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Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e poco
Inviato: 16/07/2014, 9:30
da fabriziog
Chiedo consiglio ai più esperti. Come detto nel post della sezione "luoghi da fotografare", questo WE spero di riuscire a fae una scampagnata nella val delle Comelle. Si tratta di una valle circondata da rocce dolomitiche in cui il sole si vede forse due ore al giorno, nelle ore centrali, ma io credo sarà gia sulla via del ritorno.
Per cui mi aspetto una valle in ombra, con poco contrasto tra le varie zone della valle. Il contrasto di luce forte sarà dato tra le rocce / valle ed il cielo.
Cosa mi consigliate per non ritrovarmi con fotogrammi piatti? Filtri? Sottoesporre e poi sovrasviluppare? Lasciar perdere e godermi il posto?
Grazie
Ciao
Fabrizio
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 9:44
da giofex
Io prenderei l'esposizione per le ombre trovando la zona più scura da mettere in zona ii. Poi vedrei il contrasto che questa ha con il punto più luminoso della scena in modo da regolarmi per lo sviluppo (N, N-...). Per il microcontrasto della scena in ombra mi affiderei al d76 1+1 o 1+3....
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 9:48
da Silverprint
Ciao!
Ma che genere di BN cerchi?
Hai controllato il meteo?
Non ci sono stato, ho guardato un po' di foto sul web, strettina, ma non è un canyon, insomma luce ce ne sarà (credo),
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 10:04
da fabriziog
vero mancano alcune info.
Userò Fp4+ che utilizzo da sempre, e proverò la adox cms che sviluppero con il suo rivelatore.
Obiettivo è una stampa 30X40, la grana meno si vede e meglio è, stamperò su baritata foma che uso già da un pò. Il tono lo vorrei neutro al massimo tendente al freddo. Non la vedo come stampa su tono caldo. Il contrasto della stampa... qui viene il bello. Non voglio un contrasto esagerato con neri e bianchi troppo marcati, diciamo "il giusto" (azz... che definizione).
Non ci sono stato, ho guardato un po' di foto sul web, strettina, ma non è un canyon, insomma luce ce ne sarà (credo)
Si luce ce ne sarà, ma sarà solo ombra per parecchie ore, e poi "di botto" il sole. Ci sarà pochissimo tempo in condizioni miste, con raggi trasversali, ma è un cambio repentino tra ombra e luce. E la luce quando arriva è forte, in quanto arriva nelle ore centrali.
Per cui il mio dubbio è che quando manca il sole ci sarà parecchia ombra, specialmente nella valle con poco contrasto, poi in poco tempo avrò una luce forte e diritta del sole, ma con pochissima ombra. Se scatto senza sole temo il grigiume e la piattezza della stampa. Se scatto con il sole, la stampa probabilmente mi verrà più "luminosa", ma sempre piatta senza giochi di chiaro/scuro
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 10:13
da Silverprint
Che formato di negativo userai?
Non ho capito ilgenere di BN che cerchi... materiali a parte.
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 10:23
da fabriziog
negativo 6X4,5
Non ho capito ilgenere di BN che cerchi... materiali a parte.
Ed io non so come spiegarti
Non c'è un moduletto con le crocette da compilare??

Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 10:32
da Silverprint
Hai i magazzini intercambiabili?
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 10:36
da fabriziog
yes, utilizzo una etrsi, con due magazzini.
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 11:24
da Silverprint
Bene, almeno puoi avere due sviluppi diversi senza tanto tribolare.
Il problema da risolvere è se nelle inquadrature c'é il cielo o no, e in quelle che c'é quale cielo ci sarà e come lo vorrai reso.
Se il cielo sarà sereno potrai abbassarlo di valore con i filtri, facendo attenzione perché quando le zone d'ombra sono estese dovrai probabilmente aumentare l'esposizione più di quanto indichi il fattore filtro, riducendone in parte l'effetto. È comunque la situazione più facilmente gestibile e che avrà un contrasto abbstanza normale. I problemi possono venire da eventuali zone molto buie che costringano ad aumentare molto l'esposizione, mentre eventuali aree soleggiate sono, di solito, più facilmente gestibili in stampa (bruciature, pre-velatura).
Se il cielo sará coperto la situazione si complica: il contrasto salirà mentre il microcontrasto scenderà perché il grigiore delle nuvole è più chiaro del cielo blu (quasi sempre e se non lo è perché sta per arrivare una tempesta

