InfraRed

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: chromemax, Silverprint

Avatar utente
Marzo1988
fotografo
Messaggi: 72
Iscritto il: 08/06/2013, 8:42
Reputation:

InfraRed

Messaggio da Marzo1988 »

Ciao :ymdevil:

leggo molti consigli contrastanti su cme trattare e scattare con la pellicola infrarosso...
alcuni dicono che bisogna focheggiare e poi spostare il fuoco su un pallino (che io non trovo) altri che focheggiano normalmente... alcuni parlano a proposito di un indurente per la pellicola, altri ancora che bisogna utilizzare un filtro infrarosso...altri che va bene un filtro rosso molto scuro.
Ed in fine le pellicole, lo efke ir non si trova più, idem per la kodak...sembra sia rimasta solo la rollei... giusto?

Come se Fà????

Merci



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
Domenico
guru
Messaggi: 728
Iscritto il: 19/04/2011, 19:51
Reputation:

Re: InfraRed

Messaggio da Domenico »

Ciao,
non sono un esperto, quindi spero che dopo di me intervenga qualcun altro, ad ogni modo partiamo dalle cose ovvie: l'infrarosso si fa d'estate. D'inverno non viene bene, quindi adesso impara l'arte e mettila da parte per l'estate prossima.

Occorre un filtro specifico, io uso quello a lastrina della cokin, ma ce ne sono di tante marche, da quelli cinesi da 5 euro, a quelli da 80 euro. I filtri sono a vite o a lastrina. Quelli a vite li vedo adatti alle telemetro o alle biottiche (con adattatore), per le reflex secondo me sono più comodi quelli a lastrina perché metti la macchina su cavalletto, componi e prima di scattare infili il filtro. Considera che i filtri sono quasi neri, quindi una volta montati non vedi nulla.
Con la vecchia Kodak Infrared bastava un filtro rosso scuro, purtroppo se n'è andata da un pezzo.

Non so cosa sia un indurente per pellicola, mai usato.

Metti a fuoco normalmente e poi aggiusti la messa a fuoco girando la ghiera dell'obiettivo sulla tacchetta rossa che vedi sul barilotto. Se usi un vecchio obiettivo con messa a fuoco manuale la tacchetta c'è, se usi un moderno obiettivo USM ovviamente non c'è nessuna tacchetta. L'obiettivo lo puoi usare lo stesso, ma devi girare la ghiera della messa a fuoco a stima. Se non regoli la messa a fuoco potresti avere l'immagine sfocata. Poi, ovviamente, se scatti a f22 magari compensi con la profondità di campo, ma magari no.

Io uso la Rollei Infra, non so se ci siano altre pellicole infrared, ma non credo.
La Rollei ha una sensibilità di 400 iso, ma con il filtro cokin precipita a 25. Io metto la macchina su cavalletto, compongo, espongo a 25 iso e prima di scattare inserisco il filtro a lastrina. Faccio sempre ampio braketing, perché non si sa mai. Ho notato che aumentando l'esposizione e con molto sole si accentua l'effetto "wood" (il bianco del fogliame). Siamo però lontani dalla Kodak infrared che aveva un effetto aurea davvero pronunciato e gradevole.

La Rollei la tratto in Rodinal 1+30. Si possono ovviamente usare altri rivelatori, ma non ho esperienza in merito.

Ti consiglio comunque di scaricarti i data sheet della pellicola e studiarteli bene, lì ci sono tutte le info che ti occorrono. Poi fai un po' di prove sul campo e sono sicuro che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Allego uno scatto di prova, è una (brutta) scansione di una stampa 20x30.

Ciao
Allegati
Albero.jpg

Avatar utente
Attilio Canella
guru
Messaggi: 589
Iscritto il: 02/03/2012, 23:16
Reputation:
Località: Milano

Re: InfraRed

Messaggio da Attilio Canella »

CIAO......NON dici con che macchina lavori o che ottica usi......per che se usi un'ottica di annata questi hanno il pallino rosso, oppure una piccola R ma se usi un AF o ottiche di ultima generazione e non c'è il simbolo dovrai disinserire l'autofocus e focheggiare a mano (stiamo parlando di un ottica di focale normale )) ,anche per che vedrai che dovrai staccare l'occhio dall'oculare per fare quella piccola correzione. Ora la piccola correzione avviene verso le distanze più BASSE cioè...se metti a fuoco all'infinito sulla riga di riferimento che c'è nel barilotto..dovrai portare sulla riga la distanza più vicina al simbolo infinito ...può essere 10 mt. come 8mt ec ec,dipende dall'ottica...Ora se scendi da questa distanza e vai a distanze più corte ((siccome tu dici che non hai il simbolo)) vedrai che le distanze impresse sul barilotto man mano che scendi si allontanano sul barilotto ,questo per che la MF diventa più precisa ed' e una questione ottica...TIENI CONTO DELLO SPAZIO CHE SPOSTI QUANDO METTI A FUOCO ALL'INFINITO, E VAI SUL VALORE PIU' basso... e ti sposterai ( a Stima con lo stesso spazio circa aumentandolo ma di poco se scendi a distanze corte, sono pochi millimetri)) e tieni conto che la maggiore parte delle volte e forse MAI mettendo a fuoco a distanze intermedie non avrai mai un valore in MT di riferimento che combacia con la righetta sul barilotto, ma tra una distanza e l'altra...certo ci sono filtri appositamente per IR quello della Kodak B89 e introvabile in gelatina...e prendilo di qualità ne va della trasparenza lascia stare i cinesi ...IL mio consiglio ...quando fotografi con IR meglio L'infinito.. e se sono distanze corte fuocheggia su un soggetto statico non in movimento....ciao

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi