Analogica.it

Salve, vorrei avvicinarmi a questa tecnica di stampa e sto consultando i testo di William Crawford L'età del Collodio edito da Cesco Ciapanna una quarantina di anni fa. Vorrei chiedere a chi pratica questa tecnica se questo testo dal punto di vista pratico è ancora valido, oppure no, ed eventualmente se esiste qualcosa di più attuale, meglio se in italiano, sopratutto per i prodotti utilizzati.
Grazie.

valgian ha scritto: ↑

29/04/2022, 17:39

Salve, vorrei avvicinarmi a questa tecnica di stampa e sto consultando i testo di William Crawford L'età del Collodio edito da Cesco Ciapanna una quarantina di anni fa. Vorrei chiedere a chi pratica questa tecnica se questo testo dal punto di vista pratico è ancora valido, oppure no, ed eventualmente se esiste qualcosa di più attuale, meglio se in italiano, sopratutto per i prodotti utilizzati.
Grazie.

Ciao Valentino
Ottima scelta sia come tecnica che come testo.

Il vantaggio del testo di Crawford è che non scrive per sentito dire ma quelle tecniche le ha sperimentate realmente ed ha messo su carta le sue esperienze. Ho fatto per molti anni la gomma bicromata e devo dire che quando è uscito il suo testo vi ho trovato dei perfetti riscontri.

Se vuoi un testo ad uno stadio più avanzato cerca quello di Louis Nadeau ma è in inglese. L'autore spero sia ancora in attività ma dovrebbe avere parecchi anni sulle spalle.

Poi la gomma ha una caratteristica del tutto particolare ed è che conta molto di più la mano di chi lavora rispetto a formule e prodotti usati che poi a ben vedere sono sempre gli stessi e con pochissime varianti pratiche.

Una particolare attenzione è da fare sui colori (tempere, acquarelli e terre in polvere ) che non sempre sono sufficientemente puri e possono insolubilizzare lo strato sensibile e fare dei grossi casini. Meglio pochi colori (possibilmente terre) ma di buona qualità.

Francesco

Il grosso problema e' l'uso del bicromato che e' cangerogeno, mutageno e neurotossico. come se questo non bastasse e' estremamente dannoso per l'ambiente e non puo' essere smaltito gettandolo nello scarico

Il bicromato non è più in libera vendita da anni ed è stato sostituito dal diazo e dal das

chromemax ha scritto: ↑

03/05/2022, 12:54

Il bicromato non è più in libera vendita da anni ed è stato sostituito dal diazo e dal das

interessante, intendi sostituito in questa applicazione? o in generale?

E' almeno dal 2007 che è stato bandito nell'uso industriale.

-Sandro- ha scritto: ↑

03/05/2022, 13:43

E' almeno dal 2007 che è stato bandito nell'uso industriale.

si infatti avevo un ricordo di questa cosa ma non ero sicuro e non l'ho scritto. ma quindi come si fa la gomma bicromata oggi?

bolchi ha scritto: ↑

03/05/2022, 13:03

chromemax ha scritto: ↑

03/05/2022, 12:54

Il bicromato non è più in libera vendita da anni ed è stato sostituito dal diazo e dal das

interessante, intendi sostituito in questa applicazione? o in generale?

Intendo nelle tecniche antiche in fotografia dove, per quanto ne so, la funzione è quella, molto genericamente, di mordente delle molecole organiche in combinazione con la radiazione UV.

chromemax ha scritto: ↑

03/05/2022, 17:49

Intendo nelle tecniche antiche in fotografia dove, per quanto ne so, la funzione è quella, molto genericamente, di mordente delle molecole organiche in combinazione con la radiazione UV.

Ciao Diego,

Puoi darmi maggiori informazioni sul "diazo e il das"? quale è il nome chimico, come si usano e dove trovarli? Anche in breve poi la ricerca me la faccio da solo.

Il Bicromato di Potassio (o ammonio o sodio) non ha la sola funzione di "mordente" ma è anche l'unico mezzo efficiente per regolare il contrasto su tutti i colloidi bicromati...dalla gomma, al carbone, alla resina...

Stessa funzione c'è anche nella Callitipia (ferro/argento) e nella Cianotipia (ferro/ferro) nonché sulle carte all'argento come la Carta Salata e la Carta Albuminata: é un po come un effetto Sterry al contrario.

La vedo molto dura fare senza!!!

Un'altra caratteristica del bicromato di cui mi sono accorto - non ne ho altrimenti trovato traccia - è che funge da stabilizzante una volta unite le due soluzioni sensibilizzanti A e B che altrimenti si deteriorano in poco tempo: ad esempio sulla Callitipia generica.

Francesco

franz ha scritto: ↑

04/05/2022, 9:00

chromemax ha scritto: ↑

03/05/2022, 17:49

Intendo nelle tecniche antiche in fotografia dove, per quanto ne so, la funzione è quella, molto genericamente, di mordente delle molecole organiche in combinazione con la radiazione UV.

Ciao Diego,

Puoi darmi maggiori informazioni sul "diazo e il das"? quale è il nome chimico, come si usano e dove trovarli? Anche in breve poi la ricerca me la faccio da solo.

Il Bicromato di Potassio (o ammonio o sodio) non ha la sola funzione di "mordente" ma è anche l'unico mezzo efficiente per regolare il contrasto su tutti i colloidi bicromati...dalla gomma, al carbone, alla resina...

Stessa funzione c'è anche nella Callitipia (ferro/argento) e nella Cianotipia (ferro/ferro) nonché sulle carte all'argento come la Carta Salata e la Carta Albuminata: é un po come un effetto Sterry al contrario.

La vedo molto dura fare senza!!!

Un'altra caratteristica del bicromato di cui mi sono accorto - non ne ho altrimenti trovato traccia - è che funge da stabilizzante una volta unite le due soluzioni sensibilizzanti A e B che altrimenti si deteriorano in poco tempo: ad esempio sulla Callitipia generica.

Francesco

https://www.laboldtech.com/prodotto/das ... ilbene-5g/

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