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Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 12:03
da Experience
Buongiorno a tutti,

Piccola riflessione.

Guardando qualche recensione su youtube di nuove fotocamere (attualmente sono per la maggior parte quasi tutte digitali) e certe loro comparazioni, il presentatore nel bel mezzo del racconto dice (e questa cosa l'ho riscontrata piu' di una volta): "... ed otteniamo un file molto simile come mood, alla foto fatta in pellicola".

Quindi, se lo scopo di una digitale e' di rendere il file come il film possiamo dire che l'apparato digitale e' solo una comodita', e che forse l'utente sia piu' svogliato avendo gia' i file gia' pronti come una pellicola.

Forse il rumore che han fatto molto per correggerlo sino ad eliminarlo per grandi ISO partendo da 3200 in su, dovranno sicuramente riconsiderarlo per avvicinarsi alle pellicole di tale sensibilita'.

Teniamoci strette le nostre analogiche.

Buona luce a tutti.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 13:41
da bolchi
qualche mese fa sono andato a comprare un rullo di fujifilm acros 100.
il commesso sbarbatello mi chiede:

is it a good film?

io: "yeah it is"

commesso: "cool. I have to try it. In my fuji xyz camera I can select several films to add that look to the picture, but I never tried this one. if you say that is a good one I wiil give it a try"

non sapevo neanche cosa rispondergli

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 14:01
da Pierpaolo B
E' come avere in un'auto moderna il simulatore del comportamento di una auto anni '80.
....son soddisfazioni :))
Ma se provi una M3 E30 anche se non straborda di cavalli ha tutto un fascino diverso :x

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 17:17
da graic
[youtube]https://youtu.be/fSUwskIx9Wg[/youtube]

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 20:48
da Andrea67c
Premesso che di file immagine ci capisco quasi zero. Premesso che quanto segue tende allo sproloquio, anche nell'opinione del sottoscritto.

Quello che mi viene da pensare è che è difficile modificare un raw in PP, in un modo che vada al di là di quello che un po' tutti possono fare dopo un training minimo. Dico questo, sempre da inesperto, perché noto che le elaborazioni digitali (quelle non banali, quelle con pretese più artistiche, che si vedono in giro) sono quasi sempre evidenti o mi danno l'impressione che al fotografo sia scappata la mano.
Stante questa presunta oggettiva difficoltà di interpretare una foto tramite il sw di elaborazione, l'utente può essere portato a cercare, in filtri preconfezionati, delle interpretazioni che si avvantaggiano di un immaginario ormai consolidato, come quello legato ad una certa fotografia, che a sua volta si identifica in un certo look di una certa pellicola.
In definitiva si tratterebbe di scorciatoie per rendere più personale il file che esce dalla fotocamera. Col risultato, magari opposto a quello voluto, ossia quello di una omologazione seppur diversificata.

Poiché ho pochissima pratica di fotografia digitale, ma confesso che vedo il mezzo con delle potenzialità notevoli, non ancora sfruttate, soprattutto in fase di stampa (per limiti tecnologici?), quindi il fenomeno in sé mi interessa, mi interessa capire cosa cercano 'in più' i fotografi che usano il digitale.... chiedo a voi se la mia interpretazione è campata in aria.

Detto in altre parole, mi chiedo perché la fotografia digitale stenti, almeno ai miei occhi (ma so di non essere solo), a raggiungere una capacità e una dignità comunicativa autonoma.

Ciao!
A.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 20:54
da carlo60
Uso il digitale per lavoro e non potrei fare diversamente. Posso dire che per averle provate a fondo (non certo per lavoro) per capire la realtà di tante lodi, le simulazioni pellicola sono una emerita cagata buone al massimo per stampare (?) un 13x18 e avere like sui social. La qualità del Jpeg rispetto a quello che si perde dal file originale RAW è imbarazzante. Tanto di cappello a Fuji che ha fatto a onor del vero un grande lavoro ma...

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 21:00
da carlo60
@Andrea67c ...ci sono validi autori in digitale che quando guardi le loro immagini non ti chiedi da quale mezzo provengano. Basta cercare... Per quanto riguarda ad esempio la stampa digitale che conosco molto bene, posso dirti che ci sono stampanti che utilizzano solo pigmenti di carbone con sette otto gradazioni dal grigio chiaro fino al nero e che tirano fuori delle stampe veramente notevoli e anche lì non ti chiedi nulla ma guardi e ammiri.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 21:21
da Andrea67c
@carlo60
Quel che dici mi fa davvero piacere. Qui a Venezia c'è un fotografo che stampa molto bene con una sua stampante, probabilmente del tipo che dici tu. Tuttavia lui stampa il suo enorme archivio di agenzia, che è fatto da migliaia e migliaia di negativi su film, passati prima allo scanner.
Sono foto che colpiscono, oltre che per la qualità, soprattutto per le dimensioni notevoli che si raggiungono, apparentemente senza sforzo. Ma sono sempre foto con matrice a pellicola.
Le ultime due mostre in cui sono stato, in cui erano compresenti stampe analogiche e digitali, ho comunque riscontrato una certa "fatica" della stampa digitale, rispetto a quella analogica (cibachrome o normale stampa argentica bn) a "passare", dal punto di vista emotivo. La caratura dei fotografi era tale che è impensabile che non ptessero godere del max della tecnologia disponibile. Non escludo che l'abitudine alla stampa analogica possa portare a dei pregiudizi in chi guarda. Parlo per me, almeno.
Per ora trovo insuperabile il digitale nella caccia fotografica di animali o nelle foto di azione sportiva. Gli specialisti si permettono delle immagini che a pellicola non vedevo, mi lasciano a bocca aperta, ma si tratta di spettacolarità, più che di forza comunicativa.

Ciao!
A.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 22:24
da mark88
discussione sterile.
il nocciolo di fondo è la grande ignoranza di chi pensa alla pellicola come una cosa estinta secoli fa e le foto si fanno con i telefonini.

tanto per aggiungere un pò di pepe (tecnico) alla discussione: anch'io ho una digitale Fuji che uso per le cose pratiche (= veloci) e le funzioni di riduzione rumore automatiche, anche usando il raw, mi fanno schifo. quando uso il raw apro il software Silkypix/Fuji originale e disattivo manualmente un parametro (cosa che non si può fare dalla fotocamera o da chi usa Lightroom o camera raw). la grana che esce e torna fuori nelle ombre (è rumore digitale, ma sembra quasi grana di pellicola), è tanto più bella della spatolata di macchie scure piallate che la correzione automatica lascia di default.

ma la moda chiede questo, per lo stesso motivo per cui quando vai al centro commerciale tutti i tv hanno la nitidezza e la saturazione dieci tacche oltre il massimo da far vomitare.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 22:31
da Experience
mark88 ha scritto:
27/09/2022, 22:24
discussione sterile.
Veramente la sterilita' sta in chi crede di fare software per farlo assomigliare ad una pellicola, tanto vale usare quest'ultima.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/09/2022, 22:33
da mark88
Experience ha scritto:
27/09/2022, 22:31
mark88 ha scritto:
27/09/2022, 22:24
discussione sterile.
Veramente la sterilita' sta in chi crede di fare software per farlo assomigliare ad una pellicola, tanto vale usare quest'ultima.
sono d'accordo con te.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 28/09/2022, 0:16
da Pierpaolo B
Experience ha scritto:
27/09/2022, 22:31
mark88 ha scritto:
27/09/2022, 22:24
discussione sterile.
Veramente la sterilita' sta in chi crede di fare software per farlo assomigliare ad una pellicola, tanto vale usare quest'ultima.
Eh…ma…. mica sono tutti in grado di usare la pellicola.
….molto facile invece attivare il filtro preconfezionato nella fotocamera.
Operazioni che hanno lo stesso valore delle app che modificano i visi aggiungendo il sorriso o che cambiano il colore degli occhi.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 28/09/2022, 10:32
da Oompaloompa
Beh la risposta al quesito iniziale è molto semplice, ed è esattamente quella scritta da Paolo: è più facile fare click e lasciare che la macchina tenti di simulare il risultato di una pellicola, piuttosto che fare click, aspettare di finire il rullo, andare in CO e via dicendo...
Se poi chi lo fa è contento così, siamo tutti felici! :) il mondo è grande e c'è posto per tutti...almeno per il momento...

Il digitale ha un enorme vantaggio che, non nascondiamocelo, è il segreto del suo successo rispetto all'analogico: la semplicità d'uso e l'immediatezza del risultato.
Poi, per chi è appassionato come noi, il rito della camera oscura è un piacere, ma noi non siamo il mondo. Penso che un po' tutti, qui dentro, usiamo (anche) la fotografia digitale per il nostri lavori.
Ognuno fa le sue valutazioni sul come e quando usare l'uno o l'altro.

Se i software offrono la possibilità di emulare il risultato della pellicola, e se i fotografi digitali spesso e volentieri cercano quel "mood" attraverso le loro post-produzioni, è perchè il risultato della fotografia su pellicola evidentemente è complessivamente più gradevole. Risulta, a torto o ragione, meno artefatto.
Non a caso una delle chimere più inseguite è quella della digitalizzazione dei negativi... :)

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 28/09/2022, 15:21
da zone-seven
La fotocamera è il mezzo, la fotografia e la stampa sono il fine.
Premesso ciò può essere indifferente analogico o digitale. Vantaggi del digitale sull'analogico ? Sulla velocità ho ancora qualche dubbio perchè ci vuole un po' per partorire una fotografia anche in digitale (almeno per me); certo premi il pulsante per vedere lo scatto ed un idea te la fai e se qualcosa è andato palesemente storto si rifà.
L'emulazione delle pellicole è forse dovuto al fatto che la fotografia nasce come pellicola ed è sempre stata vista così e soppiantarla non credo sia poi così semplice e mettiamoci anche il marketing perchè vuoi mettere avere i Picture Control a disposizione ? Fosse anche solo per dire ho scatto con la Kodachrome 64 (nikon li chiama così Fuji colà) Divertenti e per certi versi anche utili nella misura in cui riescono a levarti un po' di lavoro davanti al pc. Ne ricordo uno in particolare che ho usato parecchio in ritrattistica, si chiama/va agfa color qualcosa, ovviamente di agfa non aveva niente ma per i ritratti mi piaceva e c'era un po' meno lavoro al pc, a parte una leggera dominante rosa. Se oggi la difficoltà nell'analogico sta in C/O, nel digitale sta nelle curve/stili/picture control o come si chiamano perchè a farli non è mica poi così semplice, pure lì la coperta è corta.§
Sotto certi punti di vista sono probabilmente giocattoli, ma se si va un po' oltre il gioco, a parte la simpatica emulazione, secondo me due tre domande tocca farsele

@carlo60 Piezography ? In caso ne sai qualcosa ?

@Andrea67c
Immagine
....
Immagine
Queste fanno riflettere anche sull'amidolo e Weston, anche se alcune sono analogiche, vai a capì quali

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 28/09/2022, 17:55
da carlo60
...ho un lavoro in consegna e più avanti con calma interverrò sull'argomento che come ho premesso, per lavoro conosco abbastanza bene.

@zone-seven Piezography no. Parlo degli inchiostri della https://www.farbenwerk.com/
Tempo fa richiesi una prova di stampa e... :-o

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 04/10/2022, 12:39
da mickey
Una fotocamera che si avvicina molto alla pellicole BN é la Leica Monochrome, viste alcune stampe, difficile vedere la differenza.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 04/10/2022, 13:29
da Pierpaolo B
Beh…. Le stampe bn da sputainchiostro hanno un impatto che spiazza.
Hanno un po’ il look delle stampe smaltate ma col vantaggio di non essere lucide e pur non essendo lucide non hanno i difetti delle stampe matt analogiche.
Poi le guardi per bene c’è quel mood che non finisce e che assomiglia alle stampe tipografiche.
Poi le prendi in mano e ci ripensi….
Poi prendi in mano una stampa baritata e sei a posto

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 04/10/2022, 17:41
da zone-seven
Pierpaolo B ha scritto:
04/10/2022, 13:29
Beh…. Le stampe bn da sputainchiostro hanno un impatto che spiazza.
Hanno un po’ il look delle stampe smaltate ma col vantaggio di non essere lucide e pur non essendo lucide non hanno i difetti delle stampe matt analogiche.
Poi le guardi per bene c’è quel mood che non finisce e che assomiglia alle stampe tipografiche.
Poi le prendi in mano e ci ripensi….
Poi prendi in mano una stampa baritata e sei a posto
Dipende molto dalla carta e dagli inchiostri Paolo, e sono stati fatti notevoli passi avanti, sopratutto se si esce dalle solite, relativamente economiche carte(ma ottime tipo ilford o certe hannemule) quello che conta tanto poi è la mano del mouse, anzi la capoccia di adopera mouse e tastiera. Tra i piezography ed il link postato da Carlo60 all'analogico lo stracciano a mani basse, quelle che sembrano tipografiche è ancora "robaccia", magari bella, magari utile ma "robaccia".

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 07/10/2022, 20:32
da carlo60
Pensieri sparsi basati su esperienza diretta rispondendo a quello che ho letto in questo thread.

Le simulazioni pellicola ottenute direttamente tramite la trasformazione del RAW in Jpeg attraverso il processore dell'apparecchio fotografico, fanno semplicemente cagare quanto a qualità. Possono andar bene per essere pubblicate sui social per prendersi i wow. Discorso completamente differente se le medesime simulazioni si applicano al RAW in fase di conversione all'interno di un software di sviluppo come potrebbe essere Camera Raw o, quello che utilizzo da quasi dieci anni, RawTherapee.

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"Quello che mi viene da pensare è che è difficile modificare un raw in PP... ...noto che le elaborazioni digitali... ...mi danno l'impressione che al fotografo sia scappata la mano."

Quelli a cui ti riferisci sono gli stessi che quando portano un file a stampare e gli esce una cagata incolpano il laboratorio di incompetenza. La questione è molto semplice, le carte e gli inchiostri hanno dei limiti, è inutile fare in post-produzione un grigio -L 10- se poi la carta al massimo arriva ad un annerimento -L 20- e così è per il colore.
Nel 2006 ho fatto un corso con Mauro Boscarol (cercate in rete) incentrato su Gestione del Colore e Correzione del Colore. Mi ha completamente rivoluzionato il modo di leggere un'immagine e cosa e dove mettere le mani tanto che da allora non guardo più il monitor ma i numeri del colore per lavorare o elaborare le mie immgini personali.

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"anch'io ho una digitale Fuji che uso per le cose pratiche (= veloci) e le funzioni di riduzione rumore automatiche, anche usando il raw mi fanno schifo"

Tutte le elaborazioni di qualunque tipo come riduzione rumore ecc. in ripresa non vengono applicate al RAW ma al solo file Jpeg, leggi sopra e capirai perché fa cagare. Il file RAW non subisce nessuna modifica fino a che non viene aperto con un software di sviluppo apposito e le modifiche avvengono solo e soltanto se siamo noi ad applicarle ammesso di non utilizzare i vari programma minestrone che vanno per la maggiore.

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software Silkypix/Fuji

...se lo conosci lo eviti...

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Il digitale ha un enorme vantaggio che, non nascondiamocelo, è il segreto del suo successo rispetto all'analogico: la semplicità d'uso e l'immediatezza del risultato

Mi scuserai ma questa è una stronzata cosmica. Se vuoi ottenere dei risultati devi studiare e anche tanto. Per un periodo ho insegnato, anzi comunicato Fotografia e far comprendere la differenza tra la Gestione del Colore e la Correzione del Colore era dura tanto per dirne una.

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Non a caso una delle chimere più inseguite è quella della digitalizzazione dei negativi...

...dipende come la fai, hai mai visto una scansione realizzata con uno scanner a tamburo?
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Lascio una provocazione (verificata) provate in digitale su cavalletto a scattare una foto con medesimo diaframma e tempo ma eseguendo una ventina o anche più di scatti e poi fonderli. Poi fate la comparazione dello scatto "fuso" con uno scatto singolo ingrandendo al 100% a monitor.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 07/10/2022, 23:04
da Andrea67c
@carlo60
Grazie del contributo. Mi confermi un'impressione che mi ero fatto. Ossia che per poter agire su di un file con un minimo di ambizione bisogna prepararsi in modo strutturato, diversamente da come suggeriscono i manuali che si trovano in libreria.

E, sempre dal mio punto di vista ignorante: mentre con la stampa analogica si può procedere per prove ed errori (ma incontrare di persona Silverprint è ben diverso!), forse per la PP e la stampa in digitale si può imparare solo di persona da chi è a sua volta strutturato, nel senso che procedere da soli per prove ed errori, col SW è frustrante e inutile.

Ciao!
A.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 07/10/2022, 23:58
da chromemax
Tutto vero ma... fare il digitale non è divertente, punto.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 08/10/2022, 14:57
da carlo60
chromemax ha scritto:
07/10/2022, 23:58
Tutto vero ma... fare il digitale non è divertente, punto.
...significa che la discussione non può proseguire?

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 08/10/2022, 18:54
da Andrea67c
carlo60 ha scritto:
08/10/2022, 14:57
chromemax ha scritto:
07/10/2022, 23:58
Tutto vero ma... fare il digitale non è divertente, punto.
...significa che la discussione non può proseguire?
Beh, c'è effettivamente un problema di Off Topic, essendo questo un forum analogico.

Tuttavia, volendo confrontare le due procedure di stampa analogic Vs digital (per rimanere almeno parzialmente On Topic), essendo stimolato dagli ottimi input di Carlo (e di Enzo), ho cercato un pò e ho trovato questo, forse noto ai più, ma non a me.

http://www.photoactivity.com/Pagine/Art ... art.asp#01

Una lettura veloce ci fa capire che per avere una produttività in stampa digitale simile a quella che otteniamo noi amatori, nei nostri modestissimi bagni oscuri, è necessario un dispendio economico nonché intellettuale/tecnico diverse, molte, volte superiore.

Al netto del fatto che non sono pochi quelli a cui interessa sempre meno infilarsi anonimamente nel web con le proprie immagini, per cui basterebbe una buona compatta da 250 euro e un sw open source su portatilino da 500 euro, mentre invece ad una mostra si vuol vedere carta ben trattata, non uno schermo dove scorrono le immagini.....qualcuno mi può spiegare dov'è stato il progresso?

Ciao!
A.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 08/10/2022, 22:52
da carlo60
...purtroppo non ho certi preconcetti, al punto che anche in digitale provenendo da quasi trenta anni di pellicola, tengo ben distinti i procedimenti. Il RAW è una pellicola e va sviluppata con un software specifico con il quale cerco di tirare fuori il massimo. Poi utilizzo un altro apposito programma se devo fare qualche correzione localizzata sul colore ovvero mascherature, e poi spuntinare... Si spuntinare con pennelli. Altro non faccio se non controllare che i parametri di luminosità rientrino nel range delle carte di stampa. Comunque chi volesse altre info per non inquinare il blog può scrivermi in privato. Mi scuso se mi sono dilungato.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 08/10/2022, 23:59
da chromemax
carlo60 ha scritto:
08/10/2022, 14:57
chromemax ha scritto:
07/10/2022, 23:58
Tutto vero ma... fare il digitale non è divertente, punto.
...significa che la discussione non può proseguire?
No, no, la mia era solo una considerazione personale, continuate pure :D

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 09/10/2022, 9:30
da Experience
Buongiorno a tutti,

Non ho mai utilizzato fotocamere digitali in vita mia. Mi hanno prestato una compatta (Leica D-Lux) perche' domani dovrei fare delle foto di backstage per uno shooting di moda che poi verranno utilizzate su instagram e sito. (In parallelo porta la mia analogica, per qualcosa che resti a me dell'esperienza).
Chiedo, la D-Lux produrra' dei file RAW, questi poi dovranno essere esportati e lavorati su Photoshop o Lightroom prima di essere consegnati o possono essere inviati direttamente?

Grazie

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 09/10/2022, 14:08
da Pierpaolo B
Dipende da te…..
….se ti piacciono li invii così come sono. Diversamente li lavori.
D’altronde è come con l’analogico…. mascherare e bruciare non è obbligatorio ma al bisogno va fatto

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 09/10/2022, 14:40
da Experience
Pierpaolo B ha scritto:
09/10/2022, 14:08
Dipende da te…..
….se ti piacciono li invii così come sono. Diversamente li lavori.
D’altronde è come con l’analogico…. mascherare e bruciare non è obbligatorio ma al bisogno va fatto
Grazie, ma dovrebbero comunque essere esportati come jpg o mpeg, perche' i RAW pesano, giusto?

