Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Spazio Aperto a qualunque tipo di discussione, idea o proposta non necessariamente legata alla fotografia

Moderatore: etrusco

Avatar utente
|DDS|
guru
Messaggi: 746
Iscritto il: 05/01/2013, 10:19
Reputation:

Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da |DDS| »

Sto sistemando i miei negativi. Finora mi sono sempre ben guardato dal farlo (ora ho capito perchè!); ma oggi ho dovuto, purtroppo.
Ho accumulato un mucchio di fotogrammi inutili, molti (tanti!) dei quali non mi interessa assolutamente passare su carta.
E' già da un pò che indosso raramente la macchina fotografica al collo, preferendole la camera oscura, perchè stufo di andarmene in giro a fotografare tutto e niente.
Che mi sia stufato - di già, così presto - di fare il fotoamatore? Stanco anche di aspirare a diventare un fotoamatore evoluto, continuando ad arricchire inutilmente le mie conoscenze tecniche? Dopotutto mille per zero fa zero, ma anche un miliardo per zero fa sempre zero.
Panorami, viaggi, ritratti, case, alberi, piazze... non è questione di tecnica, fossero anche perfette cambierebbe poco; andrà a finire che farò un'indigestione d'aria.
Punto là, quella va in III, quella in V... e poi? Ho un bel niente ben esposto.
Probabilmente l'unica via di "salvezza" è seguire un progetto: senza alcuna pretesa di carriera artistica o professionale (conosco i miei limiti), ma solo per ritrovare un pò di curiosità, un pò di trasporto.
Ma, voi :) , fotografate per uno scopo? O riuscite ad alimentare l'interesse per la Fotografia esclusivamente con la vostra passione?


Enrico

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
Marinaio
esperto
Messaggi: 209
Iscritto il: 10/02/2014, 13:53
Reputation:

Re: Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da Marinaio »

Per me la fotografia e' un linguaggio, se si scatta senza aver niente da dire si vede, la foto e' vuota. Non puo' essere solo un'esercizio di stile o un approfondimento tecnico, questi aspetti a mio avviso sono validi solo al servizio dei contenuti.

La nascita dei miei figli mi ha riavvicinato alla fotografia, costruire un album di famiglia che parli di noi/loro e' il mio progetto piu' importante; durante il percorso se ne sono aggiunti altri, nuove idee, se pero' metto la macchina al collo senza una motivazione in genere finisco per cestinate gli scatti, non mi dicono niente.
Gian Luca Perris

Avatar utente
Silverprint
moderatore
Messaggi: 13404
Iscritto il: 30/08/2011, 2:12
Reputation:
Località: Faenza
Contatta:

Re: Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da Silverprint »

Però... uno scopo, magari inconscio c'è sempre.

Il mio primo progetto è nato con le immagini che qualche anno prima avevo scartato. :)
Nel tempo, con lo studio e la ricerca, mi ero liberato da qualche pregiudizio e ri-guardando i contatti con occhi nuovi, ho fatto scoperte interessanti!

Credo che bisogna concedersi un po' di anarchia... lo dice uno che fa progetti rigidissimi! :D
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
http://www.corsifotoanalogica.it
[email protected]

Avatar utente
DanieleLucarelli
guru
Messaggi: 1154
Iscritto il: 12/08/2010, 16:56
Reputation:
Località: Livorno
Contatta:

Re: Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da DanieleLucarelli »

Marinaio ha scritto:Per me la fotografia e' un linguaggio, se si scatta senza aver niente da dire si vede, la foto e' vuota. Non puo' essere solo un'esercizio di stile o un approfondimento tecnico, questi aspetti a mio avviso sono validi solo al servizio dei contenuti.

