Dopo mesi di discussioni, idee, momenti di sconforto, ecco finalmente qualcosa di concreto:
https://www.youtube.com/watch?v=0Q5bDSoQXbc
Ho acquisito i frames da una pellicola che ho girato qualche tempo fa per testare la cinepresa. Non e´ una ORWO, ma una Kodak 7222, presumibilmente scaduta, dato che mi era stata regalata quando avevo comprato la maxi tank per lo sviluppo. Visto che si tratta del primo esperimento, non me la sentivo di fare passare una pellicola "buona", senza sapere cosa sarebbe potuto succedere alla stessa.
Ho impostato la macchina digitale nella modalità monochrome, ho salvato i files alla massima risoluzione ed ho effettuato il merging e la inversione da negativo a positivo degli stessi con ffmpeg (
https://www.ffmpeg.org/, eseguibile col terminale). Con Shotcut (programma simile a Davinci) ho regolato soltanto la luminosità ed il contrasto. Nessuna altra postproduzione.
Vorrei approfittarne per chiedervi come posso spremere la macchina fotografica per ottenere il massimo in fase di acquisizione. Con Vuescan, quando digitalizzo pellicole in B/N, lavoro in 16bit grigio ed imposto il canale verde. Secondo voi, ha senso, col il mio scanner per il 16mm autocostruito, impostare la macchina in 16 bit grigio (come ho già fatto) ed interporre un filtro verde tra la pellicola e la sorgente di luce?
Qualsiasi consiglio è ben accetto!