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 09/10/2022, 16:35
da Pierpaolo B
Il problema dei raw è aprirli e usarli....
....non tutti hanno gli attrezzi.
Per il formato dipende dall'uso.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 09/10/2022, 20:34
da carlo60
Tutti i sensori di qualunque macchina digitale producono un file RAW, in alcuni apparecchi di fascia bassa il processore interno alla macchina sviluppa il Raw salvando solo in jpeg e "cestinando" il RAW.
Il RAW va considerato e gestito ne più ne meno che alla stregua di una pellicola, finché non viene visualizzato da un apposito programma è come se lo avessimo messo in una tank aspettando di versare il liquido di sviluppo.
C'è da aggiungere che a differenza di una pellicola, il RAW una volta "sviluppato" e salvato in tiff o jpeg non perde le sue caratteristiche iniziali, ovvero non subisce un processo distruttivo irreversibile, ma può essere riprocessato per ottenere infinite versioni dallo stesso file.
A questo proposito va appunto specificato che ogni software possiede un suo algoritmo di sviluppo e pertanto la visualizzazione a monitor può differire tra un software e l'altro. Mi piace specificare anche che personalmente faccio una netta distinzione tra quelli che io chiamo programmi minestrone come Lightroom o Capture One che includono strumenti tipici del fotoritocco riconducibili a Photoshop o Affinity Photo, e programmi che svolgono esclusivamente il ruolo di puro sviluppo come RawTherapee (potente e gratuito).
Io preferisco seguire un iter riconducibile all'analogico, il RAW è la pellicola che va sviluppata e uso RawTherapee, il tiff è il negativo che va spuntinato/bilanciato sul colore/stampato e uso Affinity Photo.

Per quello che è stato chiesto @Experience vanno benissimo dei file jpeg ma, da quello che leggo, se non hai mai utilizzato apparecchi e file digitali la vedo dura, poi immagino a luce ambiente: "Good luck, and good night."

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 09/10/2022, 21:07
da Experience
carlo60 ha scritto:
09/10/2022, 20:34
Tutti i sensori di qualunque macchina digitale producono un file RAW, in alcuni apparecchi di fascia bassa il processore interno alla macchina sviluppa il Raw salvando solo in jpeg e "cestinando" il RAW.
Il RAW va considerato e gestito ne più ne meno che alla stregua di una pellicola, finché non viene visualizzato da un apposito programma è come se lo avessimo messo in una tank aspettando di versare il liquido di sviluppo.
C'è da aggiungere che a differenza di una pellicola, il RAW una volta "sviluppato" e salvato in tiff o jpeg non perde le sue caratteristiche iniziali, ovvero non subisce un processo distruttivo irreversibile, ma può essere riprocessato per ottenere infinite versioni dallo stesso file.
A questo proposito va appunto specificato che ogni software possiede un suo algoritmo di sviluppo e pertanto la visualizzazione a monitor può differire tra un software e l'altro. Mi piace specificare anche che personalmente faccio una netta distinzione tra quelli che io chiamo programmi minestrone come Lightroom o Capture One che includono strumenti tipici del fotoritocco riconducibili a Photoshop o Affinity Photo, e programmi che svolgono esclusivamente il ruolo di puro sviluppo come RawTherapee (potente e gratuito).
Io preferisco seguire un iter riconducibile all'analogico, il RAW è la pellicola che va sviluppata e uso RawTherapee, il tiff è il negativo che va spuntinato/bilanciato sul colore/stampato e uso Affinity Photo.

Per quello che è stato chiesto @Experience vanno benissimo dei file jpeg ma, da quello che leggo, se non hai mai utilizzato apparecchi e file digitali la vedo dura, poi immagino a luce ambiente: "Good luck, and good night."
Molte grazie del tuo contributo, ho capito qualcosa di piu' del mondo digitale.. credo che la buonanotte sia piu' opportuna vista la mia condizione :D
Faro' le foto e cerchero' di renderle al committente nel miglior modo possibile, con un leggero editing dove necessario.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 9:05
da zone-seven
Experience ha scritto:
09/10/2022, 14:40
Pierpaolo B ha scritto:
09/10/2022, 14:08
Dipende da te…..
….se ti piacciono li invii così come sono. Diversamente li lavori.
D’altronde è come con l’analogico…. mascherare e bruciare non è obbligatorio ma al bisogno va fatto
Grazie, ma dovrebbero comunque essere esportati come jpg o mpeg, perche' i RAW pesano, giusto?
@Experience Dipende da cosa vogliono e/o vogliono fare, al limite anche scattare in Jpg può funzionare.
Non è che il raw pesa, in realtà i tiff pesano di più, però mentre un tiff o un jpg sono (o quantomeno dovrebbero considerarsi) delle foto "finite", il raw va comunque trattato in un modo o nell'altro, se però lo vogliano trattare loro è argomento a se.
Come dice Carlo60 il raw è un negativo a tutti gli effetti. Quello che la macchina fotografica o il software di turno ti fa vedere, è solo un "anteprima" di quello che si è fatto, se riuscissi a vedere un raw per quello che è ti metteresti paura tanto è orrido che manco un film horror sarebbe capace.
L'unico SW che conosco, che a livello utente ti può far vedere il raw in modo abbastanza vicino a quello che è realmente è rawtherapee.

Andrea67c ha scritto:
08/10/2022, 18:54
carlo60 ha scritto:
08/10/2022, 14:57
chromemax ha scritto:
07/10/2022, 23:58
Tutto vero ma... fare il digitale non è divertente, punto.
...significa che la discussione non può proseguire?
Beh, c'è effettivamente un problema di Off Topic, essendo questo un forum analogico.

Tuttavia, volendo confrontare le due procedure di stampa analogic Vs digital (per rimanere almeno parzialmente On Topic), essendo stimolato dagli ottimi input di Carlo (e di Enzo), ho cercato un pò e ho trovato questo, forse noto ai più, ma non a me.

http://www.photoactivity.com/Pagine/Art ... art.asp#01

Una lettura veloce ci fa capire che per avere una produttività in stampa digitale simile a quella che otteniamo noi amatori, nei nostri modestissimi bagni oscuri, è necessario un dispendio economico nonché intellettuale/tecnico diverse, molte, volte superiore.

Al netto del fatto che non sono pochi quelli a cui interessa sempre meno infilarsi anonimamente nel web con le proprie immagini, per cui basterebbe una buona compatta da 250 euro e un sw open source su portatilino da 500 euro, mentre invece ad una mostra si vuol vedere carta ben trattata, non uno schermo dove scorrono le immagini.....qualcuno mi può spiegare dov'è stato il progresso?

Ciao!
A.
Photoactivity fece un gran bel lavoro, importava o faceva fare ottime carte e ottimi inchiostri, i costi erano umani e profilavano pure la "tua" stampante per quella carta/inchiostro.
Poi quando si inizia ad entrare nello specifico si diventa di nicchia, si perdono utenze, perchè poi alla fine la "gente" vuole premere il pulsante e vedere la sua foto "bressonadamswestonoquellocheè" ... anche qui non è poi tanto diverso... oppure disquisire su un è meglio il lux o il cron oppure no, meglio il tess ma anche il plan per non parlare del sonn. Poi per qualche motivo ci si infastidisce e ci si nasconde dietro frasi tipo: questo è un forum tecnico, questo è un forum analogico, che poi IMHO in realtà nascondono altro. Per certi aspetti anche pubblicizzare i nipoti/amici/quello che sono che suonano dovrebbe essere OT come pure chiacchierare di metal o di jazz ma siccome nella Dark Room si ascolta musica allora va bene, ma la stessa musica nella Light Room non è la stessa cosa. Non capisco se una discussione come questa possa infestare i bagni di sviluppo, magari l'ilfosol e lo Xtol decadono presto proprio per queste discussioni =))
Alla fine anche in analogico per avere un buon negativo e/o una buona stampa non serve chissà quale macchina e quale ingranditore.
Mi viene in mente una vecchia campagna pubblicitaria (molto interessante) della società Autostrade mi pare si chiamasse: mettici la testa.
Il dispendio economico/intellettuale è lo stesso solo che (forse) ancora nessuno ha fatto un 3D tipo Lezioni di fotografia sviluppare un RAW.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 9:21
da Andrea67c
Ok, Enzo, vado a cancellare la pubblicità.

Ciao!
A.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 10:12
da zone-seven
Andrea67c ha scritto:
10/10/2022, 9:21
Ok, Enzo, vado a cancellare la pubblicità.

Ciao!
A.
ma noooo , è solo una provocazione o uno spunto ... alla fine non è che ci siano tante discussioni digitali su sto forum ed una ogni tanto non dovrebbe far gridare all'OT, magari qualcuno ne trae giovamento che tanto una digitale ed uno scanner lo abbiamo tutti, solo che ci vergognamo a dirlo.
Anche perchè forum digitali seri qui in italia non ne conosco, quei pochi che ci stanno giocano (per la maggiorparte come tutti) a chi lo ha più lungo o più risolvente o su quanto è meglio la sony rispetto all'olympus rispetto a fuji rispetto a quello che è con dati praticamente inesistenti di immaggini viste sui monitor del supermercato o peggio su quelli stradali, oltretutto è un banale discorso sui preset emulatori di pellicola che si è in qualche modo evoluto abbastanza bene.

A parte ciò ho usato i piezography e i photoactivity, ink e carte notevoli ma ci vogliono le stampanti epson.
Mi riservo per il colore (ormai tutto relegato al digitale) di fare un giro sugli inchiostri linkati da Carlo60 ...
Vedi, alla fine sugli inchiostri ci sta tanto da apprendere e scoprire, qui parlaimo sempre e solo dell'Xtol vs D76 oppure di quanto è buona o meno la foma. E se non fosse per @chromemax che ogni tanto da di "matto" con filtri e 510pyro saremmo ... ...

