paolob74 ha scritto:Io avevo pensato di esporre le ombre in III e fare N-2 per portare l'acqua in zona 8.... Diciamo per mantenere dettaglio nel movimento dell'acqua...
Non è facile misurare l'acqua che scorre ma il ragionamento è sbagliato?
No, non è sbagliato.
Secondo me è solo un po' esagerato, cioè basta N-1 perché col tempo lungo l'acqua è sfumata e comunque facendo N-1 la zona X va in VIII e mezzo (circa), casomai fosse sbagliato sarebbe una cosa che si corregge con una bruciatura di 1/4 di stop (circa)... E poi come dice Chromemax c'è il rischio di "ammorbidire" troppo.
paolob74 ha scritto:Questa notte ho sviluppato il primo negativo...
F45 a 8 secondi è leggermente sottosviluppata (sotto-esposta !!!), qualche piccolo dettaglio completamente mancante, le alte luci sono buone tranne forse qualche piccola macchia molto alta... Ho sviluppato a 5,5 min...
Come tratto l'altra lastra? Considerando che è esposta al doppio dovrei trovare dettaglio nelle zone vuote... Mantengo il tempo di sviluppo a 5,5? O faccio meno?
Quella a 8" è sotto-esposta e non sotto-sviluppata.
Se le alte luci sono buone con uno stop in più saliranno di quel tot (le hai misurate col densitometro?)... vedi te quanto,
hai tutti i dati, se fosse troppo riduci lo sviluppo, altrimenti lasci lo stesso tempo.
Per l'effetto ultra morbido crepuscolare va bene anche l'acros, meglio forse la T-max 100 col Rodinal con una riduzione di sviluppo molto forte (N-3 ed oltre). L'idea è quella di farsi tutto il negativo senza che ci siano ampie zone sopra la V, con qualche punto più luminoso (mai sopra la VI, VII) qua e la.
L'altro effetto di cui parlavo è più visto, tipico di qualche anno fa nell'est e nella mittel-europa, duro, sotto-esposto e con i toni chiari non modulati (sarebbe un "tiraggio" fatto con scienza). Per questo serve un rivelatore energico, ma compensatore (D-76, per es) ed una pellicola con la spalla precoce, la Tri-x, anche l'HP-5 potrebbero andare, probabilmente anche quelle dell'est.
Per il diaframma in effetti bisognerebbe fare le prove, comunque, al solito, si va sui valori medi.
Per dire, i miei super-angulon XL (47 e 58) sono molto sensibili al diaframma, da 11 a 22 ok, di aprire non se ne parla (pena decadimento ai lati) e a 32 già peggiorano.