Il reale valore delle ottiche ex sovietiche MF
Inviato: 13/10/2013, 20:25
Naturalmente non parlo di valore economico, che dovrebbe essere pari a nulla (anche se spesso le mode temporanee elevano le quotazioni di questi oggetti ben oltre la realtà
) ne di valore meccanico (qualche roba russa l'ho smontata anche io
), ma di quello ottico, cioè di cosa è in grado di rendere un obiettivo.
Leggendo un altro post Nicola afferma che la qualità è, nel migliore dei casi, pari alla produzione minore giapponese.
Non ho difficoltà a crederlo, non basta copiare un buono schema ottico per fare un buon obiettivo, non sono uno di quelli che pensa di trovare sulle bancarelle dei mercatini Zeiss senza marchio a due lire
.
Ma vorrei sapere dove si colloca, in confronto con la concorrenza giapponese (Zenza Bronica e Mamiya
, ad esempio, Zeiss per Hasselblad nemmeno li scomodo
) le ottiche russe, quindi non tedesco orientale
, per medio formato parlando, ovviamente, di obiettivi al meglio delle loro possibilità (escludendo quindi dalla casistica quelli montati senza una lente, senza il diaframma o.....senza la montatura
).
Sotto?
Molto sotto?
Ignobilmente sotto?
Meglio un foro stenopeico?
Nella fattispecie il mio corredino per Kiev 88 conta lo Zodiak 8, il Mir 26 e il Volna 3 più un duplicatore originale (quello che si smonta il gruppo ottico e si trasforma in tubo di prolunga automatico).
Ora, dando per scontato che, usandole, un minimo di idea me la sono fatta (idea che però è limitata dalla cosa di non aver provato altri sistemi MF, se non la Yashica 124), come possono essere giudicate?
Attenzione, non sto cercando alibi per rimpiazzi, prima di occuparmi di quello sarebbe carino da parte mia imparare a usare bene la ferraglia in mio possesso, oltretutto da sempre penso che le linee per mm siano il problema minore delle mie foto.
Vorrei proprio opinioni serie (beh, più o meno!) da parte di chi ha potuto provare a fondo ed avendone le capacità le attrezzature che dico, per semplice curiosità personale. ;)
Leggendo un altro post Nicola afferma che la qualità è, nel migliore dei casi, pari alla produzione minore giapponese.
Non ho difficoltà a crederlo, non basta copiare un buono schema ottico per fare un buon obiettivo, non sono uno di quelli che pensa di trovare sulle bancarelle dei mercatini Zeiss senza marchio a due lire
Ma vorrei sapere dove si colloca, in confronto con la concorrenza giapponese (Zenza Bronica e Mamiya
Sotto?
Molto sotto?
Ignobilmente sotto?
Meglio un foro stenopeico?
Nella fattispecie il mio corredino per Kiev 88 conta lo Zodiak 8, il Mir 26 e il Volna 3 più un duplicatore originale (quello che si smonta il gruppo ottico e si trasforma in tubo di prolunga automatico).
Ora, dando per scontato che, usandole, un minimo di idea me la sono fatta (idea che però è limitata dalla cosa di non aver provato altri sistemi MF, se non la Yashica 124), come possono essere giudicate?
Attenzione, non sto cercando alibi per rimpiazzi, prima di occuparmi di quello sarebbe carino da parte mia imparare a usare bene la ferraglia in mio possesso, oltretutto da sempre penso che le linee per mm siano il problema minore delle mie foto.
Vorrei proprio opinioni serie (beh, più o meno!) da parte di chi ha potuto provare a fondo ed avendone le capacità le attrezzature che dico, per semplice curiosità personale. ;)