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 11:17
da Andrea67c
zone-seven ha scritto:
10/10/2022, 10:12

Anche perchè forum digitali seri qui in italia non ne conosco, quei pochi che ci stanno giocano (per la maggiorparte come tutti) a chi lo ha più lungo o più risolvente o su quanto è meglio la sony rispetto all'olympus... ...
Infatti.... perciò ho trovato preziose le considerazioni di @carlo60 . E se lui non è contrario, mi sa che qualche domanda generale gliela faccio in MP

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 11:23
da chromemax
Ribadisco, stavolta da moderatore, continuate pure! La mia era solo una boutade sul perché non mi piace il digitale anche se "è meglio" (forse ;) )
@Andrea67c lascia pure il link nella discussione di musica che sono curioso ma ancora non ho avuto tempo di vedere il video

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 12:47
da graic
Questa somiglianza tra unfile "raw" e una immagine su pellicola è del tutto inventata. Dal punto di vista fisisco un raw è solo una tabella di numeri che rappresenta pixel per pixel i livelli di luminosità discretizzati. Nella pellicola non c'è nulla di ciò l'unica componente discretizzata è il fatto che l'intensità è definita anche dalla numero dei granuli d'argento presenti in un'area, ma sia la distribuzione che la dimensione di questi è variabile (in modo continuo, analogico, appunto) e nell'mmagine non vi è alcuna traccia di un reticolo regolare con valori quantizzati che è l'essenza del raw ma piuttosto localmente l'immagine analogica può essere rappresentata con le variabili di un campo casuale.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 13:14
da zone-seven
Andrea67c ha scritto:
10/10/2022, 11:17
zone-seven ha scritto:
10/10/2022, 10:12

Anche perchè forum digitali seri qui in italia non ne conosco, quei pochi che ci stanno giocano (per la maggiorparte come tutti) a chi lo ha più lungo o più risolvente o su quanto è meglio la sony rispetto all'olympus... ...
Infatti.... perciò ho trovato preziose le considerazioni di @carlo60 . E se lui non è contrario, mi sa che qualche domanda generale gliela faccio in MP
Ma anche in pubblico ... almeno ci si arricchisce un po' tutti ... oppure (simpaticamente) gli diamo addosso un po' tutti =)) =)) =))

@chromemax grazie

@graic sono convinto che l'analogia è riferita all'immagine in se, non al contuto argentico o numerico, un raw deve essere trattato come si fa con una pellicola, cioè da uno schifosissimo piattume generico verde stamparne, ergo "interpretarne", l'immagine finale.


Può non essere bello non essere affascinante, brutto quanto vogliamo ma quello è. Nella mia ignoranza quando leggo certe considerazioni sulle fotocamere mi viene un pochino da sorridere sopratutto quando apro un SW "belloccio" (leggasi funzionale) e posso applicare profili colore (direttamente in mosaicizzazzione) della es. canon su una "minolta" (ok adesso si chiama sony =)) ) ed ecco che i colori tanto decantati di uno vanno a farsi benedire, poco mi interessa se è un vantaggio o no.
Io non faccio la guerra dgt vs analogico.
Però tra le opzioni ci potrebbe anche essere chi, con 100 di macchina digitale vuole farsi la stampa ANALOGICA cianotica (ops cianotipica ? ) o un vandyke senza andare a scomodare un 8x10 che oggi mantenerlo non è proprio economico fosse anche solo per pesi ed ingombri.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 14:19
da carlo60
@graic ...non è esatto affermare che in un file digitale non c'è casualità nella rappresentazione dell'immagine. Rilancio nuovamente il sasso, eseguite su cavalletto una ventina e oltre di scatti dello stesso soggetto con medesimo tempo e diaframma, poi fondeteli insieme e comparate quest'ultimo file con il singolo file.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 14:40
da Andrea67c
Eh.... io già a fonderli insieme avrei difficoltà..
No, dai due click su google e riesco a fondere i livelli di gimp anch'io.

Sempre con lo sforzo improbabile di rimanere parzialmente in topic, uso un parallelo.

@carlo60 Mi interessa come relazionarmi con lo stampatore. In analogico impressiono la pellicola, poi la sviluppo. Siccome so stampare anch'io, quando andassi da uno stampatore andrei da uno di cui potrei sfruttare la maggior capacità rispetto a me. Uno a caso... Andrea! Ovviamente mi guarderei bene dal limitare il suo talento con richieste ridicole, magari mostrandogli la mia stampa di lavoro e dicendo stupidaggini del tipo "la vorrei più contrastata". Lascerei alle sue capacità di previsualizzazione la libertà di interpretare negativo ed immagine. Esattamente come fanno i compositori con gli esecutori di musica. (A dire la verità alcuni compositori vogliono assistere alle prove delle loro prime esecuzioni, ma è risaputo che più che altro fanno danni). In tal modo, solo in tal modo, avrò un risultato significativo! Così intendo io il ruolo dello stampatore in CO.
In digitale, tu cosa devi dire allo stampatore a cui consegni il tuo tiff BN, oltre alle ovvie dimensioni di stampa? Per quanto mi riguarda, potrei lasciare addirittura la scelta della carta alla sua sensibilità personale. Invece? Necessita lo stampatore di altre info? E per uno stmpatore digitale BN fine art, quanto può essere il costo indicativo di una stampa 30x40, per cui non si richiede altro che lo stampatore faccia del suo meglio?
Analoghe richieste di info avrei col colore, ma per ora limitiamoci al BN, altrimenti è troppa carne al fuoco. Anche perché poi c'è tutto il discorso su come imparare a dare allo stampatore il file migliore possibile. Discorso che hai già cominciato.

Ciao!
A.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 14:53
da graic
@carlo60 non stavo parlando di casulità (o di pseudo-causalità che è l'unica che può esistere nel digitale dov ovviamente manca si l'infinitamente grande che l'infinitamente piccolo) ma di continuità . Alla fine i tuoi diversi campioni digitali saranno diversi per via del rumore, che sempre discreto è, ma queste "diversità" sono sempre rigorosamente allineate per righe e per colonne che nell'analogico non esistono, saranno più belle, più brutte? non lo so ho solo affermato che sono di natura completamente diversa

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 15:22
da Experience
Ciao ragazzi,
Stamani ho fatto le foto. E' necessario utilizzare il SW RawTherapee per i RAW o mi basta Photoshop?

Grazie.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 15:40
da carlo60
...Photoshop è un programma di fotoritocco al quale da qualche anno hanno affiancato un plug in, Camera RAW che apre i file RAW per essere convertiti in Tiff o Jpeg per poter essere lavorati da Photoshop.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 15:52
da zone-seven
Experience ha scritto:
10/10/2022, 15:22
Ciao ragazzi,
Stamani ho fatto le foto. E' necessario utilizzare il SW RawTherapee per i RAW o mi basta Photoshop?

Grazie.
Come ha detto Carlo ... tasto destro sul file-----apri con --- photoshop quello che hai----
se lo apre ti da la finestra di camera raw
se ti manda a quel paese devi installare camera raw, generalmente lo apre ma in alcune installazioni fa un po' come gli pare a volte lo installa per i fatti suoi a volte no.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 16:00
da Experience
Molte grazie @carlo60 e @zone-seven per la dritta. Sinceramente non ho dimestichezza con photoshop. L'ho acquistato, o meglio pago l'abbonamento perche', dopo la scansione della stampa, posso fare il crop e "spuntinare". Forse e' esagerato pagare 10£ al mese solo per questo.. chi avesse alternative valide me le faccia sapere.

Ok scarichero' le foto su computer e poi qualcuno mi aiuti a visualizzarle perche' saranno quasi 300, mi viene gia' il mal di mare a pensarci.
In analogica, alternativamente mi e' andata di lusso, solo 4 rullini :)

Grazie.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 16:22
da zone-seven
Experience ha scritto:
10/10/2022, 16:00
Molte grazie @carlo60 e @zone-seven per la dritta. Sinceramente non ho dimestichezza con photoshop. L'ho acquistato, o meglio pago l'abbonamento perche', dopo la scansione della stampa, posso fare il crop e "spuntinare". Forse e' esagerato pagare 10£ al mese solo per questo.. chi avesse alternative valide me le faccia sapere.

Ok scarichero' le foto su computer e poi qualcuno mi aiuti a visualizzarle perche' saranno quasi 300, mi viene gia' il mal di mare a pensarci.
In analogica, alternativamente mi e' andata di lusso, solo 4 rullini :)

Grazie.
300 (?) ti toccherà fare selezione in base a quante ne devi consegnare.
Controlla se con l'abbonamento hai anche adobe bridge, sennò non lo so come le selezioni. Sennò rawtherapee open, free, ed ottimo .... (troppo ottimo :D ) ma non è proprio intuitivo.
10 eu al mese solo per spuntinare (boh) imho è un po tanto

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 16:30
da Experience
zone-seven ha scritto:
10/10/2022, 16:22
Experience ha scritto:
10/10/2022, 16:00
Molte grazie @carlo60 e @zone-seven per la dritta. Sinceramente non ho dimestichezza con photoshop. L'ho acquistato, o meglio pago l'abbonamento perche', dopo la scansione della stampa, posso fare il crop e "spuntinare". Forse e' esagerato pagare 10£ al mese solo per questo.. chi avesse alternative valide me le faccia sapere.

Ok scarichero' le foto su computer e poi qualcuno mi aiuti a visualizzarle perche' saranno quasi 300, mi viene gia' il mal di mare a pensarci.
In analogica, alternativamente mi e' andata di lusso, solo 4 rullini :)

Grazie.
300 (?) ti toccherà fare selezione in base a quante ne devi consegnare.
Controlla se con l'abbonamento hai anche adobe bridge, sennò non lo so come le selezioni. Sennò rawtherapee open, free, ed ottimo .... (troppo ottimo :D ) ma non è proprio intuitivo.
10 eu al mese solo per spuntinare (boh) imho è un po tanto
nel senso aggiusto digitalmente gli errori della scansione, oppure potrei scansionare dopo aver spuntinato dal vero.
Solo poi cosa utilizzo? Gimp? lavoro con Macbook Pro.
in effetti Photoshop e Lightroom hanno poco a che vedere con chi ha una camera oscura e scatta in pellicola.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 17:48
da carlo60
...se può servire io ho abbandonato Photoshop e utilizzo senza rimpianti Affinity Photo. Fa esattamente le medesime cose diPs e la licenza a vita costa poco più di 50€

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 18:39
da Experience
carlo60 ha scritto:
10/10/2022, 17:48
...se può servire io ho abbandonato Photoshop e utilizzo senza rimpianti Affinity Photo. Fa esattamente le medesime cose diPs e la licenza a vita costa poco più di 50€
Molte grazie, c'e' un modo di provarla, per un periodo free, prima pagare la licenza?

