Laboratori deludenti
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Laboratori deludenti
Ciao a tutti,
venerdì facendo ordine sono spuntati fuori 3 rullini a colori esposti qualche anno fa che ho voluto subito sviluppare.
Questa volta ho cambiato laboratorio, dal momento che quello dove andavo di solito quando scattavo a colori , l'ultima volta (circa un anno e mezzo fa) mi aveva restituito delle fotografie stampate in modo orrendo (colori più che morti e.. si vedevano i pixel!!!!!!!) ma, soprattutto, per cause inspiegabili il rullino è terminato circa al 20° fotogramma (quando era da 36).
Quindi sabato sono andato in un altro laboratorio e oggi sono andato a ritirare le fotografie e, stupidamente, ho già consegnato un altro rullino che ho ritrovato (anche se ci spero poco, dato che l'ho estratto da un'usa e getta Ferrania 800ISO di 5-6 anni fa).
Le stampe (riconsegnate in una busta Photosì), stavolta, sono relativamente buone (anche se visibilmente digitali) ma la mia sorpresa è stata nel vedere i negativi: puzzano tutti di un odore acre che ricorda il fissaggio (non so se viene usato anche nello sviluppo colore)... Secondo voi c'è da preoccuparsi e dovrei risciacquarli?
Ma soprattutto mi sono reso conto che su due rullini quegli ebeti hanno tagliato a metà l'ultima fotografia (sul fotogramma 24) e non vi è traccia dell'altra metà.
Mi viene fortemente il dubbio che quei due rullini fossero da 36 e li avessero tagliati come rullini da 24... potrebbe essere possibile? A voi è mai successa una cosa simile?
Nel caso si potrebbe capire dal dorso della pellicola (Kodak Gold vecchio tipo, con le scritte in grassetto grande) se fossero state da 24 o da 36?
Comunque che schifo, già è inaccettabile che stampino con fotorestitutori, ma poi se si mettono anche a tagliare le foto è veramente vergognoso... Penso a tutte quelle nonne e zie che scattano ancora (e sono tante, a cominciare dalle mie) con le loro compatte a pellicola... Per quale motivo la fotografia tradizionale dovrebbe diventare usufruibile soltanto da professionisti?
Sono rimasti attivi da qualche parte dei minilab analogici non professionali e sviluppatori che ancora amino la fotografia?
venerdì facendo ordine sono spuntati fuori 3 rullini a colori esposti qualche anno fa che ho voluto subito sviluppare.
Questa volta ho cambiato laboratorio, dal momento che quello dove andavo di solito quando scattavo a colori , l'ultima volta (circa un anno e mezzo fa) mi aveva restituito delle fotografie stampate in modo orrendo (colori più che morti e.. si vedevano i pixel!!!!!!!) ma, soprattutto, per cause inspiegabili il rullino è terminato circa al 20° fotogramma (quando era da 36).
Quindi sabato sono andato in un altro laboratorio e oggi sono andato a ritirare le fotografie e, stupidamente, ho già consegnato un altro rullino che ho ritrovato (anche se ci spero poco, dato che l'ho estratto da un'usa e getta Ferrania 800ISO di 5-6 anni fa).
Le stampe (riconsegnate in una busta Photosì), stavolta, sono relativamente buone (anche se visibilmente digitali) ma la mia sorpresa è stata nel vedere i negativi: puzzano tutti di un odore acre che ricorda il fissaggio (non so se viene usato anche nello sviluppo colore)... Secondo voi c'è da preoccuparsi e dovrei risciacquarli?
Ma soprattutto mi sono reso conto che su due rullini quegli ebeti hanno tagliato a metà l'ultima fotografia (sul fotogramma 24) e non vi è traccia dell'altra metà.
Mi viene fortemente il dubbio che quei due rullini fossero da 36 e li avessero tagliati come rullini da 24... potrebbe essere possibile? A voi è mai successa una cosa simile?
Nel caso si potrebbe capire dal dorso della pellicola (Kodak Gold vecchio tipo, con le scritte in grassetto grande) se fossero state da 24 o da 36?
Comunque che schifo, già è inaccettabile che stampino con fotorestitutori, ma poi se si mettono anche a tagliare le foto è veramente vergognoso... Penso a tutte quelle nonne e zie che scattano ancora (e sono tante, a cominciare dalle mie) con le loro compatte a pellicola... Per quale motivo la fotografia tradizionale dovrebbe diventare usufruibile soltanto da professionisti?
Sono rimasti attivi da qualche parte dei minilab analogici non professionali e sviluppatori che ancora amino la fotografia?


