L’altro giorno ho acquistato un pacco di Ilford MGFB Classic nel formato 13x18. In verità cercavo la Fomabrom Variant III o l’equivalente Rollei ma il mio negoziante non ne aveva. Ho deciso pertanto di provare la Ilford, convinto anche dalla descrizione fornitami che sembrava peraltro sposarsi bene con il lavoro in corso.
Oggi, prendendomi una giornata di recupero, ho passato diverse ore in CO con questa carta.
Ciò che ho notato: uno spessore forse un pelo inferiore al riferimento Foma, la reattività molto più bassa tanto da dover ridurre la diluizione di sviluppo (da 1+7 a 1+4) e comunque aumentare i relativi tempi (+30%), una superficie meno “cartonosa” e un pelo più “plasticosa” seppur più lucida.
Ci sono però delle buone cose: neri comunque intensi e bianchi più squillanti e, cosa non da poco, un drydrop molto più contenuto: come appare da bagnato più o meno resta in asciutto. In poche parole l’ho trovata una carta facile.
Una decina di stampe finite in giornata, buona media per me, pertanto è presto per solidi giudizi ma desideravo confrontarmi con altre esperienze in merito.
Ah, toni decisamente più freddi della Foma/Rollei e un look un po’ seventies.
Ilford MGFB Classic - prime impressioni e confronto.
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Re: Ilford MGFB Classic - prime impressioni e confronto.
Usti! Tanta roba. Domani me lo leggo con calma.chromemax ha scritto:Un po' vecchiotto:
http://blog.analogica.it/analogica-it/2 ... igrade-fb/
(dovrei aggiornarlo )
Thx.
Lorenzo.
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