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 18:48
da chromemax
carlo60 ha scritto:
10/10/2022, 14:19
@graic ...non è esatto affermare che in un file digitale non c'è casualità nella rappresentazione dell'immagine. Rilancio nuovamente il sasso, eseguite su cavalletto una ventina e oltre di scatti dello stesso soggetto con medesimo tempo e diaframma, poi fondeteli insieme e comparate quest'ultimo file con il singolo file.
Non ho macchine digitali degne di questo nome per cui non posso fare la prova che suggerisci, ma in informatica ottenere casualità è cosa difficilissima...

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 19:48
da Experience
carlo60 ha scritto:
10/10/2022, 17:48
...se può servire io ho abbandonato Photoshop e utilizzo senza rimpianti Affinity Photo. Fa esattamente le medesime cose diPs e la licenza a vita costa poco più di 50€
Ho visto c'e' anche la versione trial. Conosci anche software simile a LightRoom? (che poi e' simile a Photoshop).

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 20:41
da carlo60
...come ho scritto, personalmente faccio una netta distinzione tra i programmi minestrone (Lightroom o CaptureOne) e i software specifici perché semplicemente provengo dalla pellicola (che continuo ad utilizzare). Rawtherapee è un programma che serve solo ed esclusivamente a visualizzare e convertire un file RAW in tiff o jpeg. Non ha pennelli o strumenti di fotoritocco come Photoshop. Affinity Photo possiede pennelli, maschere locali, strumenti di selezione, correzione del colore localizzato ecc. tipici di un programma di fotoritocco. La distinzione è banale, con il primo, la tank, sviluppo, con il secondo, l'ingranditore e la carta, stampo. Se si entra in questo modo operativo le cose forse sono più semplici di quello che possono sembrare. Che poi sia necessario studiare e imparare tante altre cose come ad esempio caratterizzare un monitor affinché il tuo interlocutore in qualsiasi altra parte del mondo che sia il cliente finale o lo stampatore visualizzi gli stessi tuoi colori o BN è un'altra cosa.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 20:44
da carlo60
chromemax ha scritto:
10/10/2022, 18:48
carlo60 ha scritto:
10/10/2022, 14:19
@graic ...non è esatto affermare che in un file digitale non c'è casualità nella rappresentazione dell'immagine. Rilancio nuovamente il sasso, eseguite su cavalletto una ventina e oltre di scatti dello stesso soggetto con medesimo tempo e diaframma, poi fondeteli insieme e comparate quest'ultimo file con il singolo file.
Non ho macchine digitali degne di questo nome per cui non posso fare la prova che suggerisci, ma in informatica ottenere casualità è cosa difficilissima...
...è sufficiente una qualsiasi macchina...

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 20:47
da carlo60
...questo ad esempio, è uno strumento che per me è pane quotidiano, che mi evita tantissime perdite di tempo per il colore...

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 21:25
da zone-seven
Experience ha scritto:
zone-seven ha scritto:
10/10/2022, 16:22
Experience ha scritto:
10/10/2022, 16:00
Molte grazie @carlo60 e @zone-seven per la dritta. Sinceramente non ho dimestichezza con photoshop. L'ho acquistato, o meglio pago l'abbonamento perche', dopo la scansione della stampa, posso fare il crop e "spuntinare". Forse e' esagerato pagare 10£ al mese solo per questo.. chi avesse alternative valide me le faccia sapere.

Ok scarichero' le foto su computer e poi qualcuno mi aiuti a visualizzarle perche' saranno quasi 300, mi viene gia' il mal di mare a pensarci.
In analogica, alternativamente mi e' andata di lusso, solo 4 rullini :)

Grazie.
300 (?) ti toccherà fare selezione in base a quante ne devi consegnare.
Controlla se con l'abbonamento hai anche adobe bridge, sennò non lo so come le selezioni. Sennò rawtherapee open, free, ed ottimo .... (troppo ottimo :D ) ma non è proprio intuitivo.
10 eu al mese solo per spuntinare (boh) imho è un po tanto
nel senso aggiusto digitalmente gli errori della scansione, oppure potrei scansionare dopo aver spuntinato dal vero.
Solo poi cosa utilizzo? Gimp? lavoro con Macbook Pro.
in effetti Photoshop e Lightroom hanno poco a che vedere con chi ha una camera oscura e scatta in pellicola.
mica ho capito cosa devi spuntinare, le digitali ? o le analogiche scandite ?

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 22:09
da Pierpaolo B
zone-seven ha scritto:
10/10/2022, 15:52
Come ha detto Carlo ... tasto destro sul file-----apri con --- photoshop quello che hai----
se lo apre ti da la finestra di camera raw
se ti manda a quel paese devi installare camera raw, generalmente lo apre ma in alcune installazioni fa un po' come gli pare a volte lo installa per i fatti suoi a volte no.
….poi una volta ti spiego perchè fa così :D

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 22:21
da Pierpaolo B
@carlo60
Dato che sono un po’ stufo di quella limasorda che è photoshop….
….dato che gimp è una ciofeca sconfusionata che non riescono a mettere in ordine….
…..mi piacerebbe provare affinity photo che a occhio mi sembra piuttosto simile anche come "ergonomia" a photoshop.
Prima di installarlo e pagarlo ti chiedevo:
Si possono memorizzare azioni?
Si possono programmare scorciatoie da tastiera?
Si possono sfumare i contorni?
E’ compatibile con le tavolette grafiche?


Rawtherapy è piú cervellotico di camera raw ma (per me) se impari a usarlo è ben più potente.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 10/10/2022, 23:47
da Experience
zone-seven ha scritto:
10/10/2022, 21:25
Experience ha scritto:
zone-seven ha scritto:
10/10/2022, 16:22


300 (?) ti toccherà fare selezione in base a quante ne devi consegnare.
Controlla se con l'abbonamento hai anche adobe bridge, sennò non lo so come le selezioni. Sennò rawtherapee open, free, ed ottimo .... (troppo ottimo :D ) ma non è proprio intuitivo.
10 eu al mese solo per spuntinare (boh) imho è un po tanto
nel senso aggiusto digitalmente gli errori della scansione, oppure potrei scansionare dopo aver spuntinato dal vero.
Solo poi cosa utilizzo? Gimp? lavoro con Macbook Pro.
in effetti Photoshop e Lightroom hanno poco a che vedere con chi ha una camera oscura e scatta in pellicola.
mica ho capito cosa devi spuntinare, le digitali ? o le analogiche scandite ?
Ciao,
con spuntinare intendevo quando la foto viene scansionata delle volte ha piccoli difetti dovuti a granelli di polvere o piccoli puntini bianchi, ecco intervengo li' col software. Ovviamente spuntino anche la foto coi pennelli dopo ch'e' bella piana.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 11/10/2022, 7:15
da graic
chromemax ha scritto:
10/10/2022, 18:48



Non ho macchine digitali degne di questo nome per cui non posso fare la prova che suggerisci, ma in informatica ottenere casualità è cosa difficilissima...
In realtà nono è difficile è impossibile, infatti un complessissimo programma per ottenere numeri random può generare solo numeri pseudo-random e per ottenere una vera generazione di valori casuali occorre un imput analogico.
Anche il modello proposto da @carlo60 usa un input analogico, infatti le differenze tra le diverse immagini "uguali" di cui vuol fare la media in realtà sono originate dai microspostamente del sistema di ripresa e dalla microfluttuazioni della fonte di luce, sempre presenti e inevitabili che sono sicuramente rappresentabili come segnali analogici.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 11/10/2022, 8:09
da Andrea67c
graic ha scritto:
11/10/2022, 7:15

Anche il modello proposto da @carlo60 usa un input analogico, infatti le differenze tra le diverse immagini "uguali" di cui vuol fare la media in realtà sono originate dai microspostamente del sistema di ripresa e dalla microfluttuazioni della fonte di luce, sempre presenti e inevitabili che sono sicuramente rappresentabili come segnali analogici.
È plausibile dover mettere in conto anche le microfluttuazioni delle microtensioni in gioco nei circuiti interni, pure analogiche, a rigore, che tuttavia possono dare un segnale digitale qui e lì diverso tra scatto e scatto?

Ciao!
A.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 11/10/2022, 9:18
da carlo60
Pierpaolo B ha scritto:
10/10/2022, 22:21
@carlo60
Si possono memorizzare azioni?
Si possono programmare scorciatoie da tastiera?
Si possono sfumare i contorni?
E’ compatibile con le tavolette grafiche?


Rawtherapy è piú cervellotico di camera raw ma (per me) se impari a usarlo è ben più potente.
Si possono memorizzare azioni?
Finora non ne ho avuto necessità ma posso dirti che esiste il pannello Macro che funziona come le azioni di Ps.

Si possono programmare scorciatoie da tastiera?
Dalle preferenze.

Si possono sfumare i contorni?
I contorni di cosa?

E’ compatibile con le tavolette grafiche?
Non uso tavoletta grafica, ma puoi vedere sul sito o chiedere direttamente all'azienda che lo produce.

Rawtherapy è piú cervellotico di camera raw ma (per me) se impari a usarlo è ben più potente.

Rawtherapee che utilizzo da una decina di anni è più semplice di quello che sembra. I vari pannelli di elaborazione sono disposti da sinistra verso destra in modo logico. Al loro interno le funzionalità partono dalle più semplici e intuitive in alto per aumentare di complessità a scendere ma non sei obbligato ad usarle tutte per elaborare il file. Ad esempio il pannello del Contrasto ha una maschera di contrasto semplicissima in alto e mano mano che scendi trovi funzionalità più specifiche come il contrasto locale.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 11/10/2022, 9:24
da carlo60
...per quanto riguarda il discorso somma di venti e passa scatti identici, non é farina del mio sacco ma prove realizzate tempo fa da un fotografo e purtroppo non ricordo dove andare a reperire nuovamente l'articolo che aveva pubblicato. Io ho fatto delle prove e devo confermare che la differenza c'è.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 11/10/2022, 9:27
da zone-seven
Pierpaolo B ha scritto:
10/10/2022, 22:09
zone-seven ha scritto:
10/10/2022, 15:52
Come ha detto Carlo ... tasto destro sul file-----apri con --- photoshop quello che hai----
se lo apre ti da la finestra di camera raw
se ti manda a quel paese devi installare camera raw, generalmente lo apre ma in alcune installazioni fa un po' come gli pare a volte lo installa per i fatti suoi a volte no.
….poi una volta ti spiego perchè fa così :D
il prossimo incontro on line, sono sicuro (quasi ) che lo sappiamo :D

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 11/10/2022, 12:41
da graic
@Andrea67c Certo é il rumore del sensore di cui avevamo gia parlato. La differenza tra i due approcci sta sempre nella natura del 'prodotto finale' che nel digitale e' sempre una tabella numerica rigidamente ordinata per righe e colonne i cui valori possono variare di qualche bit in piu o in meno, per effetto di questi fenomeni random

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 14/10/2022, 13:32
da carlo60
Andrea67c ha scritto:
10/10/2022, 11:17
zone-seven ha scritto:
10/10/2022, 10:12

Anche perchè forum digitali seri qui in italia non ne conosco, quei pochi che ci stanno giocano (per la maggiorparte come tutti) a chi lo ha più lungo o più risolvente o su quanto è meglio la sony rispetto all'olympus... ...
Infatti.... perciò ho trovato preziose le considerazioni di @carlo60 . E se lui non è contrario, mi sa che qualche domanda generale gliela faccio in MP
...nessun problema.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 14/10/2022, 19:00
da ometto
Quando si fa un confronto Analogico vs Digitale si fà sempre riferimento a fotocamere con matrice di Bayer.
Esistono, tuttavia, anche fotocamere con sensore Foveon che hanno una resa radicalmente diverse da tutte le altre digitali. Sono quelle che più di tutte si avvicinano, non solo x la resa dell'immagine, ma anche per approccio al processo fotografico, alla fotografia analogica.
Intendiamoci: la differenza rimane, ma è molto meno abissale rispetto le prime.
Io ne possiedo una (Sigma SD4 H) e anche se sono un "fondamentalista analogico" non posso non riconoscere questa somiglianza. Fra tutte le digitali è senza dubbio quella più analogica.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 7:27
da graic
come dire tra tutti i bianchi il più nero?

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 10:45
da ometto
Esattamente....e questo x il bianco e nero.
Ma esiste anche la fotografia a colori e qui le cose cambiano ancora: la differenza si assottiglia.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 11:21
da graic
Forse non si comprendeva l'ossimoro

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 13:54
da zone-seven
ometto ha scritto:
14/10/2022, 19:00
Quando si fa un confronto Analogico vs Digitale si fà sempre riferimento a fotocamere con matrice di Bayer.
Esistono, tuttavia, anche fotocamere con sensore Foveon che hanno una resa radicalmente diverse da tutte le altre digitali. Sono quelle che più di tutte si avvicinano, non solo x la resa dell'immagine, ma anche per approccio al processo fotografico, alla fotografia analogica.
Intendiamoci: la differenza rimane, ma è molto meno abissale rispetto le prime.
Io ne possiedo una (Sigma SD4 H) e anche se sono un "fondamentalista analogico" non posso non riconoscere questa somiglianza. Fra tutte le digitali è senza dubbio quella più analogica.
Ci ho fatto un giro con la Sigma, notevole, davvero notevole, non c'è che dire.

La questione Byer/Foveon ecc è che i grandi la fanno da padroni (giustamente) tra accessori ed espandibilità del sistema ... però sulla qualità di immagine, la coperta è sempre corta. A memoria del giro che ho fatto con la Sigma, i 12mila iso non li raggiungi e se li raggiungi non sono così usabili, giusto per dirne una a caso. Ma c'è il vantaggio dell'IR.
E comunque sono belli anche in stampa, IMHO più docili da mettere su carta.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 15:12
da ometto
zone-seven ha scritto:
15/10/2022, 13:54


La questione Byer/Foveon ecc è che i grandi la fanno da padroni (giustamente) tra accessori ed espandibilità del sistema ... però sulla qualità di immagine, la coperta è sempre corta. A memoria del giro che ho fatto con la Sigma, i 12mila iso non li raggiungi e se li raggiungi non sono così usabili, giusto per dirne una a caso. Ma c'è il vantaggio dell'IR.
E comunque sono belli anche in stampa, IMHO più docili da mettere su carta.
Non credo sia solo quello.
Le fotocamere Sigma equipaggiate con sensore foveon presentano effettivamente molti "difetti" che la classificano come una fotocamera "lenta". Ben difficilmente un fotografo prettamente digitale, che vede la soluzione dei suoi problemi nella velocità di raffica, nella velocità dell' autofocus e nella possibilità di scattare a valori di sensibilità all'ennesima potenza, la prenderebbe seriamente in considerazione.

Questo perchè le fotocamere Sigma con sensore Foveon:

-Non performano bene sopra gli 400/800 ISO.
-Il sensore scalda e non è stabilizzato.
-L'autofocus è preciso ma lento rispetto alle fotocamere bayer, cosi come lo scatto a raffica.
-Il file raw generato è molto pesante e ha bisogno del software di sviluppo proprietario che è anche questo molto lento. Inoltre il file generato ha una -latitudine di posa parecchio inferiore rispetto a quelli generati dalle fotocamere bayer. Sembra di fotografare in diapositiva, quando si bucano le alte luci non si possono più recuperare.
-La scrittura nelle schede SD è lenta. ecc.

Per un fotografo analogico, invece, queste limitazioni possono rappresentare dei punti di forza:

-Se non si può alzare la sensibilità a 12.800 ISO, vuol dire che la luce non c'è, pace e amen si scattera un'altra volta quando ci sarà la luce e quella giusta.
-Se l'autofocus non è fulmineo e il sensore non è stabilizzato, si metterà a fuoco a mano su treppiedi, stando cosi più attenti alle inquadrature e alla composizione.
-Se lo scatto a raffica è lento, cosi come la post produzione, meglio! Lo sono ancor più in analogico. Si eviteranno, in questo modo, gli scatti inutili e si pensaranno di più quelli che poi si scatteranno.
-Se il sensore ha una gamma dinamica un po limitata, vorrà dire che in ripresa si valuterá con attenzione il contrasto della scena misurando con cura le ombre e le luci,... come in pellicola.

Ecco, la Sigma a 100 iso, sopra un treppiedi e usata nel rispetto di tutti questi crismi analogici sforna dei file incredibili dalla resa che assomiglia molto a quella della pellicola. La resa risulta ancor più sensazionale in stampa. Questo questo perché i colori e il dettaglio non vengono interpolati dal microprocessore della fotocamera, come x le macchine a matrice di bayer, ma sono effettivamente registrati dai tre strati RGB sovrapposti di cui è costituito il sensore Foveon (guarda caso come i tre stati RGB delle pellicole a colori). La nitidezza che ne deriva è inoltre prima di maschera di contrasto con dettagli molto incisi ma in modo naturale.

Ma mi facessero la domanda: preferisci la pellicola o il digitale con sensore Foveon? Risponderei senza esitare: la pellicola specialmente se in bianco e nero! Questo per la resa in generale, per la possibilità di ottenere negativi che poi si stamperanno con l'ingranditore, per la possibilità di curare tutto il processo, per il piacere che si prova quando si usano fotocamere e obiettivi totalmente meccanici, specialmente medio formato....ect, ect.

Ma se in un futuro (che ovviamente non auspico!) non fosse più disponibile la pellicola , credo che userei solo questo tipo di fotocamere.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 16:49
da ometto
graic ha scritto:
15/10/2022, 11:21
Forse non si comprendeva l'ossimoro
...Si ma con quel punto interrogativo finale, sembrava più una domanda. :)

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 19:09
da Andrea67c
Grazie @carlo60 per il link webinar sulla calibrazione monitor. Spero di non avere riunioni di lavoro quel pomeriggio! Adesso controllo...

Ciao!
A.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 22:38
da zone-seven
ometto ha scritto:
15/10/2022, 15:12

Non credo sia solo quello.
Le fotocamere Sigma equipaggiate con sensore foveon presentano effettivamente molti "difetti" che la classificano come una fotocamera "lenta". Ben difficilmente un fotografo prettamente digitale, che vede la soluzione dei suoi problemi nella velocità di raffica, nella velocità dell' autofocus e nella possibilità di scattare a valori di sensibilità all'ennesima potenza, la prenderebbe seriamente in considerazione.

Questo perchè le fotocamere Sigma con sensore Foveon:

-Non performano bene sopra gli 400/800 ISO.
-Il sensore scalda e non è stabilizzato.
-L'autofocus è preciso ma lento rispetto alle fotocamere bayer, cosi come lo scatto a raffica.
-Il file raw generato è molto pesante e ha bisogno del software di sviluppo proprietario che è anche questo molto lento. Inoltre il file generato ha una -latitudine di posa parecchio inferiore rispetto a quelli generati dalle fotocamere bayer. Sembra di fotografare in diapositiva, quando si bucano le alte luci non si possono più recuperare.
-La scrittura nelle schede SD è lenta. ecc.

Per un fotografo analogico, invece, queste limitazioni possono rappresentare dei punti di forza:
Anche no, non sono mai stati un punto di forza, solo che prima non c'erano queste possibilità e non erano neppure pensabili quindi si faceva come si poteva.
Sono un punto di forza forse per noi fotoamatori che qui non osiamo mettere due foto in croce (chissà poi perchè)
ometto ha scritto:
15/10/2022, 15:12
-Se non si può alzare la sensibilità a 12.800 ISO, vuol dire che la luce non c'è, pace e amen si scattera un'altra volta quando ci sarà la luce e quella giusta.
Questo è vero per un fotoamatore, al massimo ci si attrezza in altro modo, se possibile, perchè magari il tuo amico c'ha il gruppo che suona e magari mica suona a mezzogiorno, forse a mezzanotte e forse non ha le luci di vasco rossi e magari la foto creativa mossa ci sta, una, due, ma poi una ferma toccherà dargliela o no? E magari usare il flsh è controproducente, ok, lo puoi usare perchè non c'è lo staff di vasco che te lo vieta, ma sopratutto non c'è lo staff che ti dice: foto solo durante le prime due canzoni.
Troppo comodo così, cribbio usciamo di casa ogni tanto. Uscire quel tanto che basta a farci consigliare (qui in questo forum) di usare una digitale per un matrimonio...dai siamo un po' ridicoli.
ometto ha scritto:
15/10/2022, 15:12
-Se l'autofocus non è fulmineo e il sensore non è stabilizzato, si metterà a fuoco a mano su treppiedi, stando cosi più attenti alle inquadrature e alla composizione.
A mano su treppiedi ? Forse, ma prova a fermare un VR46 su rettilineo, forse si dovrebbe fare in un altro modo, ma tanto fino a poco fa anche in era predigitale avevano tutti il cannone bianco, il biancone, perchè nikon sull'af non è che primeggiasse.
ometto ha scritto:
15/10/2022, 15:12
-Se lo scatto a raffica è lento, cosi come la post produzione, meglio! Lo sono ancor più in analogico. Si eviteranno, in questo modo, gli scatti inutili e si pensaranno di più quelli che poi si scatteranno.
-Se il sensore ha una gamma dinamica un po limitata, vorrà dire che in ripresa si valuterá con attenzione il contrasto della scena misurando con cura le ombre e le luci,... come in pellicola.