La nascita dei miei figli mi ha riavvicinato alla fotografia, costruire un album di famiglia che parli di noi/loro e' il mio progetto piu' importante; durante il percorso se ne sono aggiunti altri, nuove idee, se pero' metto la macchina al collo senza una motivazione in genere finisco per cestinate gli scatti, non mi dicono niente.
Per me, invece, la fotografia non è un linguaggio. La fotografia non porta il messaggio dell'autore perché spettatori diversi possono "vederla" in modo diverso; epoche diverse fanno "vedere" la stessa foto in modo diverso, ecc.

Io fotografo quando visivamente qualcosa mi colpisce, una luce, un tono che mi immagino grigio di una certa densità, masse chiare e scure, ecc.

Poi, per mia grande incapacità, mi dissocio da fotografo e in CO, spesso riparto da zero interpretando il negativo per quello che può offrire e non per l'eventuale, rara, previsualizzazione che ho avuto in ripresa.

Scopo unico, ultimo di tutto questo mio gioco... produrre un manufatto di cui andare fiero, curando ogni fase al meglio delle mie capacità.

Avatar utente
giofex
guru
Messaggi: 1376
Iscritto il: 22/08/2012, 10:33
Reputation:
Località: BRESCIA
Contatta:

Re: Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da giofex »

Io vado in base ai periodi. Quando ho più tempo libero preferisco concentrarmi su un qualcosa di specifico (chiamarlo progetto forse suonerebbe troppo ridondante) e cerco di essere coerente con quello. Quando invece sono in giro per lavoro (come in questo periodo) abbandono la progettualità ed utilizzo la macchina fotografica come fosse un quaderno di appunti. Scatto quando vedo qualcosa che mi colpisce. La maggior parte delle volte sono scatti banalissimi ma se ho deciso di farli significa che il mio inconscio e' rimasto colpito da qualcosa che, per me, valeva la pena di essere ricordato. Alla fine sono conscio che i miei umili scatti non lasceranno una scia nella storia della fotografia mondiale e perciò vedo la cosa come un mero divertimento e come piccolo archivio di momenti di vita che ho vissuto.
ciao

Giorgio

Avatar utente
|DDS|
guru
Messaggi: 746
Iscritto il: 05/01/2013, 10:19
Reputation:

Re: Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da |DDS| »

Grazie per le vostre risposte :) .

"Aspetti validi solo a servizio dei contenuti". Sono assolutamente d'accordo. Purtroppo (o perfortuna!) è un concetto spietato e pervaso da cinismo, ti mette davanti ad un bivio: trovare i contenuti, oppure abbandonare la fotografia (sono disposto anche a questo, pur continuando ad amarla profondamente).
Ora, premesso che i contenuti dell'uno spesso trovino spazio nel vuoto dell'altro (o in ciò che l'altro considera tale), il problema, nel mio caso, non è trovarli ma accettarli!
Come tutti mi sono fatto (mi sto facendo) una mia idea di Fotografia, ed in testa ho un quadro abbastanza chiaro di come vorrei esprimerla ed interpretarla.
Sono però profondamente legato, ancorato, alla convinzione che per farla una cosa bisogna prima conoscerla, bene!
Un'arma a doppio taglio, perchè purtroppo ancora non la conosco bene per niente, e quindi...?!
Il mio desiderio di fotografia cozza con i suoi schemi, ma ha bisogno di basi solide per essere coerente con la mia idea di fotografia.
Rischio di divagare, insomma: senza un progetto, che faccia leva sul metodo ma sia ben inquadrato in quella dimensione (una dimensione astratta?!), rischio di bloccarmi e di continuare a cercare SOLO nella tecnica risposte che, da sola, non può darmi: vuoi perchè non le ha, vuoi perchè IO non sono in grado di raggiungere risultati tali per cui la tecnica può rivelarsi essa stessa il fulcro di tutto.
Boh, è una discussione lunga, contorta, ed intavolarla in un forum è forse un azzardo... :ymblushing:
Probabilmente ho uno spirito anarchico imprigionato nel corpo di un conformista. O no, forse, "semplicemente", devo trovare il modo di conciliare le due cose.

