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Kiev quale modello

Inviato: 27/02/2016, 19:00
da stefnerv
Mi sono incuriosito moltissimo dell otturatore della contax ma dato i prezzi delle contax ed non essendo un collezionista mi piacerebbe prendere una kiev che ho capito avere piu o meno l otturatore della contax . Ma quale modello ? Ho visto che il 4a sembra essere il piu simile alla contax e dato che qui vi sono molti estimatori delle russe chiedo a voi !!!! Prego di non innescare la solita polemica su cosa sia meglio fra contax leica kiev ecc ecc . Aggiungo che ho gia una zorki4 modello consiglatomi su questo forum che uso regolarmente . Grazie .

Re: Kiev quale modello

Inviato: 27/02/2016, 19:27
da vngncl61 II°
Guarda tutte le Kiev hanno l'otturatore delle Contax di Jena, venivano prodotte con gli stessi macchinari, circolano voci che quelle più stagionate siano meglio realizzate di quelle più giovani, ho constatato che in parte è vero, in compenso hanno molti più anni sulle spalle. Prendi quella che esteticamente più t'aggrada, fa attenzione a che sia perfettamente funzionante, a differenza delle Zorki, semplicissime da manutenere, sono complicate, e molti riparatori nemmeno ci mettono su le mani. Di solito si trovano con il normale che può esser lo jupiter 8, una buona copia del Sonnar Zeiss, o l'helios 103, personalmente preferisco il primo, ma è solo questione di gusti, va bene pure il secondo.

Re: R: Kiev quale modello

Inviato: 27/02/2016, 19:50
da stefnerv
Ho trovato su ebay molte kiev 4 degli anni 60 sono vecchie o nuove ?

Re: Kiev quale modello

Inviato: 27/02/2016, 19:59
da vngncl61 II°
Gli anni di produzione con cattiva fama sono quelli che vanno dalla metà dei '70 in avanti. Tieni conto, in ogni caso, che, come le progenitrici teutoniche, ogni fotocamera è diversa dalle altre, e risente fortemente dell'umore di chi l'assemblava, i controlli di qualità, e questo lo dico non per sentito dire ma per esperienza diretta, nell'ex URSS erano molto aleatori, c'erano prodotti, non solo fotografici, che lasciavano i siti produttivi già non funzionanti, nonostante il паспорт d'accompagnamento certificasse il contrario.

Re: R: Kiev quale modello

Inviato: 27/02/2016, 20:35
da stefnerv
Bene piu o meno ho l idea , cerchero il pezzo funzionante ma la mia era proprio una curiosita nel vedere in mano questa macchina particolare , quindi anche se non perfetta o difettosa non importa tantissimo !!! Penso che la smontero comunque .

Re: R: Kiev quale modello

Inviato: 28/02/2016, 8:22
da graic
stefnerv ha scritto:Penso che la smontero comunque .
Se hai intenzione di fare questo ti conviene cercarla già non funzionante, tanto dopo l'esito sarà comunque lo stesso. Nicola giustamente ne ha smontate e rimontate funzionanti, ma lui ha esperienza (e abilità) mostruosa.

Re: R: Kiev quale modello

Inviato: 28/02/2016, 10:15
da stefnerv
Anche vedo su ebay cosa recupero .

Re: Kiev quale modello

Inviato: 28/02/2016, 11:00
da vngncl61 II°
Non ti preoccupare di cercare l'esemplare non funzionante, dopo un po di uso lo diventano tutti :ymdevil:
Se l'intenzione è smontare per capire come funziona, ti dico subito che un esemplare non basta, non perché tu sia incapace, ma perché la complessità costruttiva è tale da richiedere diverse autopsie, prima di capire il funzionamento di tutti gli organi.
Ringrazio Graic per i complementi, e la fiducia riposta nei miei confronti, ma purtroppo ho anch'io delle morti sulla coscienza, tra cui una Rectaflex 1300 ed un Alpa 11, all'epoca pensavo d'esser bravo, perché sapevo smontare e rimontare, senza problemi una Leica M 2, una Canon VT, ed una Rolleicord V, tutte fotocamere ben progettate e realizzate, e di semplicissima manutenzione, le reflex mono ottica, lo appresi dopo le disgrazie, sono tutt'altra cosa :(

Piccolo O.T.
In molti pensano che io odi visceralmente i prodotti fotografici dell'ex cortina di ferro, in realtà non è così, una 40ina di anni fa erano gli unici mezzi, almeno per chi non aveva molte, ( io manco sufficienti) risorse economiche, per far fotografia. All'epoca la differenza di prezzo tra una Zenit ed una Nikkormat, era enorme, così si "correva il rischio".
Attualmente, con pochi €, si comprano ottimi prodotti, non solo di marchi minori, vale la pena andarsi a prender rogne certe?
Aggiungo che non tutti i prodotti fotografici dell'est erano "scarsi", c'erano pure realizzazioni molto buone, oltre alle eterne Exakta (pre Pentacon) le Flexaret, molte Praktica, le Iskra 6x6, le Kiev 35 mm con innesto Nikon, le piccole Welti...

