Analogica.it

Bleah...

PIERPAOLO ha scritto:sai qual'è la scusa ufficiale sul perchè la Kiev 15 donata a Breznev non funzionava?
perchè dentro ci finivano sempre i peli delle sue sopraciglie!

Pierpaolo


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qui ritratto nel famoso bacio di fratellanza (alla russa) con Henecker della DDR

Oh Pierpaolo , questo orrore di ritratto ce lo potevi risparmiare........
Mi hai rovinato la cena.
Non mi hai ancora detto la differenza tra lo Zeiss otus e il 50mm leica f2 ad f2,8.......

Otus Zeiss e Leica 50mm. ?

Qui stiamo delibando le raffinatezze della fotoproduzione di Kiev e loro pratico utilizzo!

a parte i fatto che i bacio tra B e H è un fatto storico immortalato in tante foto, (in DDR era messo dapperttutto) qui appunto si dibatte di Kiev, e di Otus e Summicron se ne è parlato a sufficienza nell'apposito post, se vuoi vediti i due MTF comparati

Pierpaolo

Verissimo, ed il famoso muràl credo sia quello dipinto (ad Ovest) su un tratto del noto Muro.

Visto che ho ovviato al problema dell'apertura a sorpresa del dorso della mia Kiev-10 e visto anche che "casualmente" ho trovato uno Jupiter-11 Avtomat 135mm. f:4 che si aggiunge al MIR-20, forse è il caso di rischiare un rullino da scattare nel fine settimana.

In attesa di reperire K-15TEE con percettibili segni vitali: nel frattempo, ne sto studiando le istruzioni, che sono un po' più complesse di quel che l'apparecchio in sé lasci immaginare.

Sarebbe bello, almeno dal punto di vista storico, ritrovare chi fosse ancora tra noi del collettivo di tecnici e progettisti che misero in cantiere apparecchi come la Leningrad, le Zenit 4, 5 e 6, per arrivare appunto alle strampalate Kiev-10 e 15 e farsi raccontare i retroscena e la genesi di tali progetti.

E.L.

bisognerebbe organizzare un viaggio a Kiev, Ukraina: forse non è il momento più propizio.....

Pierpaolo

Infatti, potrebbe essere un'esperienza da survival estremo.

Per le Zenit 4, 5 e 6 e la Leningrad, a Putin piacendo, basterebbe una gita a Krasnogorsk...

La situazione a Kiev attualmente é tranquilla e non si corre alcun pericolo anzi, se si volesse speculare, il momento é propizio a causa del cambio vantaggioso. Purtroppo in altre zone dell'Ucraina invece la situazione è tragica e, a causa della svalutazione della Grivna, la maggior parte della popolazione, specialmente la più povera, é in ginocchio.
Visitai l'Arsenal, per ragioni commerciali, nel 2001 ma, a causa della bellissima interprete che mi accompagnava e di cui rimasi folgorato, non mi ricordo praticamente nulla di quegli stabilimenti...
Stasera ho chiesto a lei se si ricordasse il motivo di quella visita all'Arsenal, (ora è mia moglie), ma neanche lei se lo rammenta...
Tornerò a Kiev in Agosto...

Ciao.
Francesco

A quanto pare, galeotto fu lo Zavod Arsenal; felicitazioni.

Purtroppo non ebbi mai occasione di vedere quel monumentale, storico stabilimento che temo oggi ormai sia solo l'ombra di se stesso.

Di prima della caduta del Muro ricordo un bel negozio di fotografia a Dresda ed un altro a Varsavia, nello stesso viale ove si trovava l'Istituto di ricerche nucleari. Quest'ultimo (il negozio, non l'Istituto nucleare), lo frequentavo spesso anche perché era il ritrovo di tanti colleghi studenti, pure appassionati di fotografia. Da quel che mi han detto, ora c'è un negozio di abbigliamento.

Quanto a folgorazioni, a me toccò con una simpatica ragazza svizzera (ma non visitando lo stabilimento Alpa di Ballaigues), che ora è mia moglie e sopporta pazientemente, ma in modo molto simpatico, le mie passioni fotosovietografiche. Del resto, come osservava con una sua amica, i mariti potrebbero avere hobbies assai più pericolosi per l'andamento famigliare...

Con la Kiev-10 alla peggio, si aprisse nuovamente il dorso al momento dello scatto, il rischio potrebbe essere -a macchina scarica- di affettarsi via la punta del naso: quel "ventaglio" metallico ha invero un aspetto molto tagliente!

E.L.

puoi sempre dare l'otturatore a tua moglie per tagliaci...l'Emmental!

Pierpaolo