HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

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ammazzafotoni
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HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da ammazzafotoni »

Ciao

Non voglio fare "domandacce" (nel caso, chiedo venia sin da ora), ma mi sono trovato ad aver dovuto utilizzare delle HP5 (5 rulli 120) al posto della rodata TMAX400, con cui stavo trovando una soddisfacente quadra con lo R09 Studio 1+31, mentre la HP5 non l'ho mai ancora sviluppata da me.
Ora, ben cosciente (e contento) di ottenere risultati da pellicola "classica", mi aiuterebbe per cimentarmi nello sviluppo giustappunto qualche info su caratteristiche "oggettive" quali grana e spalla della pellicola.... :ymhug:

La grana, che con la solita accoppiata devo andarmi a cercare col focometro, quanto è invece rilevante, a parità di sviluppo, nella HP5?
Per ottenerne di "contenuta" (non dico assente, ma non infestante) è consigliabile un finegranulante (mi trovo già del ID-11) o rimanere su Studional, presupponendo che gradisco molto l'acutanza che questo dà sulla TMAX (pareri personali ovviamente)?

Per la gestione delle tonalità alte, invece, leggevo qui che la HP5 ha una spalla precoce; che significa di preciso per i toni chiari, che li "tiene bene", no (ammesso di azzeccare il tempo di sviluppo adeguato)?
Dato che si tratta di foto prettamente estive, quindi mediamente ad alti contrasti e con ampie zone di cielo e/o costruzioni chiare, esposte (alla meglio...) per le ombre a 200 ISO, è conseguentemente consigliabile uno sviluppo compensatore (magari con ID-11 ad adeguata diluizione) o posso aspettarmi caratteristiche tonali simili a quelle della TMAX e quindi restare con lo Studional (orientandomi su un tempo un pelo minore di quello della TMAX)?



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Silverprint
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Re: HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da Silverprint »

In situazioni di forti contrasti e con pellicole tradizionali è probabile che i toni più chiari finiscano sulla spalla. Per esempio, se in una immagine ci sono zone di ombra chiusa che si voglia molto leggibile e acciottolati bianchi al sole, è assai probabile che la resa di questi ultimi sia piatta e forse addirittura priva di dettagli, specialmente usando un rivelatore compensatore.
Di conseguenza ti suggerisco di non usare un compensatore in situazioni di contrasto molto elevato SE la resa dei toni più chiari è importante.

D'altro canto la HP5 si giova di un compensatore per altre questioni, la curva che spesso tende ad essere un po' insellata (ovvero toni medio bassi più scuri e toni chiari un po' più chiari del solito), e per l'aspetto della grana che è un po' fioccoso e dalla texture non tanto uniforme, per cui l'azione finegranulante del solfito che la rende meno evidente può aiutare,

Personalmente la proverei in HC-110 (dil E), la grana è più fine che con gli R-09 e non è compensatore.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
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ammazzafotoni
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Re: HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da ammazzafotoni »

Grazie per i preziosi consigli, penso di aver intuito, ora tocca a me meditare ed elaborare (e sperimentare) le tue indicazioni!
Lo HC-110 penso sia una bottiglia che non possa mancare in una decente cantina, un liquore da sorseggiare poco alla volta e a lungo; dovrò provare a procurarmelo.

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fotocelluloide
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Re: HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da fotocelluloide »

Adesso sì che ho confusione, quindi il compensatore non compensa e viceversa? @-)

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Re: HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da ammazzafotoni »

fotocelluloide ha scritto:Adesso sì che ho confusione, quindi il compensatore non compensa e viceversa? @-)
Quello che ho capito io, che ti verrà certamente spiegato molto meglio (ma che sarà stato già ben spiegato in altro thread) è che il rilevatore compensatore, non agendo pienamente sulle parti più esposte (luci) finisce per non separarle bene, poiché le parti leggermente meno esposte raggiungono la densità di quelle più esposte, appiattendo il tutto.
Il rilevatore non compensatore, invece, non "smette mai" di agire, facendo annerire ogni parte esposta in proporzione alla luce ricevuta, ma bisogna stare attenti, ché è più facile bruciare le alte luci sviluppando con troppa energia.

Nel mio piccolo l'ho notato, le stampe delle foto sviluppate col R09 studio, che non compensa, sono più brillanti e "croccanti" (TM Impressionando :)) ) di quelle trattate col D76 (sebbene a 1+1, quindi a media compensazione) a livello di gamma tonale.

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Re: HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da areabis »

ammazzafotoni ha scritto:
fotocelluloide ha scritto:Adesso sì che ho confusione, quindi il compensatore non compensa e viceversa? @-)
Quello che ho capito io, che ti verrà certamente spiegato molto meglio (ma che sarà stato già ben spiegato in altro thread) è che il rilevatore compensatore, non agendo pienamente sulle parti più esposte (luci) finisce per non separarle bene, poiché le parti leggermente meno esposte raggiungono la densità di quelle più esposte, appiattendo il tutto.
Il rilevatore non compensatore, invece, non "smette mai" di agire, facendo annerire ogni parte esposta in proporzione alla luce ricevuta, ma bisogna stare attenti, ché è più facile bruciare le alte luci sviluppando con troppa energia.

Nel mio piccolo l'ho notato, le stampe delle foto sviluppate col R09 studio, che non compensa, sono più brillanti e "croccanti" (TM Impressionando :)) ) di quelle trattate col D76 (sebbene a 1+1, quindi a media compensazione) a livello di gamma tonale.

se hai foto con poche alte luci però il d76 (1+1) con tmax 400 ti separa molto bene i toni medi e i toni scuri .. io lo uso molto per foto street ... se invece hai foto con predominanza di parti chiare ....allora forse è meglio andare su studional .. questo secondo la mia modesta esperienza con le TMAX ma non vedo l'ora di sentire cosa dirà Andrea..

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ammazzafotoni
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Re: HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da ammazzafotoni »

Andrea infatti citava la questione di quanti chiari ci fossero nelle mie immagini e quanta importanza avesse ottenerli ben separati.
Suppongo che invece in foto con abbondanza di medi e scuri la compensazione non dia "fastidio" e si possa giocare tranquillamente delle altre caratteristiche del D76.

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Re: HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da areabis »

conta anche molto la carta ... ci sono carte che rendono molto meglio nei chiari e altre nei toni scuri ... sono sempre le combinazioni "appropriate" che danno i risultati migliori

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HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da fotocelluloide »

ammazzafotoni ha scritto:
fotocelluloide ha scritto:Adesso sì che ho confusione, quindi il compensatore non compensa e viceversa? @-)
Quello che ho capito io, che ti verrà certamente spiegato molto meglio (ma che sarà stato già ben spiegato in altro thread) è che il rilevatore compensatore, non agendo pienamente sulle parti più esposte (luci) finisce per non separarle bene, poiché le parti leggermente meno esposte raggiungono la densità di quelle più esposte, appiattendo il tutto.
Il rilevatore non compensatore, invece, non "smette mai" di agire, facendo annerire ogni parte esposta in proporzione alla luce ricevuta, ma bisogna stare attenti, ché è più facile bruciare le alte luci sviluppando con troppa energia.

Nel mio piccolo l'ho notato, le stampe delle foto sviluppate col R09 studio, che non compensa, sono più brillanti e "croccanti" (TM Impressionando :)) ) di quelle trattate col D76 (sebbene a 1+1, quindi a media compensazione) a livello di gamma tonale.
Ok inizio a capire il senso di "compensazione da solvente" io ad esempio ho fatto un mini esperimento poco fa. Ho tagliato a metà il rullo (trix) e ne ho sviluppato metà in hc110 e metà in rodinal. Erano ritratti e mi son ritrovato la pelle piallata usando HC110 e invece la pelle con tutti i suoi toni sviluppando con rodinal. Aggiungo ombre meno leggibili con HC. Concordo anche io sulla maggiore "croccantezza" del rodinal ma credo che lavorando sulle diluizioni e i tempi la si possa ottenere anche con l'hc.


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Re: HP5: dritte su spalla e grana per sviluppo

Messaggio da ammazzafotoni »

In teoria sia lo HC-110 che il Rodinal sarebbero non compensatori.
Potrebbe essere un altro fattore a non averti fatto avere stampe soddisfacenti?

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