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ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 02/07/2013, 23:19
da michele95
Ciao a tutti.
Inizio dicendo che magari (anzi quasi sicuramente) si è già trattato di questi argomenti ma guardandomi in giro nel forum non ho trovato risposte esaurienti quindi se c'è già qualche thread che risponde alla mia domanda e io non sono riuscito a trovarlo linkatemelo pure e chiederò umilmente scusa per non aver cercato bene
Innanzitutto vorrei capire se questi due sviluppi sono uguali come ho capito leggendo un po' in giro o se differiscono in qualcosa (Perché nel caso fossero uguali da fotomatica, dove mi rifornisco, ho visto che il D76 costa un bel pezzo di meno dell'ID11)
Nel caso ci fosse qualche differenza quale mi consigliate come primo sviluppo in polvere per pellicole di media sensibilità (400 iso) come hp5+ o tri-x 400? (Io fino ad ora ho fatto pochi sviluppi ed ho usato sia per bassa che per media sensibilità come fp4+ e hp5+ l'Ilfosol 3 ma vorrei provare uno dei suddetti rivelatori)
Ed infine qualcuno mi può dare qualche indicazione per come andrebbero preparate le soluzioni stock (Cioè come andrebbero disciolte le polveri in acqua molto praticamente) e per l'utilizzo dei rivelatori una volta disciolti per gli sviluppi? (Non ho ben capito cosa cambi dall'utilizzare direttamente la soluzione stock o dal diluirla ulteriormente in termini di resa)
Grazie a tutti in anticipo per la pazienza e per le risposte.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 0:01
da chromemax
L'argomento è stato già trattato sul forum e sulle istruzioni c'è scritto praticamente tutto
ID-11 e D-76 ufficialmente sono la stessa cosa, solo che nei prodotti commerciali vengono a volte introdotti alcuni ingredienti non nella formula originale per bilanciare le differenze dovute alle diverse qualità dell'acqua nelle varie parti del mondo e aumentare la conservabilità della soluzione; in pratica gli sviluppi sono universalmente considerati identici.
Per sciogliere le polveri si inzia con 750-800 ml di acqua del rubinetto a circa 50°C a cui si aggiunge il contenuto del sacchetto (per Kodak) o del sacchetto piccolo (per Ilford) e
dopo che tutte le polveri sono sciolte si aggiunge il contenuto del sacchetto grande e si continua a mescolare finché non si è sciolto tutto. Quindi si aggiunge acqua fino a raggiungere 1 litro, quindi conviene preparare la soluzione già in un recipente graduato da 1l in modo da poter misurare agevolmente la quantità d'acqua da aggiungere alla fine. Questa è la soluzione stock.
Per l'uso il D-76/ID-11 si può usare stock, diluito 1+1 o 1+3: nel primo caso la soluzione si può riversare nella bottiglia per essere usata per altri rullini, aumentando il tempo di sviluppo del 10% ad ogni rullino successivo il primo, fino ad un massimo, mi pare, di 8 rullini da 36 per litro di sviluppo.
Se viene diluito 1+1 o 1+3 la soluzione si butta via dopo lo sviluppo, ma quando si diluisce bisogna fare il conto che è meglio che ci siano almeno 200-250 ml di soluzione stock, quindi fai conto almeno 400ml di sviluppo se diluito 1+1 o 600ml se diluito 1+3, anche se la tank specifica di meno, altrimenti le quantità attive di rivelatore potrebbero non essere sufficienti a sviluppare appieno un rullino da 36.
Più il D-76/ID-11 si diluisce e più aumenta la grana e il microcontrasto e maggiore è la compressione tonale delle alteluci, imho il miglior compromesso è 1+1.
La soluzione stock si conserva per 6 mesi se tenuta in una bottiglia senz'aria e al buio, se lo sviluppo è stato parzialmente usato deperisce più in fretta.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 1:56
da NikMik
chromemax ha scritto:L'argomento è stato già trattato sul forum e sulle istruzioni c'è scritto praticamente tutto
ID-11 e D-76 ufficialmente sono la stessa cosa, solo che nei prodotti commerciali vengono a volte introdotti alcuni ingredienti non nella formula originale per bilanciare le differenze dovute alle diverse qualità dell'acqua nelle varie parti del mondo e aumentare la conservabilità della soluzione; in pratica gli sviluppi sono universalmente considerati identici.
C'è qualcosa che mi sfugge, perdonatemi !
Nel sito della Ilford si trova una processing chart ufficiale nella quale trovo tempi diversi di sviluppo per l'ID11 e il D76; per esempio il tempo di sviluppo dell'HP5+ è 13 minuti con ID11 e 11 minuti con il D76 (a E.I. 125), e in moltissimi altri casi i tempi di sviluppo per una stessa pellicola divergono se riferiti a ID11 o a D76, ma con stranezze: perché la FP4 a EI 50 è data (ripeto: nella medesmia processing chart) 8 minuti con ID11 e 9 con D76 ? Ma invece a EI 125 ed EI 200 i tempi sono uguali con i due rivelatori (rispettivamente 11 e 15 minuti) ? Non sembra esserci una regola: a volte si danno tempi superiori per il D76, avolte inferiori e a volte uguali all'ID11.
Capirei se Kodak e Ilford dessero tempi diversi (Kodak prevede un'agitazione diversa, ecc.), ma qui le divergenze sono interne alla processing chart ufficiale della Ilford. Ma non sono rivelatori identici, l'ID11 e il D76 ? Come si giustificano due minuti di differenza (11 e 13) nel tempo di sviluppo della FP4 ? ...
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 8:32
da Pierpaolo B
La Ilford non prevede l'esaurimento del rivelatore durante il trattamento mentre Kodak consiglia di aumentare i tempi se si usa una quantità di brodo inferiore a X per pellicola. E' possibile che nell'ID11 ci sia qualcosa che mantiene più stabile il rivelatore (ho dei dubbi) o più semplicemente che Ilford faccia spallucce. Io comunque non ho mai notato differenze di sorta. Per iniziare conviene usare i tempi che indica Ilford per le proprie pellicole con ID11 e i tempi che indica Kodak per le proprie pellicole con D76 indifferentemente che sia D76 o ID11.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 9:24
da zone-seven
Oppure hanno fatto test differenti, (ammesso che li abbiano fatti) forse su lotti differenti, forse con specifiche, standard, metodologie differenti; ovviamente poi ognuno tira l'acqua al suo mulino.
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Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 10:55
da fanfi56
E' vero i due Sviluppi nella formulazione hanno gli stessi componenti ma nell' ID 11 il Sodio Solfito è doppio rispetto al D 76 ( che ne ha 100 gr / lt ). Il Sodio solfito è usato come antiossidante dello Sviluppo ed è un'ottimo solvente del cloruro d'argento infatti in quantità di 75-100 gr / lt viene usato negli sviluppi a grana fine ma ha lo svantaggio di rallentare l'azione dell' Idrochinone . E perciò che in dosi massicce , come nell' ID 11 , dopo 5-6 minuti di sviluppo vanno allungati i tempi .
Per quanto riguarda i tempi di sviluppo delle pellicole non la Ilford ha dei dati molto diversi dai tuoi, forse ti è di aiuto questo processig chart dell Ilford.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 11:36
da Pacher
Fanfi a me non sembra che nel ID11 ci siano 200 gr di sodio solfito per litro. Dove hai trovato questa quantita?
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 12:02
da Pierpaolo B
Infatti fanfi ha fatto un po' di confusione.
Per prima cosa occorre distinguare i finegranulanti (es. Perceptol) dai grana fine (es. microphen).
I tempi non vanno allungati con i finegranulanti ma piuttosto va allungata l'esposizione appunto perchè parte dell'argento viene mangiato da sodio solfito (quindi inutile allungare il tempo si sviluppo.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 13:30
da fanfi56
Ciao Pacher
ho una vecchia pubblicazione della Ilford con delle formule trovata in Inghilterra in un mercatino dovrebbe aggirarsi agli anni '40 è anche pubblicata in un libro ( in francese ) Chimica e fisica fotografica di Pierre Glafkidès del '67
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 14:03
da Silverprint
Credo che la formula attuale sia diversa, col sodio solfito ridotto a 100 gr.
Chi ne ha in casa può pesare la busta grossa e verificare. Non serve precisione, solo verificare se siano circa 100 o 200 gr.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 18:27
da fanfi56
Ciao Impressionando
scusatemi se mi dilungo
per solvente , riguardo al Sodio solfito , non è che scioglie l'argento, in chimica gli ioni Ag + non impressionati dalla luce si legano agli ioni Br- ( bromuro ) presenti nella pellicola e rilasciati al momento dello sviluppo . Il solfito facilita lo scioglimento nel fissaggio del Bromuro d'argento così ottenuto .
Altre specifiche dell' uso del Sodio solfito nel file.
Per quanto riguarda il trattamento della pellicola ho sempre saputo ( forse erroneamente ) che:
I tempi di sviluppo ( dati dalle case ) si riferiscono a pellicole esposte a diverse rapidità per ogni rivelatore e producono negativi di contrasto normale, tipicamente con gradiente medio di 0,62-0.65 .
Questi tempi sono possono essere modificati per ottenere i risultati desiderati.
Negativi più o meno contrastati si ottengono modificando il tempo di sviluppo finché si raggiunge il risultato desiderato.
Ritornando al contrasto espresso come gamma tonale, è la distanza tra il punto con minimo segnale sopra il supporto base+velo e il punto col massimo annerimento (o Spalla) della curva di annerimento, cioè dove se aumentiamo l'esposizione non otteniamo nulla in più come informazione.Il contrasto viene espresso calcolando l'inclinazione della curva esposimetrica a partire da due punti , uno vicino al piede e l'altro sulla spalla, unendo questi punti e intersecando il segmento ottenuto con l'asse orizzontale otteniamo l'indice di contrasto.
