Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Discussioni su corsi, workshop ed eventi di fotografia analogica e tecniche di camera oscura

Moderatore: etrusco

Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12106
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Messaggio da chromemax »

A Milano, presso l'Armani/Silos è aperta, fino al 31 agosto 2023, la mostra "Guy Bourdin: storyteller". A dispetto del termine anglosassone nel titolo della mostra che forse nelle intenzioni vorrebbe fare "internazionale", moderno e social e che personalmente invece trovo un disvalore, la mostra mi è piaciuta. Non amo molto i fotografi e la fotografia di moda, la trovo abbastanza vuota e ripetitiva, soprattutto quella più recente, ma Guy Bourdin mi ricordava tanto la mia gioventù, quando compravo mensilmente "Photo Italia" e "Photo France" riviste sulle quali Bourdin era pubblicato abbastanza spesso e lo sempre trovato un fotografo sì fuori dal mio orizzonte fotografico (troppo colore) ma interessante e intrigante.
Lo spazio Armani/Silos è molto suggestivo, e non privo di spunti fotografici, ma troppo buio; cioé le stampe erano splendidamente illuminate e perfettamente visibili, ma il contesto era eccessivamente buio, rendendo il contrasto luci/ombre alla lunga stancante per l'occhio.
Le stampe erano delle splendide cibachrome di dimensioni generose, che rendevano perfettamente giustizia all'estetica "colorata" del fotografo. Per chi ha la fortuna (perché più giovane) di non aver mai visto una stampa cibachrome dal vivo, questa è un'occasione perfetta per poter provare questa "esperienza" visiva.
La pressoché assenza di grana, su ingrandimenti anche di 1 metro di lato, e l'ottima nitidezza, indicano che gli originali erano probabilmente in grande formato, tranne l'iconica immagine delle mille dita che coprono gli occhi della modella, in cui la grana è ben visibile anche sulle imamgini che accompagnano la presentazione della mostra sul sito di Armani/Silos.
I vetri delle generose cornici non erano antiriflesso ma l'illuminazione maniacalmente curata, oltre alla generale cupezza dell'ambiente, rendevano la visione piacevole.
A fine percorso, nell'ultima sala, erano esposte una ventina di lavori in BN del nostro, stampe che volevano forse rappresentare stampe a contatto da negativo 8x10 (le dimensioni erano quelle), ma erano stampe ink-jet e neanche troppo ben fatte, non le ho apprezzate.
Nel costo del biglietto, tutto sommato abbordabile (€12), è compresa la visita al museo di moda di Armani, piacevole anche se la moda non fa per me (non riesco ad attribuire importanza al modo in cui ci si veste, mio limite). In ultimo segnalo l'ottimo caffè del bel bar ad un prezzo, 1,5€ che, come si dice oggi, "ci sta", per lo meno qui a Milano.

Maggiori informazioni, con anche la possibilità di acquistare on line il biglietto, sul sito: https://www.armanisilos.com/it/mostra/g ... ryteller/
bourdin-001.jpg
bourdin-002.jpg
bourdin-003.jpg
bourdin-004.jpg
bourdin-005.jpg
La sala della mostra con i lavori in BN
La sala della mostra con i lavori in BN



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
Andrea67c
superstar
Messaggi: 2783
Iscritto il: 06/05/2021, 18:40
Reputation:
Località: Venezia

Re: Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Messaggio da Andrea67c »

Grazie Diego! Le tue recensioni sono sempre bellissime. Spero di trovare una scusa per venire a Milano, se non altro per i cibachrome.

Ciao!
A.

Avatar utente
Ri.Co.
superstar
Messaggi: 1594
Iscritto il: 06/09/2015, 23:36
Reputation:

Re: Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Messaggio da Ri.Co. »

Grazie Diego, andrò di sicuro appena posso

Avatar utente
Andrea67c
superstar
Messaggi: 2783
Iscritto il: 06/05/2021, 18:40
Reputation:
Località: Venezia

Re: Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Messaggio da Andrea67c »

Sono stato a Milano, alla mostra, vicino ai Navigli. Ero a Brescia per altri motivi e ho allungato a Milano, dato che c'era anche Newton in gran spolvero a Palazzo Reale.
Trovavo interessante accoppiare i due colleghi in unica giornata di visita, quindi l'ho fatto, non senza brontolii della moglie, dato che "la moda dopo un po' stanca". Moda o non moda, allestimenti come questi non si vedono spesso in giro. Non parlo della cornice, didascalie, ambientazione, pure fantastici.... Parlo proprio delle stampe. Una qualità così alta permette di capire meglio l'autore. Vorrei dire che Bourdin è un vero creatore di immagini, così come Newton è un regista di scene statiche, non so esprimere bene questa differenza, ma l'ho davvero percepita con chiarezza solo in questa giornata milanese.
Le foto di Newton sono (250) quelle che conosciamo tutti dai libri e che si vedono al suo museo di Berlino, ci sono ad es le stampe all'argento del ciclo di gigantografie "Eccole!". Come mi era successo a Berlino (ma erano passati tanti anni), ho capito che sono foto assolutamente da vedere in queste mega dimensioni. A Palazzo Reale mi sono sentito molto rispettato, perché per ogni stampa è scritto se è a getto d'inchiostro, o analogica. E di analogiche ce ne sono moltissime, tra cui le gigantografie appunto. Le stampe digitali (e quelle analogiche ovviamente) sono di qualità eccezionale, sia quelle a colori che quelle in BN. Ci sono delle polaroid originali, che non ricordavo di aver visto, ci sono tante cose interessanti, un lungo video fatto da sua moglie, di difficile comprensione, per me, senza sottotitoli, che esalta il lato piacione di Newton.
Sulle stampe di Bourdin in casa Armani ha già detto tutto Diego. Sono l'apoteosi del colore. Non me la sento di dire che meritano il viaggio, perché sono cresciuto che solo la pittura merita pellegrinaggi, ma mi sento in colpa a non dirlo. Posso studiare Vermeer anche sui libri, ma non aver la possibilità di andare in Olanda in questi giorni a vedere i suoi quadri veri mi rompe assai. Perché non si può dire lo stesso di certa fotografia? La mostra di Bourdin ci riporta nel migliore dei modi alla fotografia qui ed ora. Credo che ci siamo assuefatti alle immagini riprodotte a monitor. Vorrei che altri organizzatori tenessero in conto che non va bene allestire in economia, dato che un libro lo possiamo comprare da casa, e il web lo sfogliamo a costo zero. Se uno si muove, vuole vivere esperienze diverse. A Milano, mercoledì, ne ho avuto la possibilità.

