LA FINE DELLA PELLICOLA
Moderatore: etrusco
Re: LA FINE DELLA PELLICOLA
non ho letto il messaggio di Nicola, ma se è stato cancellato dal moderatore....spero solo che Nicola abbia percepito nel mio messaggio nonostante il tono paradossale, la sostanza, che sta anche nel fatto che seppure la pellicola non si produrrà più potremo sempre farcela da soli, visto che non si tratta di circuiti stampati o computer dove è pur sempre necessaria una struttura industriale per produrli.. basta del vetro e i prodotti chimici adatti,carta, oltre a una fotocamera che ci si può costrutire anche da soli e quindi la fine della pellicola non sarà la fine della fotografia analogica;
mi rendo conto che molte persone vengono sui forum per sfogare le proprie frustrazioni e per affermare una certa superiorità di conoscenze tecniche o altro nei confronti di altri, aspettando il momento giusto per mettere in atto questi loro tristi bisogni, e dico questo perché ho una lunga esperienza di forum, ma sono certo che questo forum è diverso dagli altri proprio per gli argomenti che tratta e seppure può capitare un incidente di parole, rimane appunto quello che è, un incidente che si verifica solo in casi sporadici e del tutto eccezionali.
mi rendo conto che molte persone vengono sui forum per sfogare le proprie frustrazioni e per affermare una certa superiorità di conoscenze tecniche o altro nei confronti di altri, aspettando il momento giusto per mettere in atto questi loro tristi bisogni, e dico questo perché ho una lunga esperienza di forum, ma sono certo che questo forum è diverso dagli altri proprio per gli argomenti che tratta e seppure può capitare un incidente di parole, rimane appunto quello che è, un incidente che si verifica solo in casi sporadici e del tutto eccezionali.


- chromemax
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Re: LA FINE DELLA PELLICOLA
Giusto, quindi sforziamoci tutti nel mantenere un clima sereno e un buon confronto, prendendo ed apprezzando ciò che ci fa crescere con riconoscenza, perché qui viene dato gratuitamente, e tralasciando ciò che non ci aiuta ad essere migliori, come fotografi e come pesone. Sforziamoci di non cadere nell'italianissima tentazione di voler avere a tutti i costi l'ultima parola, tanto non si vince niente e a volte si rischia pure di essere ridicoli.
E' un mio pensiero ad alta voce, rivolto soprattutto a me stesso, senza riferimento ad utenti o thread, ma penso che possa essere un buon consiglio, che vale qui ma anche nella vita reale.
E' un mio pensiero ad alta voce, rivolto soprattutto a me stesso, senza riferimento ad utenti o thread, ma penso che possa essere un buon consiglio, che vale qui ma anche nella vita reale.
"They say my prints are bad, darling they should see my negatives!"
Lisette Model
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Re: LA FINE DELLA PELLICOLA
Quoto in tutto, bravo!chromemax ha scritto:Giusto, quindi sforziamoci tutti nel mantenere un clima sereno e un buon confronto, prendendo ed apprezzando ciò che ci fa crescere con riconoscenza, perché qui viene dato gratuitamente, e tralasciando ciò che non ci aiuta ad essere migliori, come fotografi e come pesone. Sforziamoci di non cadere nell'italianissima tentazione di voler avere a tutti i costi l'ultima parola, tanto non si vince niente e a volte si rischia pure di essere ridicoli.
E' un mio pensiero ad alta voce, rivolto soprattutto a me stesso, senza riferimento ad utenti o thread, ma penso che possa essere un buon consiglio, che vale qui ma anche nella vita reale.
Ciao e buona giornata
Bruno
Re: LA FINE DELLA PELLICOLA
Vedo che la discussione si è sviluppata parecchio, non ho da aggiungere altro se non un cauto ottimismo, anche se ammetto di avere ormai poco interesse per colore analogico, condizione forse accentuata dal fatto che non ho mai pensato di cimentarmi nello sviluppo e stampa casalinga.
Ti ringrazio, oltre che istruttivo il filmato è davvero semplice, chiaro e pure bellissimo! ;)chromemax ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=9qjBJOFImaUQualche risposta sopra ho letto che la pellicola verrebbe prodotta in rulli e poi taglia nei vari formati, e ammetto che la cosa mi ha stupito: ma davvero funziona così?
E' un filmato d'epoca; oggi è tutto molto più moderno ed automatizzato, alcune fasi sono superate e alcuni materiali sono acquistati da terzi, ma è ancora più o meno così
Re: LA FINE DELLA PELLICOLA
dell'argomento se ne occupato un numero speciale di progresso fotografico ( che non ho mai visto in edicola) e c'è l'intervista a Felix Bielser, che è i titolare di punto foto, qui il link: http://www.puntofoto.it/public/news/10.pdf
si tratta di un'opinione importante perché viene da chi vende il materiale fotografico, e si afferma, tra l'altro, che le vendite di pellicole in bianco e nero sono, nel 2011, aumentate e si fa anche un analisi dello stato di salute delle varie case produttrici che stanno bene in salute, kodak esclusa, ovviamente ma questo deriva da fattori specifici che riguardano la kodak; in definitiva per la pellicola in bianco e nero non ci sono problemi a breve scadenza, e nemmeno a lunga scadenza, visto che gli appassionati, dopo un periodo di vistoso calo, aumentano e molti giovani sono attratti dalla pellicola, prova ne sia, tra l'altro, che circa un mese fa ho regalato un ingranditore a una ragazza di 21 anni, che me l'ha chiesto, e questo è il secondo dopo quello regalato a Giacomo ( frequentatore del forum di fotografare) che credo non abbia più di 17 anni..
io stesso ho tenuto delle dimostrazioni di stampa in camera oscura, facendo sorgere sempre un grande interesse in quelli che vi hanno assistito, ragazzi in testa; del resto se guardate il mio avatar quello a sinistra sono io che spiego a un ragazzo di 11 anni come si sviluppa in c.o.( la foto l'ha scattata il padre.. ma in digitale
)
per il colore la cosa è diversa, il negativo colore ormai si sviluppa pochissimo, lo stesso dicasi delle diapositive, a Napoli ha chiuso l'ultimo grande laboratorio che le sviluppava copyright, e ora sviluppano ( male) un rullo per 10 euro, inviandoli chissà dove; per parte mia ho comprato il kit della tetenal (visto che il dia 3 della ornano non è più prodotto) e faccio da me con ottimi risultati, ma mi preoccupa che la fuji stia riducendo la produzione, mi preoccupa perché la fuji è l'ultima rimasta a produrre dia di qualità; il colore è quindi in pericolo il bianco e nero no.. comunque il nostro diverimento e la nostra passione ha ancora molti anni innanzi a sé..almeno in bianco e nero...
si tratta di un'opinione importante perché viene da chi vende il materiale fotografico, e si afferma, tra l'altro, che le vendite di pellicole in bianco e nero sono, nel 2011, aumentate e si fa anche un analisi dello stato di salute delle varie case produttrici che stanno bene in salute, kodak esclusa, ovviamente ma questo deriva da fattori specifici che riguardano la kodak; in definitiva per la pellicola in bianco e nero non ci sono problemi a breve scadenza, e nemmeno a lunga scadenza, visto che gli appassionati, dopo un periodo di vistoso calo, aumentano e molti giovani sono attratti dalla pellicola, prova ne sia, tra l'altro, che circa un mese fa ho regalato un ingranditore a una ragazza di 21 anni, che me l'ha chiesto, e questo è il secondo dopo quello regalato a Giacomo ( frequentatore del forum di fotografare) che credo non abbia più di 17 anni..
io stesso ho tenuto delle dimostrazioni di stampa in camera oscura, facendo sorgere sempre un grande interesse in quelli che vi hanno assistito, ragazzi in testa; del resto se guardate il mio avatar quello a sinistra sono io che spiego a un ragazzo di 11 anni come si sviluppa in c.o.( la foto l'ha scattata il padre.. ma in digitale

per il colore la cosa è diversa, il negativo colore ormai si sviluppa pochissimo, lo stesso dicasi delle diapositive, a Napoli ha chiuso l'ultimo grande laboratorio che le sviluppava copyright, e ora sviluppano ( male) un rullo per 10 euro, inviandoli chissà dove; per parte mia ho comprato il kit della tetenal (visto che il dia 3 della ornano non è più prodotto) e faccio da me con ottimi risultati, ma mi preoccupa che la fuji stia riducendo la produzione, mi preoccupa perché la fuji è l'ultima rimasta a produrre dia di qualità; il colore è quindi in pericolo il bianco e nero no.. comunque il nostro diverimento e la nostra passione ha ancora molti anni innanzi a sé..almeno in bianco e nero...
Re: LA FINE DELLA PELLICOLA
Spero solo che
http://www.dpreview.com/news/2012/05/10 ... ngefinder/
o le ditte che eventualmente la seguiranno non mettano a rischio anche il B&N!
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- etrusco
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Una digitale che fa solo bn e che costa circa 8.000 euro? Chissà se qualche pollo abbocca ...
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Re: LA FINE DELLA PELLICOLA
che la pellicola finisca o meno l'attrezzatura Leica è sempre mooolto valutata...se oltre due milioni di euro vi sembrano poco...
Westricht Photographica Auction
Leica 0-Series
Only approx. 25 of these cameras were produced to test the market in 1923, 2 years before the commercial introduction of the Leica A. The camera is in excellent and fully working condition (a small missing piece of leather on the side has been replaced with contemporary vulcanite by Ottmar Michaely), all parts including the paintwork are original, with the matching lens cover, the folding finder has been replaced by the later Galilean finder as usual. The camera is one of the major rarities in camera history, Leica 0-series no.107 was sold in our 19th auction for a world-record price of Euro 1.320.000 including commission !
Condition: B-
Year: 1923
Serial no.: 116
EUR 600,000 - 800,000 (Estimate)
EUR 300.000 (Start price)
EUR 2.160.000 (Hammer price incl. premium)
Westricht Photographica Auction
Leica 0-Series
Only approx. 25 of these cameras were produced to test the market in 1923, 2 years before the commercial introduction of the Leica A. The camera is in excellent and fully working condition (a small missing piece of leather on the side has been replaced with contemporary vulcanite by Ottmar Michaely), all parts including the paintwork are original, with the matching lens cover, the folding finder has been replaced by the later Galilean finder as usual. The camera is one of the major rarities in camera history, Leica 0-series no.107 was sold in our 19th auction for a world-record price of Euro 1.320.000 including commission !
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Year: 1923
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Avevamo avuto la news in diretta Da Andrea che sta a Vienna ... Una quotazione stratosferica ...
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Re: LA FINE DELLA PELLICOLA
Credo che col prezzo della Leica M Monochrom il BN analogico corra molti pochi rischi.
Manovre del genere le può fare solo Leica, lo facessero i giapponesi non ne venderebbero mezza!
@ Claudio44
Io il numero di progresso fotografico l'ho trovato facilmente, ho cominciato i miei esperimenti in CO proprio partendo da quella base...
Manovre del genere le può fare solo Leica, lo facessero i giapponesi non ne venderebbero mezza!
@ Claudio44
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