(Leggo solo ora gli ultimi due commenti.
Daniele si sà, tu sei il pragmatismo fatto persona, in parte sono molto d'accordo con te (la fotografia sopravvive all'autore, la storia del linguaggio è delicata, evito di ripetere ciò che ho scritto altrove)... un pò meno sul dsicorso del manufatto, ma insomma :) .
Comprendo anche il tuo punto di vista di Giofex. Anche se, va detto, è proprio quello da cui sento il bisogno di fuggire. Ma non per aspirazioni iperboliche, per me stesso :) )
Ultima modifica di |DDS| il 03/04/2014, 14:48, modificato 1 volta in totale.
Enrico

Avatar utente
Pacher
superstar
Messaggi: 3056
Iscritto il: 22/01/2013, 22:12
Reputation:
Località: Francia

Re: Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da Pacher »

A parer mio uno scopo c'è sempre altrimenti non lo faresti. Forse puo essere la speranza che fra 50 anni qualcuno trovi i tuoi negativi e ti reputi un genio, puo essere anche e semplicemente il fatto di trasmettere ai posteri ricordi e testimonianze. Sinceramente non penso ne devi essere cosciente. Io fotografo perche in quei momenti dove sono a contatto con la natura e immerso nei miei pensieri sto bene. Perche entro in un mondo mio, dove nessuno puo disturbarmi. Perche con la mente viaggio nell'astrazione. Quando sono in CO sono solo con me stesso le mie idee e la mia passione, tutto il resto lo lascio fuori, lo lascio alla vita di tutti i giorni.Fotografo per il piacere di regalare piacere. Fotografo per lo sguardo di mia madre davanti a un suo ritratto con la nipote di tre mesi. Fotografo perche quando non saro piu qui mia figlia possa mostrare le mie foto ai suoi figli con un pizzico di soddisfazione. Fotografo per l'attesa delle carte baritate appena acquistate. Fotografo perche rende fiera la mia ragazza. Fotografo perche forse voglio dare una testimonianza al mondo di me stesso.........
@};- :))

Avatar utente
giofex
guru
Messaggi: 1376
Iscritto il: 22/08/2012, 10:33
Reputation:
Località: BRESCIA
Contatta:

Re: Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da giofex »

Come disse uno scrittore di cui non ricordo il nome....tribolata la sorte per chi ha un cuore ribelle imprigionato in un corpo che ama le regole...
ciao

Giorgio

Avatar utente
|DDS|
guru
Messaggi: 746
Iscritto il: 05/01/2013, 10:19
Reputation:

Re: Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da |DDS| »

Tutto ha uno scopo. Quant'è vero! Quello di questo thread era scoprire che Pacher è come il brownie: nasconde un cuore caldo, cioccolatoso e romantico. @};- :ymhug:
Enrico

Avatar utente
-Sandro-
superstar
Messaggi: 7872
Iscritto il: 13/08/2010, 16:25
Reputation:
Località: Genova

Re: Fotografare senza uno scopo. Perchè?

Messaggio da -Sandro- »

La passione per la fotografia ha da tempo messo in luce la mia mediocrità artistica.
E questo è il più grande traguardo che abbia mai potuto raggiungere, almeno ho smesso di coltivare idee insane su progetti irrealizzabili.
Perché poi persegua in questa forma di autolesionismo non so spiegarlo con esattezza, ma dare forma ad un mio pensiero con una fotografia è ancora per me fonte di soddisfazione. E poi c'è la goduria sul versante tecnico. Padroneggiare una serie vasta di discipline eterogenee per arrivare allo scopo mi dà un piacevole e costante senso di appagamento. Il lavoro va a rotoli, la salute non migliora mai perché il fisico decade velocemente, la società in cui viviamo è la cristallizazione della banalità, ma caspita, sono ancora in grado di "vedere" una foto da qualche parte, scattarla, svilupparla e trasportarla su carta o diapositiva unicamente facendo ricorso al mio intelletto.

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi