Analogica.it

Ciao a tutti,
ho appena ordinato, per provarla, la confezione da 4 rulli 135 di Adox CMS 20 più il suo sviluppo specifico Adotech III (la nuova versione), sempre per 4 rulli.
Almeno un rullo dei 4 vorrei provare a invertirlo con il kit di inversione Bellini.
La mia domanda è: come primo sviluppo uso quello del kit Bellini o uso l'Adotech?
Il primo sviluppo altro non è che un normale sviluppo bianco e nero giusto? (se ho detto una castroneria ditemelo!)
In altri interventi qui sul forum avevo letto che difficilmente si ottengono buoni risultati con questa pellicola usando sviluppi diversi da quelli dedicato.
Mi rimetto ai più esperti

A mio avviso è una pellicola troppo delicata per sopportare l'inversione, con molta probabilità la sfonderai.

-Sandro- ha scritto:A mio avviso è una pellicola troppo delicata per sopportare l'inversione, con molta probabilità la sfonderai.

Il tarlo mi era venuto perché c'è chi ci è riuscito. I risultati sono stati pubblicati proprio da Adox sul loro sito ufficiale, nella pagina dedicata alla CMS 20.
http://www.adox.de/Photo/adox-pellicole/adox-cms-20-ii/

Dice "Qui sotto potete visualizzare delle foto scattate con un CMS 20 II 35mm, sviluppate in diapositiva bianco e nero presso il laboratorio Studio13 a Stoccarda. Alcuni dettagli nelle ombre sono assenti ma nel complesso le immagini sono nitide e la risoluzione delle proiezioni è impressionante"

Queste sono due scansioni ad alta risoluzione:
http://www.adox.de/Media/Porsche_Scala_Development.jpg
http://www.adox.de/Media/Jaguar_Scala_Entwicklung.jpg

Non so che procedimento abbia usato quello studio di Stoccarda... magari proprio il Bellini? ;)
Comunque, volendo provarci, che accorgimenti potrei adottare?

Non dico che sia impossibile, dico solo che la sperimentazione la devi fare sulla tua pelle, e potrebbero non bastarti tutti i 4 rulli.

Un buon punto di partenza può essere il mio blog, dove nell'articolo sull'inversione ho trattato proprio la CMS, ma versione II e solo in formato 120, e sopratutto NON con il procedimento Bellini, ma usando un procedimento Ghedina modificato che ho dettagliatamente riportato. In ogni caso il fatto che il formato sia diverso implica differenze che occorre valutare sperimentalmente, come allo stesso modo occorre provare l'inversione Bellini.

Immaginavo che la risposta sarebbe stata "provaci". Ok, ci proverò!
Sono andato a leggere l'articolo sul tuo blog, in realtà davi delle indicazioni anche per il formato 135 ho visto.
Vabbè, quando arriva comincerò a sperimentare.
Magari da buon tirchio qual sono potrei fare numerose prove sviluppando di volta in volta solo una striscia da pochi fotogrammi. Se perdo alcune foto non importa... non credo che mi aiuterebbero a vincere il premio Pulitzer in ogni caso

Se dovessi trattarle oggi proverei con il trattamento Bellini, evitando la velatura chimica e facendo una vera seconda esposizione.

perchè non chiedi allo studio di Stoccarda? magari sono gentili e ti rispondono

Pacher ha scritto:perchè non chiedi allo studio di Stoccarda? magari sono gentili e ti rispondono

Tentar non nuoce... Anche se ci sono alte probabilità che mi rispondano invitandomi a inviargli le pellicole