Quando si sottopone una pellicola ad un trattamento spinto, la si sottoespone e la si sovrasviluppa, aumentando lo sviluppo la curva si alza e l'inclinazione determina un aumento dell'indice di contrasto, è da notare che le zone più prossime alla base più velo, cioè il piede della curva non si sposterà alzandosi parallelamente cioè non si ha una vera maggior sensibilità della pellicola, ciò spiega come le ombre prossime al nero pieno essendo sottoesposte non abbiano la possibilità di esser registrate con maggior dettaglio, mentre nei valori prossimi alla spalla si avrà un più repentino aumento del contrasto, dandoci il risultato che è sufficente meno luce per impressionare la pellicola, cosa che ci permetterà di fotografare soggetti magari poco contrastati con maggior facilità: tempi inferiori di esposizione, diafammi più chiusi.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 18:40
da Pierpaolo B
Si, cosi, cosà...
ma il fatto è che se usi un finegranulante devi mettere in conto che non ti sfrutta la sensibilità della pellicola quindi gli devi andare dietro.
Chiamala come vuoi. Non sono un chimico e non ti so spiegare la reazione chimica; basta comunque osservare il negativo trattato in finegranulante per osservare le differenze con un grana fine o chicchessia. La resa è comunque "limata". puoi osservare le differenze abbastanza distintamente anche con il focometro.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 18:59
da Silverprint
Infatti... stiamo facendo un po' di confusione.
I rivelatori al solvente hanno proprio un solvente, di solito solfocianuri o tiocianati. Con questi rivelatori l'azione solvente è molto marcata, tanto da intaccare anche le basse densità con conseguente riduzione della S.E. e necessità di esporre maggiormente.
Il Sodio Solfito non è propriamente un solvente, ma ha anche una azione solvente, l'effetto si manifesta di solito a concentrazioni elevate, sui 100 gr. litro.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 21:52
da michele95
Quindi mi confermate che id11 e d76 sono praticamente uguali? Perché se non ci sono differenze tra i due compro il d76 visto che la busta per un litro mi costa 4.85€ contro i 6.50€ dell'id11.
E con un litro di stock indicativamente quante pellicole ci riuscirei a fare? Per iniziare mi consigliate di usarlo stock riutilizzandolo quindi aumentando i tempi o diluito e quindi usa e getta?
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 21:57
da Pierpaolo B
1+1 tutta la vita!
Ti compri quello per un gallone e ci ricavi 7 bottigliette da 1/2 litro più un sorso. Ci tratti 15 rulli (250+250)
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 21:59
da Silverprint
Si sono uguali.
Vai tranquillo con Kodak.
Io ti consiglio 1+1 a perdere. L'allungamento di tempo man mano che si usa non garantisce molta ripetibilità, specialmente su quantitativi ridotti.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 22:12
da michele95
E con la busta da un litro quante pellicole dovrei trattare più o meno in diluizione 1+1? Perché non so se comprare la busta da un gallone perché ho paura di non riuscire a finirlo tutto prima che scada diciamo, visto che non tratto un gran numero di pellicole per ora
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 22:15
da Pierpaolo B
4rulli
35 o 120
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 22:28
da michele95
E la soluzione stock se conservata in bottigliette dell'acqua senz'aria per quanto si conserva?
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 22:33
da Arbogast
circa 6 mesi
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 23:29
da chromemax
Michele. è scritto tutto e anche di più sui datasheet

Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 23:51
da michele95
Immagino ma non è che qualcuno me lo può passare visto che non lo trovo su internet e vorrei qualche indicazione in più prima di comprarlo visto che non vorrei fare l'acquisto sbagliato visto anche che i soldi sono abbastanza contati in questo periodo

Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2013, 23:58
da michele95
Forse sono riuscito a trovarlo in internet il datasheet del d76 in inglese. adesso me lo leggo per bene e se ho ancora qualche domanda al massimo chiedo.
Grazie comunque a tutti per la pazienza e per la disponibilità

Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 04/07/2013, 0:07
da Silverprint

Il PDF è
qui
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 04/07/2013, 0:08
da Pierpaolo B
Ma....
...perchè il D76/ID11?
Se sono i primi sviluppi puoi partire con qualcosa di più "semplice". Roba liquida da dosare con siringa. Roba che agisce di forza senza esaurimento.
Il D76 ha qualche magagna.... a 1+1 non puoi usarne mai meno di 1/2 litro per rullo (35 o 120 che sia).
Il Rodinal è più semplice ed eterno.
L'HC100 è molto duttile e anche lui dura molto (in sciroppo).
