Analogica.it

Per dirimere la questione si potrebbe misurare con un esposimetro preciso la luce che viene dal pozzetto e poi confrontarla con lo stesso soggetto preso "dal vivo" e vedere se davvero il pozzetto emette più luce... potremmo scoprire che la fisica attuale non è iapplicabile a due cose: l'universo nel momento prima del Big Bang e l'acute matte dell'Hasselblad...

E' noto che l'occhio umano non sia il miglior strumento per analizzare la luce. Io penso che l'impressione visiva di "maggior luminosità rispetto alla scena" derivi dal fatto che tutta la luce è concentrata in un piccolo quadrato molto luminoso, e che il raffronto con il "prima" (schermo standard) è impietoso.

-Sandro- ha scritto:E' noto che l'occhio umano non sia il miglior strumento per analizzare la luce. Io penso che l'impressione visiva di "maggior luminosità rispetto alla scena" derivi dal fatto che tutta la luce è concentrata in un piccolo quadrato molto luminoso, e che il raffronto con il "prima" (schermo standard) è impietoso.

Chiudendo ad f4 le scene hanno "ad occhio" la stessa luminosità, aprendo la scena si "illumina" ulterioriormente.....
Secondo me, ma non posso confermarlo, hanno sfruttato opportunamente la "convergenza dei raggi"

karlo ha scritto: Chiudendo ad f4 le scene hanno "ad occhio" la stessa luminosità, aprendo la scena si "illumina" ulterioriormente.....
raggi"

non sono un gran esperto ma non è che hai attivato la previsualizzazione della profondità di campo?

herma ha scritto:

karlo ha scritto: Chiudendo ad f4 le scene hanno "ad occhio" la stessa luminosità, aprendo la scena si "illumina" ulterioriormente.....
raggi"

non sono un gran esperto ma non è che hai attivato la previsualizzazione della profondità di campo?

Certo, se non attivi la profondità di campo non noti nessuna differenza perché il diaframma resta aperto alla massima apertura.

Non avevo capito cosa intendevi dire.
Secondo te chiudendo il diaframma le differenze in luminosità tra i due vanno diminuendo ... ma non so, bisogna aspettare qualcuno più esperto in Hasselblad

herma ha scritto:Non avevo capito cosa intendevi dire.
Secondo te chiudendo il diaframma le differenze in luminosità tra i due vanno diminuendo ... ma non so, bisogna aspettare qualcuno più esperto in Hasselblad

Guarda, se non attivi il "pulsantino" la luminosità rimane costante perché il diaframma resta alla massima apertura anche se chiudi....
Se attivi il pulsantino e successivamente chiudi il pozzetto diventa sempre più scuro.

Hermes, il sunto del discorso è questo:

Carlo dice che chiudendo ad f/4 (ovviamente, con il pulsante apposito), la scena vista sul pozzetto ha la stessa luminosità della scena reale, mentre a tutta apertura appare molto più luminosa.
Poiché questo è un paradosso, come sottolineato da Nicola, dato che la macchina non amplifica la luce naturale, vi deve essere un'altra spiegazione all'apparente percezione di maggiore luminosità nel pozzetto. Io suggerisco che sia dovuto al fatto che tutta la luce della scena viene concentrata su un'area molto piccola e questo dà l'impressione di maggiore luminosità. Se poi c'è chi ha altre idee, ben venga!

Chiaro come sempre Sandro, ho capito.

... lo dico sempre: ubi major minor cessat

Sarebbe interessante vedere la differenza di luminosità tra la vecchia 500cm (con lo specchio piccolo) e le più recenti con lo specchio più grande, la mia elx ha lo specchio grande.