Re: Kiev quale modello

Inviato: 28/02/2016, 12:03
da graic
@ vngncl61 II°
"Hic est locus ubi mors gaudet succurrere vitae"
Come sta inciso, in bella mostra, nei più antichi "teatri autoptici", certamente non dubitavo che, la estrema sicurezza e padronanza che dimostri parlando di 'pazienti' più o meno illustri sia basata sull'esperienza di innumerevoli autopsie (effettuate magari pre-mortem)

Re: Kiev quale modello

Inviato: 28/02/2016, 13:05
da vngncl61 II°
Ricordo perfettamente la Rectaflex e l'Alpa perché...non abbisognavano di cure :((
Fu la mia maledetta curiosità che mi portò a sacrificarle sull'altare della conoscenza, per la cronaca va detto che provvidi alla loro riparazione presso terzi, e che, dopo di esse, ho messo le mani solo su pazienti effettivamente malate, con una percentuale di decessi bassissima.

Re: Kiev quale modello

Inviato: 28/02/2016, 13:13
da pazifico
vngncl61 II° ha scritto: le Kiev 35 mm con innesto Nikon
La Kiev 19 giusto?
Mi ha sempre incuriosito, e mi ha sempre attirato comprarla per utilizzarla come muletto della fm2 (potrei utilizzare gli obbiettivi ai-aid-af che ho

Re: Kiev quale modello

Inviato: 28/02/2016, 13:16
da Elmar Lang
Salve,

anche questa è una discussione di notevole interesse, che pure mi "tocca da vicino" vista la mia naturale e famigliare propensione verso il sistema Contax a telemetro pre- e postbellico, con il corollario delle Kiev.

Può essere molto interessante voler smontare una Kiev per vedere "com'è fatta dentro" ma credo che se già non si abbiano competenze meccaniche, ben poco si apprezzerebbe con il solo smontaggio.

Visto che siamo già in argomento, io penso che la cosa migliore sia cercare un "trattato di anatomia" della Contax-II/III: io credo che sia assai buono il testo di Peter Tooke "Zeiss Contax repair manual - Models II & III", pubblicato nel 1993 da Hove Collector Books ed ancor oggi facilmente reperibile a cifre abbordabili.

Per la Kiev in particolare, si può ricorrere all'incontournable testo di Majzenberg, che sarebbe meglio possedere nell'edizione originale a stampa in inglese, ma che con un po' di negromanzia informatica (senza affrontare il Deep Web) si riesce a trovare in .pdf.

Esiste anche il casalingo, ma non per questo meno interessante manuale di riparazione per la Contax II-III-IIa-IIIa opera del compianto Ed Romney.

Altrimenti, sul web, le "tech notes" di Rick Oleson:

http://rick_oleson.tripod.com/index-92.html
http://rick_oleson.tripod.com/index-95.html
http://rick_oleson.tripod.com/index-29.html
http://rick_oleson.tripod.com/index-62.html

Consiglierei anche l'articolo di Peter Hennig sulla transizione da Contax a Kiev: http://www3.telus.net/public/rpnchbck/zconrfKiev.htm .

Hennig è una persona che conosce la meccanica della fotocamera di Dresda/Saalfeld/Kiev come pochi al mondo ed ha pubblicato sul bollettino "Zeiss Historica" uno studio del massimo interesse proprio sull'otturatore e le sue caratteristiche.

Ancora, è interessante e raccomandabile il sito di Henry Scherer ( http://www.zeisscamera.com/first.shtml ), il riparatore americano specializzato proprio nelle Contax pre- e postbelliche, però la verbosità (ed a tratti temo anche una certa presunzione) dell'autore, scoraggia un po' la lettura delle sue lunghe disquisizioni.

Comunque, è anche vero che una Kiev funzionante, si paga poche decine di Euro, quindi, il gusto di pasticciare un po' ce lo si può togliere senza grave intacco alle finanze di famiglia.

Buona domenica,

Enzo (E.L.)

Re: Kiev quale modello

Inviato: 28/02/2016, 13:20
da vngncl61 II°
Non solo la 19, che è l'ultima della serie, con qualche limitazione nei tempi e con la lettura esposimetrica stopdown, la 17, priva d'esposimetro e la 20, sono molto buone.
Comunque visto i prezzi molto bassi di FM e Nikkormat io preferirei le giapponesi, a meno di un colpo di c u l o, io ho trovato una Kiev 20 col 50/1.4 a 5 €