Non sono il D76 ma magari ti piacciono pure di più.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 04/07/2013, 0:23
da Silverprint
OT per Nicola

Metti la freccina del mouse sul tasto
URL che vedi in alto quando scrivi i messaggi e
senza cliccare aspetta un paio di secondi e miracolosamente appariranno le istruzioni.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 04/07/2013, 0:33
da michele95
Fin ora ho provato l'ilfosol 3 come ho già detto e vorrei provare anche ad usare il rodinal ma per quello che so penso sia più adatto per pellicole a bassa sensibilità ed infatti lo volevo provare su quelle e volevo comprare il d76 per quelle a media sensibilità, visto che ho paura che per quelle a media sensibilità produca troppa grana quindi cercavo un altro sviluppo abbastanza economico e duraturo che si comporti bene con le pellicole a media sensibilità per iniziare a provare un po' di sviluppi e vedere quale mi piace di più. (Con ciò non escludo di provare ad usare anche il rodinal con pellicole a media sensibilità, lo comprerò e proverò di sicuro con quelle a bassa sensibilità, e vedere il risultato perché poi magari anche se produce un po' di grana e non sfrutta appieno la sensibilità della pellicola come si legge in giro il risultato mi piace...
Te Paolo cosa mi consiglieresti: il rodinal mi ha incuriosito sin da subito e sembra perfetto: economico e duraturo ma mi lascia comunque qualche dubbio per i risultati con le pellicole a media sensibilità, il d76 ho appurato anche da solo come hai detto tu che ha qualche magagna e non saprei valutare quanto sia di impedimento nel mio processo di lavoro visto che non faccio un'infinità di pellicole e mi scoccerebbe usare mezzo litro di soluzione per un rullino 135 mentre sull'hc110 dovrei informarmi visto che non conosco nessuno che l'abbia usato quindi se mi potresti gentilmente dare qualche informazione in merito sarebbe molto gradita visto che mi sto facendo da solo una cultura sui rivelatori perché non ho nessuno che mi sappia dare consigli sui vari rivelatori (Mio padre a quanto mi ha detto lavorava praticamente solo con il microphen con ilford hp5+ tirate fino a 800 o anche 1600 iso per avere negativi molto contrastati e per scattare in situazioni di luce difficili e questo non è proprio il risultato che vorrei per ora dai miei negativi

)
Ps: I risultati che fin ora ho avuto con l'ilfosol 3 non mi sono dispiaciuti però penso che una grande pecca dell'ilfosol sia la sua durata molto breve infatti come ho detto, utilizzandolo con diluizione 1+14 a 24° con risultato negativi che mi soddisfano, penso di non riuscire proprio a finire la bottiglia da 500ml prima della sua scadenza e quindi cercavo altre alternative magari più durature perché dover buttare lo sviluppo perché non riesco ad usarlo prima che scada mi sembra antieconomico e un grande spreco
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 04/07/2013, 0:57
da Pierpaolo B
Io mi sono ridotto ad usare quasi esclusivamente il D76 1+1.... si dice che sviluppa tutto... si, difficilmente sbaglia se hai esposto correttamente la pellicola. Funziona bene da 25 a 400iso ma anche con le alte sensibilità non fa pocci. E' un rivelatore universale con un'ottima estensione tonale che tiene bene gli estremi....diciamo che è un rivelatore "facile". Ha il difetto di essere in polvere (la diluizione spaventa i neofiti) e di esigere una quantità minima per sviluppare correttamente. L'HC110 è molto usato..... è un po' Rodianl style come uso e diluizione, tiene benissimo il tempo se non diluito. Ha una gamma di diluizioni notevole che lo rende universalmente versatile.... ti fa uscire i negativi croccanti come quelli mosci. Io l'ho usato poco, più per svogliatezza che altro... il D76 lo usavo da ragazzo.... lo uso ora.... lo conosco e lo apprezzo. Cambiare mi costringerebbe a rivedere tante cose anche perchè i vecchi appunti contemplano prodotti che sono variati nel tempo.
Il Rodinal è (per me) uno rivelatore di nicchia.... ti sputa troppa grana. Lo si usa molto all'inizio poi quando cominci a salire con gli ingrandimenti il Rodinal-look rompe le scatole. 1+50 comunque ha una bella resa tonale.... con alcune pellicole meglio del D76... ma la grana arriva a stufare..... meglio le ombre un po' più impastate piuttosto che precludersi un 30x40.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 10/07/2013, 22:52
da NikMik
impressionando ha scritto:4rulli
35 o 120
Intanto grazie per le passate risposte.
Tu dici che con un litro di D76 si fanno 4 rulli; ti riferisci evidentemente a un rullo singolo in una tank e 500ml di prodotto diluito 1+1. Ma ci sono controindicazioni a fare come faccio io, che sviluppo due rulli 35mm alla volta in tank con 600 ml di D76 diluito? In questo modo con un litro ci faccio sei rulli da 35mm e m'avanzano anche 100ml stock da diluire (quindi quasi un altro rullo). Oppure per qualche motivo è meglio non farlo e sviluppare un solo rullo alla volta? Scusa se la domanda è scema.
Lo dico per via del risparmio: con un litro fare 4 rulli o farne 6-quasi 7 fa una certa differenza...
N.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 10/07/2013, 23:23
da bafman
NikMik ha scritto:Lo dico per via del risparmio: con un litro fare 4 rulli o farne 6-quasi 7 fa una certa differenza...
ragionando SOLO in termini di risparmio: ti sei fatto i conti su quanti rulli ci fai con 10 euro di Rodinal 1:50 ?