Ecco, la Sigma a 100 iso, sopra un treppiedi e usata nel rispetto di tutti questi crismi analogici sforna dei file incredibili dalla resa che assomiglia molto a quella della pellicola. La resa risulta ancor più sensazionale in stampa. Questo questo perché i colori e il dettaglio non vengono interpolati dal microprocessore della fotocamera, come x le macchine a matrice di bayer, ma sono effettivamente registrati dai tre strati RGB sovrapposti di cui è costituito il sensore Foveon (guarda caso come i tre stati RGB delle pellicole a colori). La nitidezza che ne deriva è inoltre prima di maschera di contrasto con dettagli molto incisi ma in modo naturale.

Ma mi facessero la domanda: preferisci la pellicola o il digitale con sensore Foveon? Risponderei senza esitare: la pellicola specialmente se in bianco e nero! Questo per la resa in generale, per la possibilità di ottenere negativi che poi si stamperanno con l'ingranditore, per la possibilità di curare tutto il processo, per il piacere che si prova quando si usano fotocamere e obiettivi totalmente meccanici, specialmente medio formato....ect, ect.

Ma se in un futuro (che ovviamente non auspico!) non fosse più disponibile la pellicola , credo che userei solo questo tipo di fotocamere.
Cosa è meglio o peggio, digtale o analogico lo sappiamo bene noi qui.
Per il resto basta così ... non ci ho voglia di fare a gara a chi l'ha più lungo, però capisco che il tuo genere di fotografia è molto di verso da altri che invece in certi casi possono avere determinate necessità.
Comunque non volevo offendere la Sigma, ho affermato essermi piaciuta e neppure toccarti sul debole.
Solo che non fa per me. PErchè se proprio devo usare il digitale allora ne voglio le feature, tra cui poter arrivare (in alcuni casi anche passare) i millemila iso ... sennò c'è la pellicola, ma non Foma che una 200 diventa una 50 / 64 iso ma che in tanti adoriamo.
Pace.

@Andrea67c Tanto ce lo so che scatti in digitale tutto contento ... non serve che lo nascondi in privato ... =)) :)) però non è bello ringraziare in pubblico per gli scambi privati, ci fate sentire fuori luogo ... ma vabbè vi vogliamo bene lo stesso.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 23:11
da ometto
zone-seven ha scritto:
15/10/2022, 22:38


Questo è vero per un fotoamatore, al massimo ci si attrezza in altro modo, se possibile, perchè magari il tuo amico c'ha il gruppo che suona e magari mica suona a mezzogiorno, forse a mezzanotte e forse non ha le luci di vasco rossi e magari la foto creativa mossa ci sta, una, due, ma poi una ferma toccherà dargliela o no? E magari usare il flsh è controproducente, ok, lo puoi usare perchè non c'è lo staff di vasco che te lo vieta, ma sopratutto non c'è lo staff che ti dice: foto solo durante le prime due canzoni.
Troppo comodo così, cribbio usciamo di casa ogni tanto. Uscire quel tanto che basta a farci consigliare (qui in questo forum) di usare una digitale per un matrimonio...dai siamo un po' ridicoli.

Cosa è meglio o peggio, digtale o analogico lo sappiamo bene noi qui.
Per il resto basta così ... non ci ho voglia di fare a gara a chi l'ha più lungo, però capisco che il tuo genere di fotografia è molto di verso da altri che invece in certi casi possono avere determinate necessità.
Comunque non volevo offendere la Sigma, ho affermato essermi piaciuta e neppure toccarti sul debole.
Solo che non fa per me. PErchè se proprio devo usare il digitale allora ne voglio le feature, tra cui poter arrivare (in alcuni casi anche passare) i millemila iso ... sennò c'è la pellicola, ma non Foma che una 200 diventa una 50 / 64 iso ma che in tanti adoriamo.
Pace.

Non vorrei essere stato frainteso, credevo di aver riportato un esempio coerente al post. Ho solo riportato l'esperianza che ho fatto io con una fotocamera digitale che quasi nussuno conosce (ed è l'unica che terrei) che, personalmnete, l'ho trovata molto simile alle fotocamere a pellicola per resa e per approccio allo scatto. Ho messo in evidenza i punti deboli perche sono gli stessi che interessano la fotografia analogica.
Non si tratta asolutamente di vedere chi c'è l'ha più lungo.
Francamente non sono d'accordo con alcune tue considerazioni relative al mio intervento, ma comunque nessun problema da parte mia, ci vuole ben altro perchè me la prenda . Il mondo è bello perchè ognuno lo vede con i propri occhi con la propria sensibiltà.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 15/10/2022, 23:31
da ometto
zone-seven ha scritto:
15/10/2022, 22:38

noi fotoamatori che qui non osiamo mettere due foto in croce (chissà poi perchè)
Ecco, su questo punto mi trovi perfettamente d'accordo, anzi ti ringrazio che l'hai menzionato, ti offrirei una birra per questo! Piacerebbe molto anche a me vedere fotografie e anche qualche Portfolio di qualità (ovviamnete in versione digitale qui sul forum ) dei vari iscritti. Se si facessero interventi sull'estetica e sul linguaggio delle foto come si interviene sulle nozioni tecniche...

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 16/10/2022, 6:42
da graic
Interessante il fatto che ultimamente i thread più lunghi sul forum riguardano la fotografia digitale (o quasi digitale), che dite, cambiamo il nome al forum? ;) ;)

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 16/10/2022, 7:06
da Andrea67c
@zone-seven
Purtroppo invece non scatto mai in digitale. Vorrei imparare, questo è vero, ma ci sono molti aspetti che mi frenano. Il primo è quello ripetuto da me più volte, trovo difficile orientarmi alla stampa, che per me è la cosa più importante: produrre una carta che si possa toccare. Secondariamente, anch'io trovo che sia molto poco divertente alambiccarsi con PC, profilazione monitor, software astrusi, come ha laconicamente rilevato Diego. Inoltre, dati i costi, la stampa, nella migliore delle ipotesi, andrà delegata ad un professionista. Cioè: non si avrà la soddisfazione di farla da sé.

La cosa ineducata da parte mia, che giustamente rilevi, mischiare il pubblico con il privato, è in realtà voluta. Se tu la rilevi, io ho raggiunto il mio scopo. Carlo non vuole sopraffare l'indirizzo analogico del forum, quindi non pubblica senza permesso esplicito. Ha mandato il link a me, perché avevo manifestato in pubblico l'interesse per le sue conoscenze e per la sua disponibilità a condividerle. Siccome io sono per la diffusione trasparente, pubblica, socialmente gratuita, sostenuta dalla società stessa, di ogni parte dello scibile umano, su questo punto sono disposto a rompere le scatole. Siccome ti si vuole bene anche a te, ti arriva entro oggi il link, con l'accordo di Carlo, che me l'ha espressamente scritto senza che glielo chiedessi.

Ciao!
A.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 16/10/2022, 8:29
da carlo60
...avrei voluto rispondere ad alcuni pensieri espressi da ometto e mi sono reso conto che diventerebbe un forum differente. Una brevissima cosa però vorrei scriverla. Non tutti i fotografi che scattano in digitale per lavoro o meno hanno necessità di macchine super performanti per scattare a rafficamillemilaisosuperautofocus. Anzi, posso dire che la maggior parte delle specializzazioni fotografiche richiedono tempi di lavoro ben ponderati dove lo scatto è l'ultima cosa alla quale si pensa insieme alle performance atletiche dell'apparecchio fotografico.
Ho letto qui inoltre che la Sigma, ottimo apparecchio, non elabora i colori attraverso il processore interno come invece fanno le macchine con sensore Bayer. Approfondirò la cosa perché a me risulta che nessuna macchina digitale elabora i colori del file RAW a meno di utilizzare il jpg generato in macchina.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 16/10/2022, 16:12
da zone-seven
@Andrea67c
@carlo60

post248770.html#p248770
chromemax ha scritto:
08/10/2022, 23:59
carlo60 ha scritto:
08/10/2022, 14:57
chromemax ha scritto:
07/10/2022, 23:58
Tutto vero ma... fare il digitale non è divertente, punto.
...significa che la discussione non può proseguire?
No, no, la mia era solo una considerazione personale, continuate pure :D


post248851.html#p248851
chromemax ha scritto:
10/10/2022, 11:23
Ribadisco, stavolta da moderatore, continuate pure! La mia era solo una boutade sul perché non mi piace il digitale anche se "è meglio" (forse ;) )
@Andrea67c lascia pure il link nella discussione di musica che sono curioso ma ancora non ho avuto tempo di vedere il video
--------------------------------------------------------------------------------
graic ha scritto:
16/10/2022, 6:42
Interessante il fatto che ultimamente i thread più lunghi sul forum riguardano la fotografia digitale (o quasi digitale), che dite, cambiamo il nome al forum? ;) ;)
Non credo, le discussioni più lunghe sono quelle dove vengo a rompere quelli che non sono interessati con discorsi si puliti ma piantano futili discussioni, poi ci si lamenta del Whisky e dei Sigari.
Ummm io pure cambierei nome al forum ... meglio però non dire in che nome.
Tanti non sono intervenuti, quei tanti scrivono su altri 3D.
Ah mo t'aspetto su qualunque argomento che non sia analogico e per qualunque intendo proprio qualunque, pure sulle lampadine led =)) =))

AH PS:
Immagine


:D =))
ometto ha scritto:
15/10/2022, 23:31
zone-seven ha scritto:
15/10/2022, 22:38

noi fotoamatori che qui non osiamo mettere due foto in croce (chissà poi perchè)
Ecco, su questo punto mi trovi perfettamente d'accordo, anzi ti ringrazio che l'hai menzionato, ti offrirei una birra per questo! Piacerebbe molto anche a me vedere fotografie e anche qualche Portfolio di qualità (ovviamnete in versione digitale qui sul forum ) dei vari iscritti. Se si facessero interventi sull'estetica e sul linguaggio delle foto come si interviene sulle nozioni tecniche...
Birra accettata ... grande... :ymhug:
Ma guarda anche non di qualità, magari tra noi ci sono molti pro, ma anche tanti amatori e dilettanti.
Ma dubito che vedremo qualcosa.
Mica è largeformatphotography (anche se qualcuno vorrebbe cambiare nome) =))
Qui già è tanto che c'è Andrea, Diego, Sandro, Paolo e mi scusino tutti quelli che ho dimenticato.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 16/10/2022, 17:05
da ometto
carlo60 ha scritto:
16/10/2022, 8:29
Approfondirò la cosa perché a me risulta che nessuna macchina digitale elabora i colori del file RAW a meno di utilizzare il jpg generato in macchina.
No, quello che intendo io avviene prima, nel convertitore analogico/digitale. Le informazione colore che arrivano dal sensore a matrice di bayer devono essere interpolate e alcuni (molti) colori devono essere inventati perchè non sono stati registrati dalla scacchiera Bayer dove ogni singolo pixel e stato reso sensibile o al rosso, o al verde o al blu . Il sensore Foveon, invece, è formato da tre strati sovrapposti (come x le pellicole colore) e tutti i colori vengono registarti al 100% e convertiti in bit ovviamente. Ogni singolo pixel è in realtà triplo, composto da uno sensibile al rosso, uno sensibile al verde e uno sensibile al blu. Ne beneficia molto la resa cromatica che risulta molto più ricca con colori naturali e molto meno metallici, anche il dettaglio esce molto inciso e senza maschera di contrasto.

