il foglio nero che metto sotto alla stampa.
Hai notato differenze?
Non ho mai fatto test al riguardo temendo un esaurimento....
...ma se metto il foglio nero sto in pace non me stesso.
Sono stato tentato tante volte di prendere una bomboletta e risolvere il dilemma una volta per tutte ma mi dispiaceva cancellare tutti gli appunti che ho scritto sopra.
È la seconda volta che sento parlare del fatto che bisognerebbe mettere la carta da stampa su un fondo nero, per stampare.
La prima volta mi parve una bizzarria.
Ma ora almeno vorrei capire perché...
Perché ?
Bisognerebbe fare una semplice prova: si fanno due stampe, una con fondo nero e una senza, e se nessun essere umano sa distinguere l'una dall'altra, allora il problema non c'è (una specie di test di Turing mutatis mutandis).
Sarebbe invece curiosa la situazione in cui ci sembrasse migliore quella col fondo chiaro...
impressionando ha scritto:Perchè il fondo (chiaro) del marginatore riflette ed impressiona la carta da sottto.
Beh, se anche fosse, che problema ci sarebbe?
La carta riceverebbe una certa quantità di luce, diciamo, il 95% da sopra e il 5% da sotto, giudicata poi comunque buona tramite i provini.
Al massimo il problema si porrebbe nel voler ripetere, applicando la stessa ricetta, stampe uguali con marginatori di "pelle" diversa.
chromemax ha scritto:Quella che viene da sotto è flare e incide soprattutto sulle alteluci, se non c'è è meglio, così se serve la si aggiunge con una prevelatura
Mhh... Pensandoci su, è un flare privo di dettagli fini, dipendente dalle caratteristiche della carta, che segue, a differenza della prevelatura, l' "andamento luminoso" del negativo...
Perché incide maggiormente sulle alte luci, se queste sono anche le porzioni di negativo da cui proviene meno luce?
impressionando ha scritto:Perchè il fondo (chiaro) del marginatore riflette ed impressiona la carta da sottto.
Beh, se anche fosse, che problema ci sarebbe?
La carta riceverebbe una certa quantità di luce, diciamo, il 95% da sopra e il 5% da sotto, giudicata poi comunque buona tramite i provini.
Al massimo il problema si porrebbe nel voler ripetere, applicando la stessa ricetta, stampe uguali con marginatori di "pelle" diversa.
L'unica cosa ragionevole che ci si può aspettare è un calo del microcontrasto.
Quel test è tanto che lo voglio fare.... ma il solo pensiero mi fa ribrezzo.... non ce la faccio più a far test di questo genere, si fa prima a mettere un foglio nero e vivere felici....
...poi il tempo....
...quest'hanno ho stampato ventordici kg di carta con l'aiuto di un inverno che nei fine settimana mi portava la nuvola di fantozzi.... mi sono messo in pari. Se mi fossi perso in test avrei ancora pacchi di negativi da centellinare.
Se li fate Voi questi test poi li leggo
Comunque con i piani gialli e le carte MG una differenza c'è perchè non sono mai riuscito ad avere lo stesso risultato passando dal Saunders al Dunco.... roba da poco ma..... roba ;)