Per completare la panoramica sulla HP-5 pubblico anche il test fatto usando la pellicola in formato 8x10. Come si può vedere i risultati non sono gli stessi del test fatto col 135 ma la pellicola in lastre è meno contrastata. La differenza non è enorme, circa una zona, si riesce a compensare cambiando il contasto in fase di stampa di circa una gradazione, ma rimane questa icongruenza che non so spiegare. Potrebbe essere che le emulsioni per le pellicole in lastra siano diverse, oppure sono differenze tra lotti di produzione o forse nel frattempo la pellicola è stata modificata.
C'è da notare che l'andamento delle curve caratteristiche è assai simile, come pure l'andamento delle curve sviluppo/gradiente, per cui la riproduzione tonale, al netto delle differenze di contrasto, è praticamente identica.
Le modalità di test sono state le medesime; la lastra 8x10 è stata tagliata in strisce e sviluppata in tank come se fosse una pellicola in rullo. Vero è che per il test ho usato una pellicola rovinata; la scatola, conservata in frigorifero (mai più) ha toccato il fondo dove c'è la piastra raffreddante e dove cola la condensa che ha bagnato la scatola, si è formata della condensa dentro il sacchetto che ha inumidito l'emulsione, appiccicando tra loro i fogli di pellicola. Dato che l'aderenza era solo un un'area abbastanza limitata, dopo aver detto quello che andava detto per aver buttato al vento più di €150, ho usato i 25 fogli per fare interpositivi e test di sviluppo. Non credo che questo incidente abbia modificato in maniera così vistosa le caratteristiche sensitometriche dell'emulsione, ma in ogni caso vi sarei grato se poteste farmi sapere le vostre esperienze nell'uso di questi dati e, se usate la HP-5 in GF, se anche a voi vi sembra che ci siano differenze con la stessa pellicola in rullo.
In questo caso non c'è la foto ingrandita della grana.
(EDIT: ho ritrovato i negativi e ho fatto l'ingrandimento della grana)
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