Uno volta codificati i colori in bit si hanno il formato Raw e/o jpeg come per le macchine a sensore di Bayer.

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 16/10/2022, 17:52
da ometto
zone-seven ha scritto:
16/10/2022, 16:12
ometto ha scritto:
15/10/2022, 23:31
zone-seven ha scritto:
15/10/2022, 22:38

noi fotoamatori che qui non osiamo mettere due foto in croce (chissà poi perchè)
Ecco, su questo punto mi trovi perfettamente d'accordo, anzi ti ringrazio che l'hai menzionato, ti offrirei una birra per questo! Piacerebbe molto anche a me vedere fotografie e anche qualche Portfolio di qualità (ovviamnete in versione digitale qui sul forum ) dei vari iscritti. Se si facessero interventi sull'estetica e sul linguaggio delle foto come si interviene sulle nozioni tecniche...
Birra accettata ... grande... :ymhug:
Ma guarda anche non di qualità, magari tra noi ci sono molti pro, ma anche tanti amatori e dilettanti.
Ma dubito che vedremo qualcosa.
Mica è largeformatphotography (anche se qualcuno vorrebbe cambiare nome) =))
Qui già è tanto che c'è Andrea, Diego, Sandro, Paolo e mi scusino tutti quelli che ho dimenticato.
E' vero qui c'è tanto! Fotografo con passione ormai da più di 25 anni e, nonostante abbia divorato molti libri tecnici (anche blasonati) riguardo le tecniche di ripresa e camera oscura e sia stato assistente di fotografi che andavano in C.O. qui ho, anzi "qui si" imparara sempre tanto riguardo la tecnica. Anzi alcuni metodi descritti come dogmi nei libri , qui sono stati rivisti e perfezionati. E questo grazie ad Andrea, Diego, Sandro, Paolo e scusino anche me tutti quelli che ho dimenticato.

Tuttavia piacerrebbe anche a me che ci fossero anche degli utenti che condividono delle fotografie x essere criticate (nel senso buono e costruttivo del termine ) per quel che riguarda il linguaggio, l'estetica, la grammatica dell'immagine. Questo perchè, una volta che si sono acquisite le competenze tecniche neccessarie a "veicolare " il messaggio che si ha in mente, bisognerà poi espremersi, appunto attraverso il linguaggio fotografico. In fin dei conti, l'utente finale che quarda la stampa, credo interessi più "quello che il fotografo voleva dire" anzichè capire se quel negativo sia stato sviluppato in rodinal o D76, oppure se la macchina era una Rollei oppure una Pentax. Naturalmnete rispettando tutti i canoni di raffinatezza e buon gusto che caratteriscono le fotografie riuscite.
Un Saluto a tutti, amo questo forum!

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 16/10/2022, 19:08
da zone-seven
ometto ha scritto:
16/10/2022, 17:52
In fin dei conti, l'utente finale che quarda la stampa, credo interessi più "quello che il fotografo voleva dire" anzichè capire se quel negativo sia stato sviluppato in rodinal o D76, oppure se la macchina era una Rollei oppure una Pentax. Naturalmnete rispettando tutti i canoni di raffinatezza e buon gusto che caratteriscono le fotografie riuscite.
Un Saluto a tutti, amo questo forum!
mah, io sono più terra-terra, o mi piace o non mi piace, a parte la fotografia documentaristica/giornalistica dove il quello che vuole dire il fotografo è palese; però se se proprio mi piace ... https://www.flickr.com/photos/10668647@N06 lui mi piace

Questa mi fa morire https://flic.kr/p/EuCHcs

Tutto inizia qui: https://flic.kr/p/6StqJQ

questa serie da 5 la trovo bella https://flic.kr/p/JTG1QV

https://www.largeformatphotography.info ... 1644086942

https://www.largeformatphotography.info ... ost1634777

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 04/11/2022, 15:06
da Experience
carlo60 ha scritto:
10/10/2022, 17:48
...se può servire io ho abbandonato Photoshop e utilizzo senza rimpianti Affinity Photo. Fa esattamente le medesime cose diPs e la licenza a vita costa poco più di 50€
Ciao l'ho usato col periodo di prova per una settimana, ma c'e' un po' di carenza col fatto del gradiente e del roteare di pochi gradi una foto per metterla in asse. Per cui sto continuando con PS, ma questo annuncio di Affinity mi fa ben sperare, magari daro' un'altra possibilita'.

https://www.youtube.com/watch?v=LLbWr-dkNw4

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 27/01/2023, 13:07
da kwaidan
ometto ha scritto:
16/10/2022, 17:52
Tuttavia piacerrebbe anche a me che ci fossero anche degli utenti che condividono delle fotografie x essere criticate (nel senso buono e costruttivo del termine ) per quel che riguarda il linguaggio, l'estetica, la grammatica dell'immagine. Questo perchè, una volta che si sono acquisite le competenze tecniche neccessarie a "veicolare " il messaggio che si ha in mente, bisognerà poi espremersi, appunto attraverso il linguaggio fotografico. In fin dei conti, l'utente finale che quarda la stampa, credo interessi più "quello che il fotografo voleva dire" anzichè capire se quel negativo sia stato sviluppato in rodinal o D76, oppure se la macchina era una Rollei oppure una Pentax. Naturalmnete rispettando tutti i canoni di raffinatezza e buon gusto che caratteriscono le fotografie riuscite.
Un Saluto a tutti, amo questo forum!
Era la filosofia della scuola di fotografia che ho frequentato io a Berlino. Qualche lezione tecnica sull'uso delle luci e sulla camera oscura (era una scuola destinata a chi già aveva buone basi tecniche di scatto e postproduzione), chiavi della scuola in mano agli studenti a qualsiasi ora del giorno e della notte per poi sperimentare e imparare insieme ai più esperti la camera oscura, la stampa digitale, la fotografia di studio, ma il 90% delle lezioni vere e proprie erano: ognuno porti una serie di foto, analogiche o digitali che siano, vanno bene anche stampate 10x15cm da DM (a Berlino da DM ci sono le macchinette per stampare le foto a circa 10 centesimi l'una), le sparpagliamo sul tavolo e ne parliamo per 8 ore tutti insieme. Si parlava solo di perché hai scattato quella foto, cosa volevi dire, come si poteva collegare alle altre per raccontare una storia o costruire una serie coerente. Ognuno commentava le foto degli altri, si cercava di individuare lo stile di ognuno, e così via. Uno dei docenti quasi si arrabbiava se si portava solo una foto e non una serie, per spronarci a pensare per progetti che potessero raccontare qualcosa e non solo a una foto carina o alla perfetta stampa analogica dell'ennesimo ritratto di una ragazza con la scollatura ampia (questo è un argomento che mi sta molto a cuore :) ). Alla fine di ogni giornata avevamo imparato tantissimo - e da allora scatto molto, molto meno, perché mi fermo a chiedermi: "cosa aggiunge questa foto al mondo? racconta qualcosa di me?" e spesso le risposte sono "niente" e "no" :)) Gli aspetti tecnici venivano commentati più approfonditamente magari per quelle foto che avremmo dovuto stampare ed esporre nelle mostre, o nelle lezioni subito successive a quelle pratiche, o ancora se qualcuno presentava fotografie di un genere dove la pulizia e la perfezione tecnica sono d'obbligo e c'era qualcosa da migliorare. L'ho apprezzato molto, perché per gli aspetti tecnici ci sono tantissime risorse, ma confrontarsi sugli altri aspetti comunicativi, ma anche sociali (decolonizzazione dell'arte, etica fotografica, oggettificazione della donna, resistere al "poverty porn" ecc.) sia con persone più esperte che con gli altri studenti provenienti da tutto il mondo (Europa ma anche Giappone, Messico, Ecuador), è una cosa che raramente capita di poter fare, soprattutto in modo così intensivo. Scatto molto più in analogico adesso proprio per i freni che mi autoimpongo rispetto al senso delle foto. In analogico penso anche solo al piacere di stampare poi in camera oscura, mentre in digitale (anche se io sono del partito che è meraviglioso anche quello, e postprodurre e stampare una fotografia digitale può richiedere lo stesso tempo e la stessa cura di una stampa analogica) mi serve una motivazione molto più forte per decidere di produrre una fotografia - esattamente l'opposto della classica idea! Non so se sono spunti che qualcuno condivide, chiedo scusa in anticipo a chi si è inorridito all'idea delle stampine da 15 centesimo sparse sul tavolo :D

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 17/05/2023, 22:24
da GT3427
E poi c'è il mondo dei sensori monocromatici...

Re: Fotocamere digitali: le nuove analogiche

Inviato: 18/05/2023, 8:58
da zone-seven
GT3427 ha scritto:
17/05/2023, 22:24
E poi c'è il mondo dei sensori monocromatici...
sarà ... a me pare tanto un altro approccio del marketing che tenta, felicemente di accontentare le richieste del mercato che chiede qualcosa di "inutile" e farlo pagare ancor di più.