Analogica.it

Ciao a tutti,
mi piacerebbe molto se i tanti esperti in questo forum commentassero sulla Ilford Delta, una pellicola che non conosco. In particolare mi interesserebbe sapere come si posiziona verso la FP4 e la HP5, che conosco abbastanza bene. Caratteristiche, sviluppo, estensione dei grigi, risoluzione, difetto di reciprocità, etc, mi interessa tutto.

La userò in progetti in studio con tempi di esposizione anche molto lunghi (>10s). Ho già a disposizione sia FP4 che HP5, in che situazioni/applicazioni avrebbe senso per voi usare la Delta?
La scelta è vincolata da motivi commerciali a queste tre pellicole e non ad altre, quindi stiamo solamente parlando della tripletta FP4-HP5-Delta.

Grazie!

E' importante sapere se utilizzi una pellicola 35 mm o medio formato. Io uso solo Fp4 e Hp5 con Hasselblad, due magazzini e via...
Ho provato un paio di volte la Delta ( a volte si fa fatica a trovare la HP5), mi sono trovato bene soprattutto per esposizioni sugli 800 ISO e più, dove la grana è fine davvero e ha senso usare questa pellicola.
Ma, personalmente, io preferisco Hp5, e se la tiro a 800 ASA lo faccio proprio perché un po' di grana e questo per me ha il suo fascino ed il suo motivo d'essere.
Se poi ti cimenti nella FP4, non ha rivali per grana e definizione.
Questa è la mia personale opinione.
Ho la camera oscura "piantata" da 40 anni; posso aggiungere, sperando di non fare un'affermazione errata, che anche la HP5 e soprattutto la FP4 di oggi non sono proprio identiche a quelle di 20 o 30 anni fa...i negativi me lo dicono. Ciao

Grazie mille!
Il formato è il grande formato, quindi pellicola piana. Uso sia la FP4 che la HP5 ma per un motivo o per l'altro non ho mai usato la Delta. Adesso ho la possibilità di acquistarla e mi chiedo che caratteristiche "uniche" abbia per giustificarne l'acquisto, tenendo conto che ho la FP4 e la HP5 a disposizione. Mi rendo conto che la domanda è vaga e cerco di specificarla meglio.

Stampo a contatto, per cui la risoluzione mi interessa poco. Mi sono standardizzato su Rodinal e XTOL per lo sviluppo (uso D76 solo con la TMax). Se la Delta tende ad essere più contrastata con queste due chimiche della FP4 e/o della HP5, ecco, questo potrebbe essere un suo punto a favore. Se blocca più facilmente le ombre o brucia le alte luci rispetto alle due sopra è un altro tema importante. Da quello che dici mi sembra che si possa tirare a 800 ISO senza un aumento della grana significativo. Interessante. Io non ho mai tirato la FP4 perchè usavo a quel punto la HP5, quindi non ho un paragone da fare.

La sensibilita` spettrale conta?

Ricordo che la Delta 100 in particolare schiarisce un pochino il blu e l'azzurro rispetto alla cugina FP4; cosa per me odiosa, che cerco sempre di scurire il cielo

Delle quattro, mi pare che solo la Delta 400 vada oltre i 650nm in qualche modo (o forse addirittura superpan?).

(Scusate ... io parlo solamente della Delta 100. Avrei dovuto dirlo subito.)

La sensibilità spettrale conta eccome, grazie! Interessante questo discorso sullo schiarire i blu rispetto alla FP4. Io lavorerei poco in esterno. Detto questo, se non si è un fedele seguace della scuola di Düsseldorf :-) i cieli slavati danno un pochino fastidio anche a me.

MarcoA ha scritto: ↑

07/07/2021, 10:46

Mi sono standardizzato su Rodinal e XTOL per lo sviluppo (uso D76 solo con la TMax). Se la Delta tende ad essere più contrastata con queste due chimiche della FP4 e/o della HP5, ecco, questo potrebbe essere un suo punto a favore. Se blocca più facilmente le ombre o brucia le alte luci rispetto alle due sopra è un altro tema importante.

Le ombre bloccate dipendono dall'esposizione in ripresa, mentre le alte luci bruciate e il contrasto del negativo dipendono dal tempo di sviluppo. Non dipendono dalle pellicole in sé, no?.... Forse vuoi sapere il grado di sopportazione di sovraesposizione? (La tmax400 in questo, come ha mostrato Diego, è clamorosa)...
La Delta non ha la grana classica di HP5 e FP4. Vorrebbe essere l'equivalente delle Tmax...

Stavo cercando info e sono capitato in questo thread, allego un file sulle sensibilità spettrali di alcune pellicole.