;)
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 10/07/2013, 23:43
da zone-seven
impressionando ha scritto:....L'HC110 è molto usato..... è un po' Rodianl style come uso e diluizione, tiene benissimo il tempo se non diluito. Ha una gamma di diluizioni notevole che lo rende universalmente versatile.... ti fa uscire i negativi croccanti come quelli mosci. Io l'ho usato poco, più per svogliatezza che altro......
I negativi croccanti come quelli mosci..??? che intendi?
NikMik ha scritto:
Intanto grazie per le passate risposte.
Tu dici che con un litro di D76 si fanno 4 rulli; ti riferisci evidentemente a un rullo singolo in una tank e 500ml di prodotto diluito 1+1. Ma ci sono controindicazioni a fare come faccio io, che sviluppo due rulli 35mm alla volta in tank con 600 ml di D76 diluito? In questo modo con un litro ci faccio sei rulli da 35mm e m'avanzano anche 100ml stock da diluire (quindi quasi un altro rullo). Oppure per qualche motivo è meglio non farlo e sviluppare un solo rullo alla volta? Scusa se la domanda è scema.
Lo dico per via del risparmio: con un litro fare 4 rulli o farne 6-quasi 7 fa una certa differenza...
N.
Se devi puntare sul risparmio forse un'altro dev è meglio.
Si, si intende 500cc per ogni singolo rullo. (250+250)
Se metti due rulli, il negativo esce lo stesso, il problema è come. Se leggi attentamente tutto il bugiardino capirai molto, poi ci sono varie discussioni si questo argomento che è anche abbastanza dibatutto.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 10/07/2013, 23:51
da Pierpaolo B
Intendo che in base alla diluizione te lo giochi come vuoi
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 10/07/2013, 23:52
da NikMik
bafman ha scritto:NikMik ha scritto:Lo dico per via del risparmio: con un litro fare 4 rulli o farne 6-quasi 7 fa una certa differenza...
ragionando SOLO in termini di risparmio: ti sei fatto i conti su quanti rulli ci fai con 10 euro di Rodinal 1:50 ?
;)
Sì !... In effetti ne ho una gran boccia. Ma ci faccio le FP4; per le Tri-x 400 e per le HP5+ preferisco le stampe che mi vengono da negativi sviluppati in D76... purtroppo !
N.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 10/07/2013, 23:58
da zone-seven
impressionando ha scritto:Intendo che in base alla diluizione te lo giochi come vuoi
Capito
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 11/07/2013, 0:08
da NikMik
zone-seven ha scritto:
Se metti due rulli, il negativo esce lo stesso, il problema è come. Se leggi attentamente tutto il bugiardino capirai molto, poi ci sono varie discussioni si questo argomento che è anche abbastanza dibatutto.
Grazie del consiglio; ho stampato da qualche tempo ciò che la Kodak raccomanda per il D76; loro scrivono: "You can develop one 135-36 roll in 473 ml or two rolls together in 946 ml. If you process one 135-36 roll in a 237 ml tank or two 135-36 rolls in a 473 ml tank, increase the development time by 10 percent".
A parte la correzione del tempo di sviluppo nel caso di usare meno prodotto diluito, non mi pare che sconsiglino la pratica. Addirittura loro parlano di 473 ml per due rullini (mentre io ne metto 600ml e non correggo il tempo di sviluppo perché stampo con luce condensata). Perché la Kodak non dice di sviluppare un rullo solo con 500ml e festa finita? Se mi dà la possibilità di svilupparne due, io penso che vada bene lo stesso... ma evidentemente ci sono tante cose che non so !... Ora cerco le discussioni dibattute sull'argomento.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 11/07/2013, 0:22
da NikMik
zone-seven ha scritto:
Se metti due rulli, il negativo esce lo stesso, il problema è come. Se leggi attentamente tutto il bugiardino capirai molto, poi ci sono varie discussioni si questo argomento che è anche abbastanza dibatutto.
Ecco, Cromemax scriveva proprio a me quanto segue, me n'ero dimenticato... dovrei stamparmi i post utili in un dossier e studiare di più, mea culpa.
"Il consiglio di Kodak di aumentare del 10% indica che il D-76 1+1 è un po' al limite e che si vogliono sviluppare 2 rullini alla volta con questo sviluppo sarebbe meglio usare tank capienti e tanta soluzione se si vogliono ottenere risultati costanti con ogni tipo di immagini. L'aumento del tempo è un palliativo che aiuta ma non risolve. Sicuramente verranno buoni risultati ma, per i motivi sopra, se si cerca una buona costanza è meglio usare una tank da 3 spirali e usare 1 litro di soluzione."
