Analogica.it

maxnumero1 ha scritto:Cosa centra acquistare con i finanziamenti?
Il scatto in digitale,con il 35mm,il 6x6,stampo e mi godo pure la vita
L'unico modo per togliermi certi capricci,s artphone,viaggio,obiettivo nuovo,ci riesco solo grazie ai finanziamenti
Domani porto un amica all'aereoporto e le farò foto con la canon ae 1 program in bianco e nero perchè il digitale non mi darebbe soddisfazione,ma alla mia canon 7D digitale,se vado a Berlino,non rinuncio
Questione di mentalità

io il mutuo e i finanziamenti l'ho fatti per pagare le tasse...

luca_dega ha scritto:La foto "analogica" è digitalizzabile con successo, il contrario no: fa schifo

Si vede quanto fa schifo, si vede dalla gente che va alle mostre di Sebastião Salgado e la prima cosa che dicono è: "ma che schifo, 'ste foto sono fatte con la digitale..."

Al fianco di F4s, Rolleiflex, Kiev4 ecc ecc, c'è anche una D700,
uso una o l'altra a seconda delle esigenze del momento.
Ha ancora senso l'analogico?
Direi proprio di si, sopratutto finchè il digitale rimane ancora così indietro...

Secondo me il digitale non e' poi così indietro. Per come la vedo io e' tutta una questione di cosa si intende per fotografia.
L'analogico e' come una poesia mentre il digitale e' un racconto breve. Ognuno ha delle dinamiche differenti con dei pro e dei contro.
Per certe cose (giornali, web, siti....) il digitale e' molto comodo.
Per la poesia ed il piacere di fare foto (progetti personali senza committenti per i quali si ha a disposizione tutto il tempo che si vuole) c'è l'analogico.
Questa e' un po' la mia visione.

Per come la vedo io il digitale non va sputato sopra!! il digitale è un mezzo di comunicazione come la pellicola.. il vero problema è come viene usato oggi.. o meglio che mentalità cè oggi nelle persone e come viene usato di conseguenza!! è questo il vero problema, la pellicola nel mondo lavorativo( in italia) praticamente è inutilizabile se sei un professionista che fa 1000 scatti a settimana ( diciamo che ha una mole di lavoro importante) è impossibile, anche i tempi delle agenzie si sono ristretti voglio ormai la foto in giornata!! però se fai qualche lavoro occasionale (esempio 1 lavoro a settimana) puoi anche usare pellicole invece di andare a noleggiare attrezzature digitali costosissime, basta spendere 1euro di lastra 4x5 e sei già in un altro mondo!! Poi ci sono quei settori dove ci sono fotografi che vivono solamente di pellicola e e camera oscura!! Circa 4 anni fa una fotografa impotante di milano che conosco si è trasferita in germania per poter lavorare con banco ottico e camera oscura e si è messa a fare foto di nudo e le vende alle gallerie d'arte! vive molto bene. Bisogna ricordare che solo in questo paese l uso del digitale è cosi esagerato all estero è molto diverso.

luca_dega ha scritto:La foto "analogica" è digitalizzabile con successo, il contrario no: fa schifo

Vallo a dire a Salgado! Ormai scatta solo in digitale, poi produce un negativo su supporto plastico e lo fa stampare in camera oscura. Non mi sembra che il risultato faccia schifo!

a me, il risultato ottenuto da Salgado, non è piaciuto.

ha preso la strada del digitale nel suo progetto Genesis per motivi pratici, peraltro, e ha chiesto che venisse restituito il mood delle Tri-X (questo secondo quanto riportato in una intervista).
bene, a mio parere la disomogeneità è comunque evidente.

.

luca_dega ha scritto: il 50% di Genesis fa piuttosto cagare. Sembrano bassorilievi di plastica. Sono screensaver, sono.

Ma quella (l'uso dell'HDR in Genesis) è una scelta artistica libera, non una limitazione del mezzo.
La tecnica ibrida: se lavori in 35mm e vuoi fare una stampa al Pt/Pd devi per forza passare attraverso la tecnica ibrida.
Scelta perfettamente comprensibile e dal punto di vista tecnico ampiamente condivisibile.

SilverInversion ha scritto:...La tecnica ibrida: se lavori in 35mm e vuoi fare una stampa al Pt/Pd devi per forza passare attraverso la tecnica ibrida....

Si può fare così: http://www.puntofoto.it/catalogo.asp?id=151