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Re: Laboratori deludenti
Ciao!
Mi sa che ce ne sono rimasti davvero pochi, pochi.
Però, parrebbe proprio che i ragazzi di Ars-imago neabbiano trovato uno ancora 100% analogico ed anche buono... prova a sentirli e vedere se hanno già fatto il "contratto".
Mi sa che ce ne sono rimasti davvero pochi, pochi.

Però, parrebbe proprio che i ragazzi di Ars-imago neabbiano trovato uno ancora 100% analogico ed anche buono... prova a sentirli e vedere se hanno già fatto il "contratto".
Re: Laboratori deludenti
Speriamo!
La prossima volta che ci andrò glielo chiederò di sicuro!
Sarebbe bello poter usare la pellicola sia per le "belle foto" ma anche per le classiche foto ricordo che accompagnano la vita di ciascuno di noi, senza dover per forza vederle su uno schermo di un computer.
Spero che potrò portargli il primo rullino che ha scattato mia nonna dopo che gli ho fatto aggiustare da Ars-Imago la sua vecchia Contina
(intorno al 1995 si bloccò l'otturatore e nessuno riuscì a ripararlo, da Ars-Imago con 25€ è venuta alla perfezione).
La prossima volta che ci andrò glielo chiederò di sicuro!
Sarebbe bello poter usare la pellicola sia per le "belle foto" ma anche per le classiche foto ricordo che accompagnano la vita di ciascuno di noi, senza dover per forza vederle su uno schermo di un computer.
Spero che potrò portargli il primo rullino che ha scattato mia nonna dopo che gli ho fatto aggiustare da Ars-Imago la sua vecchia Contina

Re: Laboratori deludenti
Ciao! Purtroppo in questo senso tutto il mondo é paese :-/
Anche a Bari la situazione dello sviluppo dell'analogico non é rosea; oltre naturalmente allo sviluppo in bianco e nero noialtri ci siamo attrezzati per lo sviluppo colore in manuale, con una rotativa Jobo completamente rimessa a nuovo... Da queste parti é l'unico modo per ottenere uno sviluppo non slavato, senza rigature o aloni.
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Anche a Bari la situazione dello sviluppo dell'analogico non é rosea; oltre naturalmente allo sviluppo in bianco e nero noialtri ci siamo attrezzati per lo sviluppo colore in manuale, con una rotativa Jobo completamente rimessa a nuovo... Da queste parti é l'unico modo per ottenere uno sviluppo non slavato, senza rigature o aloni.
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Re: Laboratori deludenti
per quanto riguarda lo sviluppo dei negativi in bn, mi sono attrezzato in casa e quindi, a parte mancanze mie di esperienza, diciamo nessun problema.
per il colore, invece, lo porto in un lab a Firenze (abito a 20 minuti dalla città) che devo dire è piuttosto preciso.
l'unica pecca che ha è il fatto che alcuni negativi presentano tracce di polvere evidenti durante la scansione.
nulla che non si aggiusti con un tocco di clone, per carità...
per il colore, invece, lo porto in un lab a Firenze (abito a 20 minuti dalla città) che devo dire è piuttosto preciso.
l'unica pecca che ha è il fatto che alcuni negativi presentano tracce di polvere evidenti durante la scansione.
nulla che non si aggiusti con un tocco di clone, per carità...
Re: Laboratori deludenti
L'altro giorno ho ritirato un rullino sviluppato da Photosì (almeno la busta è loro...) e ho notato una sottoesposizione in alcuni fotogrammi solo nella zona destra della stampa, in uno addirittura marrone... può essere colpa del laboratorio o devo far controllare la mia macchina?
Fabrizio
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Re: Laboratori deludenti
Ciao!
Dovresti controllare il negativo. Sulle stampine automatiche possono esserci vari errori.
Dovresti controllare il negativo. Sulle stampine automatiche possono esserci vari errori.
Re: Laboratori deludenti
Il negativo è un disastro... rigato (direi scavato da tanto è rovinato) e vissuto, il fotogramma in questione sembra sia cancellato sul lato esterno (vicino al taglio dello spezzone)
Cosa può essere successo?
Fabrizio

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Re: Laboratori deludenti
Mi dispiace... anche se è ababstanza tipico dei laboratori industriali.
Potresti fare una foto al negativo?

Potresti fare una foto al negativo?
Re: Laboratori deludenti
Stasera tento ma chissà cosa esce... vuoi una scansione o una foto per vedere la superficie? Pensa che il fotografo al negozio mi aveva detto di controllare la macchina!!
Fabrizio
Fabrizio