Però che servano esegeti per spiegare le istruzioni Kodak mi sembra incredibile: io da solo non avrei mai capito da solo, con quella indicazione Kodak, che l'aumento del tempo "è un palliativo ma non risolve". A me indicava tutto il contrario, e cioè quello che dice: se sviluppi due rulli in mezzo litro il tempo di sviluppo si aumenta del 10% perché lo sviluppo è presente in quantità minore... Ma perché non lo scrivono chiaro: "ciccio, se vuoi sviluppare due rullini in mezzo litro fallo a tuo rischio, ma ti potrebbe venir peggio". Non è che fosse più lungo da dire...
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 11/07/2013, 0:25
da Pierpaolo B
You can develop one 135-36 roll in 473
or two rolls together in 946
Non mi sembra che parlino di due rulli in 473
In ogni caso servono almeno 237ml di stock ogni rullo. Vien da se che il 35mm occorre trattarlo in ½litro.
Aumentare i tempi per correggere non è un'ottima idea a meno che non si metta in conto di trattare poi tutto così (rivelatore scarso e tempi aumentati) e affinare la catena su questo. Sono tante le variabili che entrerebbero in gioco se affinasse il trattamento su un solo rullo 35mm in circa 300ml di brodo.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 11/07/2013, 0:27
da Pierpaolo B
Il problema si pone pure se usi 1+3.... devi usare almeno 237ml di stock per rullo... quindi un 35mm sarà da trattare in almeno 710cc. 237stock + 237h2o + 237h2o
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 11/07/2013, 0:57
da Pierpaolo B
Correggo....
per 1+3 servono almeno 1.1litri
237stock + 237h2o + 237h2o + 237h2o
Grazie a baf che me l'ha fatto notare ;)
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 11/07/2013, 12:44
da iz7nct
Secondo la ILFORD per l'ID11 non da dosi minime, parlo solo della quantità necessaria per coprire il negativo. La dose minima viene espressa da 250ml a 300ml se si usa la soluzione base senza rigenero. Almeno da bugiardino ILFORD.
Tony
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 11/07/2013, 13:50
da marcotre
Io ho ancora 2 litri di d76 preparati a ottobre ben chiusi ed al buio, secondo voi sono da buttare?
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 11/07/2013, 14:29
da chromemax
Partendo dal presupposto che ID-11 e D-76 siano identici, personalmente mi fido della documntazione Kodak, basta vedere la quantità di informazioni che pubblica per capire che di test ne hanno fatti veramente tanti. Il livello di esaurimento del rivelatore durante lo sviluppo dipende dalla quantità di argento che viene ridotto; per una 135 avvolta in spirale la quantità di soluzione per coprire la pellicola può essere veramente poca ma non si può sapere a priori quanto argento ci può essere da ridurre, dato che dipende dalla tipologia degli scatti: un rullino scattato in notturna con ampie aree scure (chiare sul negativo) esaurirà lo sviluppo molto di meno rispetto ad un rullino scattato ad esempio in montagna con la neve, dove l'argento esposto, e da sviluppare, sarà molto di più. Per questo motivo la scelta conservativa di Kodak mi sembra quella più logica (e corretta), quella cioé di fornire un quantitativo minimo di sostanze riducenti in grado di reagire con tutto l'argento disponibile sulla pellicola senza andare in esaurimento. Che poi, in media, si può ragionevolmente presupporre che in un rullino ci sia una compensazione tra scatti con tanto argento e scatti con meno argento da sviluppare, e che quindi si può avere nella maggioranza dei casi uno sviluppo completo anche con meno soluzione ci può anche stare, ma non se ne avrà certezza. Quindi per eliminare una potenziale variabile in più da gestire imho è meglio abbondare, e su questa linea sono anche dei veri fotografi (es Anchell e Troop) sicuramente più attendibili del sottoscritto

Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 11/07/2013, 16:55
da iz7nct
Volevo farlo e lo farò di leggere la documentazione kodak, ma se lo dici Tu mi fido!
Solo pensavo, se devo sviluppare 6 4x5" in tank jobs 2500, che vuole 270ml di soluzione, ne basta 500ml di 1+1, o ne serve di più?
Tony
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 12/07/2013, 10:13
da NikMik
[quote="impressionando"]You can develop one 135-36 roll in 473
or two rolls together in 946
Non mi sembra che parlino di due rulli in 473
Sì, sì, ne parlanto, infatti subito dopo scrivono: "If you process one 135-36 roll in a 237 ml tank or two 135-36 rolls in a 473 ml tank, increase the development time by 10 percent".
Io comunque ho capito e accoglierò ovviamente il vostro consiglio (sintetizzando) di "melius abundare quam deficere". Insomma, se ho capito bene, mettere due rullini scattati sula neve a sviluppare in una tank da 600ml è un rischio...
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 02/07/2017, 12:22
da michelemf
Vorrei sviluppare un rullino di fp4 da 36 pose in D76 dividendolo in due parti da 18 dato che le due metà hanno situazioni di contrasto diverse. Avrei però qualche dubbio: solitamente uso per un intero rullino una soluzione 235+235; come mi regolo in questo caso dato che ho meno scatti? devo mantenere queste quantità o posso diminuire? io avrei pensato di fare una soluzione 150+150 in modo da avere comunque il rullo coperto e una sufficiente quantità di sviluppo. Potrebbe andare?
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 02/07/2017, 13:35
da -Sandro-
Non conviene scendere sotto la proporzione 250+250, rischi che il quantitativo di sviluppo sia insufficiente. Se leggi il datasheet del D76 è indicato. Anche per una sola pellicola il quantitativo minimo deve essere mezzo litro (250+250).
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 02/07/2017, 15:01
da michelemf
Ok, quindi anche per sviluppare mezzo rullino da 36 mi consigli di usare 250+250, giusto?
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 02/07/2017, 18:58
da -Sandro-
Si.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2017, 10:31
da herma
-Sandro- ha scritto:... Anche per una sola pellicola il quantitativo minimo deve essere mezzo litro (250+250).
Dubbio, ma ci stanno nella tank per una spirale 500ml? E se ci stanno non è che durante la agitazione si ha un insufficiente mescolamento tra la parte a contatto pellicola e quella sopra "imbuto"?
Se si usasse Full Strength dovremmo usare 500ml di soluzione stock?
Non si potrebbero usare 300ml e aumentare del 10% i tempi indicati nelle tabelle?
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 03/07/2017, 20:44
da -Sandro-
Ognuno deve verificarsi le sue tank, purtroppo non le conosco tutte e non posso dire di più.
Lascia stare le interpolazioni e non cercare la linearità dove non c'è. Il quantitativo minimo di D76 è indicato perché al di sotto si rischia disomogeneità nello sviluppo per precoce esaurimento, se allunghi il tempo peggiori solo la situazione. Come scriveva saggiamente Feininger nei suoi manuali, attenzione alle false economie.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 13/04/2018, 19:37
da Alessio SBAMMM
chromemax ha scritto:
Per sciogliere le polveri si inzia con 750-800 ml di acqua del rubinetto a circa 50°C a cui si aggiunge il contenuto del sacchetto (per Kodak) o del sacchetto piccolo (per Ilford) e dopo che tutte le polveri sono sciolte si aggiunge il contenuto del sacchetto grande e si continua a mescolare finché non si è sciolto tutto.
Più il D-76/ID-11 si diluisce e più aumenta la grana e il microcontrasto e maggiore è la compressione tonale delle alteluci, imho il miglior compromesso è 1+1
kodak d76 è quindi composto da un unico sacchetto.
E' possibile quindi diluirlo ''un po' per volta'' pesando con attenzione i componenti?
Diluendole a temperatura minore ci metterei più tempo per ottenere una soluzione ben miscelata, ma riuscirei comunque ad avere un composto omogeneo e corretto?
Se comprime i toni delle alte luci significa che, specie in una pellicola tradizionale, fa chiudere prima la spalla limitandone la modulazione tonale? Quindi l'aumento di micro-contrasto sarebbe riferito principalmente alle altre parti del negativo più è alta la diluizione?
stock= - grana, - micro-contrasto, - compressione sulle alte-luci (appiattimento del micro-contrasto e della modulazione tonale?)
1+3= + grana, + micro-contrasto, + compressione sulle alte-luci
1+1 quindi è il miglior compromesso poiché ''via di mezzo'', senza particolari caratterizzazioni e quindi più adatto a chi non sa bene cosa vuole.
Corretto?
Alessio
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 13/04/2018, 20:44
da -Sandro-
Alessio SBAMMM ha scritto:
E' possibile quindi diluirlo ''un po' per volta'' pesando con attenzione i componenti?
Diluendole a temperatura minore ci metterei più tempo per ottenere una soluzione ben miscelata, ma riuscirei comunque ad avere un composto omogeneo e corretto?
No, mai. In quei centoventi grammi di polvere ci sono due ingredienti in quantità esigue (due grammi): non esiste metodo al mondo che ti permetta di distribuirli equamente in tutto il resto della polvere. C'è chi lo fa e se ne vanta, ma è scorretto, non potrai avere costanza di qualità. Prepara invece tutto il quantitativo e dividilo in varie bottiglie piccole perfettamente piene sino all'orlo.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 13/04/2018, 20:57
da Alessio SBAMMM
Grazie @Sandro

Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 21/04/2018, 17:13
da Mat81
Salve, ho letto tutti post e ringrazio perché ho imparato molto, avrei una domanda da fare però, volendo sviluppare delle lastre 4x5 con la Patterson mod usando una diluizione 1+1 devo usare 500 stock e 500. Come mi devo comportare con i tempi, uso quelli dati per i rullini?
Grazie Matteo
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 21/04/2018, 20:08
da chromemax
Come superficie di pellicola 4 lastre 4x5 corrispondono a 1 rullino 135/36, quindi arrotondando per eccesso ci vogliono circa 85ml di stock a lastra.
Sui tempi dipende dalla pellicola, alcune non differiscono dalla versione per rullini, altre si, inoltre col grande formato a mio avviso vale sempre la pena fare dei test di sviluppo e contrasto, non fosse altro che ogni singolo scatto --e quindi ogni errore-- ha un costo ben più alto che col rullino ;)
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 20/05/2019, 21:29
da StefanoVT
Salve a tutti, riuppo questa discussione. Potrebbe gentilmente qualcuno spiegarmi le differenze tra D 76 Stock, 1:1 oppure 1+3? Mi pare che lungo l'arco del tread, l'argomento sia stato sfiorato, ma ancora non affrontato. Grazie! Stefano.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 20/05/2019, 21:55
da dainemac
Stock = prodotto puro, non diluito.
1+1 = una parte di chimico e una parte uguale di acqua.
1+3. = una parte di chimico e tre volte tanto di acqua.
Spero di esserti stato utile.
luca
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 21/05/2019, 0:00
da StefanoVT
Luca, intanto grazie per avermi risposto così rapidamente. Mi sono accorto che non mi sono espresso chiaramente: intendevo dire: che differenza c'è se sviluppo con D 76 in soluzione stock, oppure 1:1, oppure ancora 1:3.
Stefano
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 21/05/2019, 6:54
da Lollipop
Molto brevemente, anche perché più tecnicamente non saprei spiegartelo ma se cerchi nel forum trovi tutto: il d76 è finegranulante e compensatore. Aumentando la diluizione aumenta (a mio avviso poco) la grana e diminuisce l’effetto compensatore. Esattamente il contrario del rodinal.
La diluizione 1+1 è considerata la più equilibrata.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 21/05/2019, 22:28
da StefanoVT
Ok, quindi: stock dà negativi meno contrastati e più "morbidi", 1:1 "indurisce" sia le basse che le alte luci, se capisco bene, e aumenta un po' la grana. Giusto? Sto cercando sul sito ma non sono riuscito a trovare nessuna discussione in merito.
Chissà perché, ma sulla busta di D76 in polvere da 3,8 litri, Kodak non nomina la diluizione 1:3...
Grazie Lollipop!
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 21/05/2019, 22:39
da Lollipop
StefanoVT ha scritto:Ok, quindi: stock dà negativi meno contrastati e più "morbidi", 1:1 "indurisce" sia le basse che le alte luci, Giusto?
Eeeeh... no.
Sto cercando sul sito ma non sono riuscito a trovare nessuna discussione in merito.
Chissà perché, ma sulla busta di D76 in polvere da 3,8 litri, Kodak non nomina la diluizione 1:3...
Usa la funzione “cerca” sul forum e troverai un mondo di discussioni e info sul d76. ;)
PS non voglio fare il prezioso ma non ho sufficiente competenza sull’argomento per insegnarlo ad altri. Però sul forum troverai una miniera di nozioni: armati di buona volontà e leggile tutte.
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 22/05/2019, 19:43
da StefanoVT
Trovato finalmente.
Grazie Lollipop. Per carità, non stai facendo il prezioso, piuttosto la chiamerei correttezza.
Grazie!!!
Se può essere utile:
ilford-id-11-kodak-d76-t879.html
Re: ID11 e D76: domande di un principiante
Inviato: 24/02/2021, 10:21
da teofilatto
Riprendo questa discussione per non aprirne una ennesima sullo stesso argomento; nello specifico: c'è un dosaggio minimo di ID-11 per viluppare un rullino, come per il D-76 ad esempio?
Avendo avuto il problema del D-76 ossidato sono passato a ID11, che userò alla diluizione 1:1 one shot.
La cosa che ancora non mi è chiara, nonostante abbia letto praticamente tutte le discussioni in merito è la seguente: secondo le istruzioni sul cartone con 1litro di ID-11 si sviluppano 10 rullini da 135/36. Pertanto,
in teoria, bastano 100ml per rullino. Fatemi sapere se fin qui il ragionamento è giusto. Per tenere immerso un rullino da 135 nella tank Paterson servono almeno 290ml pertanto, stando proprio al limite (sconsigliato), dovrebbe andar bene una soluzione di lavoro 1:1 con ID11 145ml + acqua 145ml.
Per sicurezza userei almeno 300 - 400ml di soluzione 1:1 (150 -200ml di stock).
Chromemax scrive questo:
chromemax ha scritto: ↑03/07/2013, 0:01
Se viene diluito 1+1 o 1+3 la soluzione si butta via dopo lo sviluppo, ma quando si diluisce bisogna fare il conto che è meglio che ci siano almeno 200-250 ml di soluzione stock, quindi fai conto almeno 400ml di sviluppo se diluito 1+1 o 600ml se diluito 1+3, anche se la tank specifica di meno, altrimenti le quantità attive di rivelatore potrebbero non essere sufficienti a sviluppare appieno un rullino da 36.
Quando dice che servono almeno 200-250ml di stock intende di stare 'abbondanti' per ottenere quel volume di sicurezza per mantenere la spirale immersa, o c'è dell'altro?
Il dubbio nasce perché, nonostante D-76 ed ID11 vengano descritti come equivalenti, con il primo è esplicitamente detto che servono 250ml di stock per rullino mentre per il secondo (se quanto scritto prima è corretto) ne bastano 100ml.