) e non lo puoi corregere coi filtri, mentre la luce molto diffusa ridurrà maggiormente il contrasto a terra. Con l'aggravante che, vista l'orografia, sarebbe meglio evitare di dover fare bruciature pesanti per scurire il cielo in stampa. In quel caso è forse preferibile sacrificare la modulazione dei toni chiari ed optare per un rivelatore piuttosto compensatore in modo da aumentare un po' la pendenza della curva sui toni medi senza che le alte luci diventino eccessivamente chiare (ti suggerirei una tri-x se la grana non fosse un problema).
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 12:04
da fabriziog
OK, grazie milleper la risposta.
Ho fino a sabato per studiarmela e capirla. Non vorrei usare altre pellicole. Mi sono obbligato ad usare solo FP4+ un paio di anni fa e vorrei continare su questa strada. L'unico sgarro alla regola sarà la adox, che voglio iniziare a testare come pellicola alternativa.
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 12:19
da Silverprint
Il test della Adox lo rimanderei e farei anche un vero test prima di usarla sul campo. Con mezza giornata di tempo, dovendo anche camminare, con due soli magazzini, sarebbe davvero un intralcio.
Manca il terzo caso... parzialmente nuvoloso. In parte hai già le risposte, ma occorre qualche distinguo.
In generale se si vuole tenere una buona modulazione dei toni chiari sono da evitare i rivelatori compensatori, quindi se ci sono delle belle nuvolette "bianche" ti troverai in un caso un po' diverso da quello col cielo sereno o coperto. Le nuvole potranno essere la parte più chiara e non è detto che siano tanto correggibili in fase di stampa con delle bruciature inoltre ti limitano un po' nella libertà di uso dei filtri. È quindi presumibile che dovrai optare per uno sviluppo ridotto per abbassare il contrasto (se e quanto dipende dalla luminosità delle nuvole e da come la vuoi resa).
In caso poi che oltre alle nuvolette nel cielo ne hai una malefica che ti mette tutta la terra in ombra è rognoso perché se operi come quando il cielo é coperto sacrifichi una bella resa dei toni chiari per via della compensazione, mentre se ti compoorti come quando è sereno potresti trovarti con i toni scuri e medio scuri un po' impastati. È la situazione in cui il compromesso può essere più pesante.
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 15:05
da Pacher
Una domanda che forse non è troppo OT: Ma sviluppando a N+1 o piu si ha una sensazione di maggior dettaglio dettata dal maggior contrasto? Esempio se faccio una foto ravvicinata di una roccia, sviluppando a N+ anche se il contrasto in rispresa non richiedeva uno sviluppo maggiore, avro' la sensazione che i dettagli siano piu netti o se aumento il contrasto in stampa è la stessa cosa?
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 15:20
da Silverprint
Aumentando la pendenza della curva aumenti anche il micro-contrasto, quindi anche i piccoli dettagli acquistano un rilievo maggiore (anche se la definizione è la stessa). Anche aumentando il contrasto in stampa ottieni un effetto simile, ma non uguale, nel senso che la variazione della forma delle rispettive curve caratteristiche non è paragonabile. Bisogna vedere nel caso specifico cosa piaccia di più.
Se si sviluppa troppo c'è il rischio che fare le stampe sia più difficoltoso; tanto più difficoltoso quanto più lo sviluppo produce un intervallo di densità più alto di quello che la carta è in grado di registrare. Per cui ad un certo punto non basta più mascherare e bruciare, ma si é costretti ad abbassare il contrasto della stampa perdendo il microcontrasto in più che si cercava! Quindi c'é un limite pratico oltre il quale non conviene proprio aumentare il tempo di sviluppo.
Ad ogni modo sarebbe opportuno entrare ancora più nello specifico e modulare la curva caratteristica in base alle luminanze del soggetto e all'effetto desiderato, anche eventualmente cambiando la coppia pellicola-rivelatore.
Per esempio, se il contrasto è bassino, cioé non ci sono alte luci, si potrebbe pensare ad utilizzare una Tri-x con un rivelatore compensatore. La Tri-x ha una pendenza piuttosto elevata sui toni medi e bassi, che poi si ammorbidisce ababstanza in fretta e trova presto la spalla. Con un compensatore la spalla arriva anche prima, ma a parità delle densità più elevate, la pendenza della curva nei toni medi (quindi il microcontasto) è ancora più elevata. Se sviluppasimo con lo stesso contrasto una T-max con un rivelatore che produce invece una curva sellata (HC-110 dil. B, per es.), avremmo una pendenza sui toni medi molto meno pronunciata, cioè un microcontrasto più basso.
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 15:20
da Pacher
fabdort ha scritto:
Cosa mi consigliate per non ritrovarmi con fotogrammi piatti? Filtri? Sottoesporre e poi sovrasviluppare? Lasciar perdere e godermi il posto?
Leggendo i commenti di Andrea bisogna sempre tener conto che lui è un professionista di altissimo livello.
Io quando fotografo spensieratamente, a passeggio, la domenica in ciabatte, e magari sul rullino ci sono foto con contrasti differenti cerco di sviluppare perche il tutto sia stampabile con filtri di contrasto medi senza farmi troppi problemi. Come qualcuno mi aveva consigliato tempo fa misuro spot per le ombre che metto in zona III e sviluppo ad N-1. Di solito funziona abbastanza anche in caso di contrasti parecchio differenti. Almeno funziona per le mie foto che non hanno alcuna pretesa se non quella del far ricordare il buon momento.

Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 15:26
da Pacher
Silverprint ha scritto:
Ad ogni modo sarebbe opportuno entrare ancora più nello specifico e modulare la curva caratteristica in base alle luminanze del soggetto e all'effetto desiderato, anche eventualmente cambiando la coppia pellicola-rivelatore.
Ad esempio con uno sviluppo piu compensatore e una pellicola con un piede piu lungo? In questo momento uso Tmax e hc110, potrei quindi passare alla trix e D76 se le alte luci non mi interessano? o intendi propio uno sviluppo che metta in risalto la grana come il rodinal?
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 15:29
da Silverprint
Ho modificato il post mentre scrivevi, aggiungendo quasi quello che hai scritto.
Bravo!
Però il Rodinal non è adatto perché tende a fare una curva sellata, cioè con le stesse alte luci i toni medi sono più scuri e con pendenza ridotta.
La Tri-x ha il piede abbastanza corto. Ma, appunto, ti serve cortino, altrimenti sui toni bassi il microcontrasto non sará elevato.
Be'... se la roccia ipotizzata è medio scura, s'intende, se invece tende al chiaro bisogna fare un altro ragionamento!

Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 20:25
da fabriziog
mi vengono quasi i complessi a far ste foto
cercherò di tradurre in linguaggio de noi poareti quello che ha detto andrea e vediamo cosa ne uscirà. Meteo permettendo...
Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 16/07/2014, 21:59
da Pacher
fabdort ha scritto:mi vengono quasi i complessi a far ste foto
cercherò di tradurre in linguaggio de noi poareti quello che ha detto andrea e vediamo cosa ne uscirà. Meteo permettendo...
Fab con il tuo veneto mi ricordi…bei ricordi..eravamo (ero) di nascosto in camera sua, a fianco a quella dei nonni, e quando la nonna chiese dall'altra parte del muro se stava bene, lei rispose: un fia de mal de pansa...
Silverprint ha scritto:Ho modificato il post mentre scrivevi, aggiungendo quasi quello che hai scritto.
Bravo!
A forza..qualche cosa dovrà pur uscire.

Re: Fotografia in una valle chiusa con rocce, tanta ombra e
Inviato: 21/07/2014, 23:24
da fabriziog
Com'è andata???
Andata che sabato mattina avevo programmato una mezza giornata di pace, tranquillità per ricaricare un pò le pile, ed invece trattativa con il venditore della casa che spero acquisterò dalle nove di mattina fino alle 13.
Mia moglie ormai stava collassando, nervosissima, sfinita. Altro che tranquillità. Sono sei mesi ormai che ci stiamo dietro, chissa che si riesca a chiudere questo incubo.