Ciao!
A.

Avatar utente
-Leo-
guru
Messaggi: 383
Iscritto il: 04/03/2023, 22:04
Reputation:

Re: Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Messaggio da -Leo- »

Invidiabile giornata! grazie di aver condiviso fà venir voglia di vederle entrambe, se posso replicherò!
Odio gli assolutismi e non sono responsabile di cosa capisce l'altro... è sempre IMHO!

Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12106
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Messaggio da chromemax »

La mostra di Newton, volevo andarla a vedere ma poi ho letto il prezzo e mi sono un po' raffreddato.
La mostra di Bourdin è in una struttura privata e il prezzo del biglietto è di €12. La mostra di Newton costa €17, il 40% in più, ed è tentuta in uno spazio espositivo del Comune di Milano. E' vero che la mostra è grande, ma €17 sono tanti, a maggior ragione quando ad organizzarla è una struttura pubblica che, per vocazione etica (che già sarebbe abbastanza), ma anche per mandato costituzionale, dovrebbe pruomuoverla e renderla accessibile a tutti, la cultura. Non so se andrò a vederla, sinceramente.

Avatar utente
Andrea67c
superstar
Messaggi: 2783
Iscritto il: 06/05/2021, 18:40
Reputation:
Località: Venezia

Re: Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Messaggio da Andrea67c »

@chromemax
Sono stato da poco nella mia città alla Fondazione Querini Stampalia, perché volevo vedere Graziano Arici. La Fondazione ti propone l'unico pacchetto palazzo-museo + mostra a 15 euro. Io il palazzo lo conosco da sempre, della mostra non vorrei parlarne, perché mi piace riportare solo esperienze positive. Per dire di un esempio in cui oltre a spendere, da residente, non hai praticamente niente in cambio.
Altro esempio veneziano: sembrava una pompa magna, la Chronorama di Palzzo Grassi (per me gratis, di mercoledì, da residente!), sempre per restare in tema moda. Devo dire.... insomma.... (però c'era una stampa di Irving Penn, il ritratto di D. Ellington, che avrei accettato volentieri in regalo)
Inoltre a Milano entrambe le mostre per mia fortuna facevano uno sconto agli insegnanti.
Ma di fatto accade questo: uno si fa una gita, che sia Venezia o Milano, magari una notte d'albergo, comunque le spese di viaggio, per cui i 5 o 10 euro in più del biglietto hanno meno peso.
Altro esempio: qui a Venezia spesso i Tre Oci (ora la Marsilio Arte si è spostata nella vicina S.Giorgio, con attualmente in mostra Ugo Mulas, che a breve andrò a vedere) hanno allestito diverse mostre non eccezionali, ma comunque meno di 10 euro non si pagava e senza sconti.
In generale dico questo: se per spendere di più si ha di più, per me ci sta. Se per spendere poco, poi si pensa di aver buttato via il tempo, allora meglio di no.
A Monaco di Baviera la Camera degli Assicuratori regala due grandi mostre di fotografia ogni anno (Genesis l'ho vista lì, gratis, ad esempio). Non sono sempre le realtà pubbliche i migliori operatori culturali. Non è più come quando eravamo piccoli.
È altresì chiaro che non è affatto detto che al prezzo corrisponda una parallela qualità. Di base la qualità ci deve essere sempre, secondo me, perché l'impegno, il tempo.. mica solo il portafogli. Poi, se una cosa vale la pena, sul prezzo si discute, come giustamente fai tu.

Ciao!
A.

Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12106
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Messaggio da chromemax »

Con tutto il rispetto, chiaramente non c'è l'ho con te, ma offrire sconti o gratuità ai residenti, cosa in cui Venezia si è sempre distinta, lo trovo un'ingiustizia insopportabile (motivo per cui non metto piede nella città lagunare da decine di anni).
Chiedo scusa per l'OT e io la finisco qui, scusate ancora.

Avatar utente
Andrea67c
superstar
Messaggi: 2783
Iscritto il: 06/05/2021, 18:40
Reputation:
Località: Venezia

Re: Guy Bourdin a Milano fino al 31 agosto 2023

Messaggio da Andrea67c »

Hai ragione! Diciamolo forte. È tutta la città che è impostata a sfruttare chi viene da fuori. È il motivo per cui socialmente e culturalmente sta morendo. Io una corsa in vaporetto la pago 1,50 euro. Gli altri 7,50. Ho detto tutto.

Ciao!
A.

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi