Ciao!
Sono curioso di conoscere i vostri diversi workflow (dallo scatto alla stampa e relativa archiviazione), perchè ho da poco preso una camera di medio formato e mi sto interrogando su quale sia il flusso di lavoro "migliore per me". Magari possso prendere spunto dai vostri racconti.
Mi piacerebbe conoscere sia il flusso di lavoro del B/N sia dei negativi colori.
Se nel racconto mi scrivete anche quali attrezzature usate ancora meglio, a parte l'attrezzature per fotografare, devo ancora capire quali acquisti fare.
grazie in anticipo!
Michele
Il vostro workflow
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Re: Il vostro workflow
Il mio workflow a colori è molto semplice.
Prendo una pellicola dal frigorifero, in questo periodo una Portra 400 perché queste sono riuscito a trovare a prezzo umano, esco e scatto.
Per lo sviluppo, la porto in un laboratorio non proprio vicino casa ma mi conviene perché prende solo 2 euro. A volte vengono segnati, glielo faccio notare e la volta successiva va di nuovo bene. Mi conviene così perché il minilab sotto casa mia ha aumentato i prezzi ad un livello inverosimile e non gestibile.
Per il 35mm mi faccio fare anche le scansioni, altri 3 euro, il 120 lo faccio da me con un Epson V600.
E questo è.
Prendo una pellicola dal frigorifero, in questo periodo una Portra 400 perché queste sono riuscito a trovare a prezzo umano, esco e scatto.
Per lo sviluppo, la porto in un laboratorio non proprio vicino casa ma mi conviene perché prende solo 2 euro. A volte vengono segnati, glielo faccio notare e la volta successiva va di nuovo bene. Mi conviene così perché il minilab sotto casa mia ha aumentato i prezzi ad un livello inverosimile e non gestibile.
Per il 35mm mi faccio fare anche le scansioni, altri 3 euro, il 120 lo faccio da me con un Epson V600.
E questo è.
Se impari a saltare 2m, salti anche 1,5m. (R. Fiorenza)
- zone-seven
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Il vostro workflow
ce lo sai che la risposta è difficile ?
Scatto (il rullo va finito in tempo breve per più motivi)
Sviluppo
Arresto
Fissaggio
Imbibente
asciugatura
taglio
portanegativi
…………………….
Provino a contatto e poi stsmpa
sviluppo arresto fissaggio lavaggio (per le braitate è lungo)
asciugatura
spuntinatura
se piace finisce in cornice con passpartout o in raccoglitore
ma ste cose già le sai, forse dovresti affinare la domanda
Scatto (il rullo va finito in tempo breve per più motivi)
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ma ste cose già le sai, forse dovresti affinare la domanda
-viviamo in un mondo dove il sapone per i piatti è fatto con vero succo di limone, la limonata con aromi artificiali.
-more light is better than less [04/2/2022]
-Non c'è niente di più colorato del bianco e nero
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Re: Il vostro workflow
Grazie! Considera che da me, lo sviluppo B/N viene 7 euro... (!)Todron ha scritto: ↑01/05/2023, 18:20Il mio workflow a colori è molto semplice.
Prendo una pellicola dal frigorifero, in questo periodo una Portra 400 perché queste sono riuscito a trovare a prezzo umano, esco e scatto.
Per lo sviluppo, la porto in un laboratorio non proprio vicino casa ma mi conviene perché prende solo 2 euro. A volte vengono segnati, glielo faccio notare e la volta successiva va di nuovo bene. Mi conviene così perché il minilab sotto casa mia ha aumentato i prezzi ad un livello inverosimile e non gestibile.
Per il 35mm mi faccio fare anche le scansioni, altri 3 euro, il 120 lo faccio da me con un Epson V600.
E questo è.
La stampa quindi la fai da file digitale o torni in un laboratorio?
Quanto impieghi a scansionare un rullino 120 mm?
grazie, Michele
Re: Il vostro workflow
Grazie per la risposta!zone-seven ha scritto: ↑01/05/2023, 18:21ce lo sai che la risposta è difficile ?
Scatto (il rullo va finito in tempo breve per più motivi)
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Provino a contatto e poi stsmpa
sviluppo arresto fissaggio lavaggio (per le braitate è lungo)
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se piace finisce in cornice con passpartout o in raccoglitore
ma ste cose già le sai, forse dovresti affinare la domanda
Mi interessano le varie macro fasi: quindi se non ho capito male, tu sviluppi il negativo, fai il provino a contatto e stampi in totale autonomia, immagino in b/n (?)...
Fai scansioni dei negativi o delle stampe? Se sì, in quali casi?
A presto, Michele
- zone-seven
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Il vostro workflow
in autonomia, bn, il colore ormai lo ho relegato al digitale, ma anche col colore analogico i passaggi erano gli stessi, a parte i 38 gradi del trattamento. Per le dia, lo stesso, belle ma ormai servono a poco ma il trattamento in autonomia regala grandi soddisfazioni a livello qualitativo.MicheleF ha scritto:Grazie per la risposta!zone-seven ha scritto: ↑01/05/2023, 18:21ce lo sai che la risposta è difficile ?
Scatto (il rullo va finito in tempo breve per più motivi)
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se piace finisce in cornice con passpartout o in raccoglitore
ma ste cose già le sai, forse dovresti affinare la domanda
Mi interessano le varie macro fasi: quindi se non ho capito male, tu sviluppi il negativo, fai il provino a contatto e stampi in totale autonomia, immagino in b/n (?)...
Fai scansioni dei negativi o delle stampe? Se sì, in quali casi?
A presto, Michele
Scansiono poco stampo tanto a volte scansiono e stampo a volte stampo scatto foto col cell (che tanto la stampa nello scanner non ci entra ) e la metto dove serve.
Scansiono col predecessore dell’epson v800.
La scansione è solo per una eventuale “distribuzione” digitale, oppure se ho cannato talmente tanto il negativo che diventa inservibile per la stampa (ma pure lì la scansione risolve poco poco)
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Re: Il vostro workflow
Il mio workflow è identico a quello di [mention]zone-seven [/mention] e per ora non digitalizzo.
In caso in futuro prenderò uno scanner piano se avrò la necessità di condividere le immagini online.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro
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Re: Il vostro workflow
Attualmente:
Scatto, sviluppo il negativo in proprio, li valuto su un piano luminoso ed effettuo dei controlli spannometrici delle densità utilizzando l'esposimetro, in mancanza di densitometro e per adesso di CO, riesco a rimanere abbastanza bilanciato come esposizione/sviluppo.
Ho uno scanner ma al massimo lo uso, per vederla in positivo, per salvarmela su pc. Se mi serve una buona scansione solitamente la stampavo a cartolina e la digitalizzavo, viene molto meglio con poca post-produzione se non la sua totale assenza e il mio tempo lo passo con altro.
Appena riesco torno con una catena analogica dallo scatto all'archiviazione.
Se dovessi pagare solo per sviluppare la pellicola e non avere il controllo del processo, mi ritroverei a passare ore a post-produrre le immagini con risultati discutibili. Ma qui si entra nel proprio modus operandi ed ogniuno ha il suo.
Scatto, sviluppo il negativo in proprio, li valuto su un piano luminoso ed effettuo dei controlli spannometrici delle densità utilizzando l'esposimetro, in mancanza di densitometro e per adesso di CO, riesco a rimanere abbastanza bilanciato come esposizione/sviluppo.
Ho uno scanner ma al massimo lo uso, per vederla in positivo, per salvarmela su pc. Se mi serve una buona scansione solitamente la stampavo a cartolina e la digitalizzavo, viene molto meglio con poca post-produzione se non la sua totale assenza e il mio tempo lo passo con altro.
Appena riesco torno con una catena analogica dallo scatto all'archiviazione.
Se dovessi pagare solo per sviluppare la pellicola e non avere il controllo del processo, mi ritroverei a passare ore a post-produrre le immagini con risultati discutibili. Ma qui si entra nel proprio modus operandi ed ogniuno ha il suo.
Odio gli assolutismi e non sono responsabile di cosa capisce l'altro... è sempre IMHO!
- Pierpaolo B
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Re: Il vostro workflow
Però....
...perchè workflow?
Sistema di lavoro?
Flusso di lavoro?
Gestione del lavoro?
Come faccio....
Modus operandi? (il latino c'azzacca di più)
Procedura?
In ogni caso la risposta sarà sempre la sequenza di Enzo perchè comunque invertirla o scambiarla anche in parte non è possibile.
...perchè workflow?
Sistema di lavoro?
Flusso di lavoro?
Gestione del lavoro?
Come faccio....
Modus operandi? (il latino c'azzacca di più)
Procedura?
In ogni caso la risposta sarà sempre la sequenza di Enzo perchè comunque invertirla o scambiarla anche in parte non è possibile.
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!
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- frank baldux
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Re: Il vostro workflow
2 euro per lo sviluppo colore? dovè questo sant'uomo?
Ma poi non ho compreso la fase di stampa (sempre colore, immagino), la stampa la fai da scansione (che per il 35 mm ti fa lo stesso laboratorio)? chiedo per curiosità
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