Premetto che sono un ordigno da masochista (spesso inutile) ma lasciamo perdere... magari apriamo un topic a parte

In inverno sulla neve odio cambiare ottiche.... le mani gelate.... i guanti.... le cerniere delle custodie... Solitamente parto con le idee chiare.... un'ottica (max 2) ed esposimetro.
Se sali dal Gardeccia > Vaiolet > Re Alberto > Passo Principe > Val Duron o Antermoia > Val Duron penso che un moderato grandangolo sia la scelta giusta. La R8 è impossibile usarla in inverno. Ha una massa metallica tale che se la tocchi con le mani ci rimani attaccato. E' incredibile la capacità che ha di abbassare la temperatura corporea... un minuto con la R8 ti porta in ipotermia.
La M6 si usa benissimo.... ha i diaframmi davanti e il mirino molto laterale. Caricarla però è un incubo..... se metti il fondello in bocca ti si attacca la lingua e immaginati il divertimento ad inserire la pellicola con i guanti.
PERO'
...Però....
...le foto sulla neve e soprattutto su questa neve, in questi monti, con una 35mm fanno veramente schifino. Te ne pentiresti amaramente. Dove le metteresti tutte le sfumature dei bianchi? La trama della neve disegnata dal sole e dal vento? Il cielo con il sole basso e le strisce di umidità? I grigini delle nuvole o delle nebbie sulla neve?
Per me c'è un solo corredo all'altezza per chi non vuole portare peso in queste situazioni...
Rolleiflex + filtro giallo leggero + medio + monopiede (si pianta nella neve), PanF (da usare con cielo coperto), FP4 da usare con il sole).
Non serve altro.