Analogica.it

Ho notato che nessuno ha ancora segnalato questa mostra, che vi consiglio vivamente di visitare.

La mostra è organizzata in tre sezioni tematiche e ripercorre la fasi della ricerca artistica di Ghirri: le icone di quotidiano, i paesaggi come luoghi di attenzione e di affezione e le architetture, da quelle anonime a quelle d’autore, attraverso 300 scatti, parecchie delle quelli sono vintage prints stampati direttamente dall’autore.

Gli orari per la visita vanno dalle 11 alle 19, dal Martedì alla Domenica. Il sabato è aperta fino alle 22.
Il biglietto viene 11 euro, ma fino a fine Agosto, tutti i residenti a Roma pagano l'ingresso ridotto (8 euro) e i ragazzi sotto ai 26 anni possono entrare in 2 pagando solo un biglietto.

Suggerirei a chi non conosce Ghirri, prima di andare a vedere la mostra, di leggere qualcosa sulla sua evoluzione, visto che la pulizia, il rigore ed i colori che lo contraddistinguono sono stati raggiunti attraverso un percorso che parte da una ricerca personale, satura, quasi dilettantistica e a volte di non immediata comprensione (le icone), per raffinarsi poi nei paesaggi e giungere infine al rigore delle architetture (infinitamente lontane da quelle di un Basilico ma sicuramente interessanti e personali)...

Sembra quasi che sapesse di dover morire a 49 anni perchè ci ha lasciato testimonianze di questi tre percorsi, queste tre aree di studio che sembra aver battuto fino alla loro fine (anche se c'è sempre spazio per un sequel ;) ). Chissà, se non fosse stato stroncato da un infarto, dove altro lo avrebbe portato la sua ricerca...

joeanty ha scritto:Ho notato che nessuno ha ancora segnalato questa mostra...

lo aveva fatto l'amico Franco tempo fa sul blog che ho in firma e da cui ho riportato qualche spunto qui altre volte:
http://pensierifotografici.wordpress.co ... i-di-roma/

è forse il più importante esponente di una "scuola italiana", hai fatto bene a proporlo qui ;)