Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

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|DDS|
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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da |DDS| »

se hai usato la CB hai provato a stampare il regolo con quella e vedere se corrisponde alla CM
Si Pach, l'ho stampato anche su CB. Sono un filo, ma proprio poco, diversi; tra l'altro non è facilissimo fare confronti e compararle con precisione perchè le differenze sono sottili e la finitura diversa (glossy e semimatt) non aiuta.
Il nero pieno (zona 0) è più profondo sulla CB, e lo stacco con la zona I è leggermente (poco!) più pronunciato rispetto alla CM.
La differenza più appariscente è in zona VIII dove entrambe mantengono una leggera parvenza di dettaglio ma la CB è più chiara.
In zona IX la CM ancora separa bene dal bianco pieno mentre sulla CB lo stacco è praticamente nullo.

Sostanzialmente però sono abbastanza simili, se dovessi sbilanciarmi direi che la CB, a parità di negativo, è un pizzico più impennata.


Enrico

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Pacher
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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da Pacher »

|DDS| ha scritto:(Ho i negativi N- nell'armadietto ad asciugare :ymsmug: )
Io ho tre rullini che aspettano, uno con lo stesso test della SE per vedere se il primo test era corretto e due esposti ieri un trix e una hp5 esposti a "coppie". Sono proprio curioso di vedere le differenze fra i due. Aspetto il sodio solfito, non ne ho più e a comprare il D76 già pronto dal fotografo ho paura non dia gli stessi risultati.
Per quanto tempo hai sviluppato l'N-? Tra poco posto i risultati, le stampine stanno asciugando. :D

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Pacher
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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da Pacher »

Allora: interessantissimo e molto instruttivo. :D
Bergger Cm in dektol 1+2 a 20°. Tempo di comparsa dei neri (*) 15 secondi. (*) (ho notato che su Way Beyond Monochrome tengono come referenza di comparsa i toni medi e non i neri).
Non sono sicuro Dmax sia già presente a x2 ma molto vicino. A x3 ci siamo Dmax e Dmin. A mano a mano che il tempo di sviluppo cresce si nota un'incremento di densità nei toni scuri che sono i più affetti dallo sviluppo. Le differenze si notano anche nelle stampe aventi uno sviluppo differente di 30 secondi, differenze che seppure moderate sono sempre visibile sui toni medio scuri. A differenza delle impressioni di DDT trovo che l'incremento delle densità nei toni scuri sia lineare e cioè che tutte le stampe sviluppate di più anche se di poco abbiano comunque un'incremento di densità. Insomma a parer mio l'allungarsi della spalla (toni scuri) e il contrarsi del piede (toni chiari) è regolare e lineare senza interruzioni, (si può dire?).
Fino a poco tempo fa (stamattina) non pensavo lo sviluppo avesse un effetto così visibile sulle stampe.
Insomma mi si è aperto un'altro mondo... :D
Ho provato a fare delle foto ma le differenze non si notano più di tanto, che ci vuoi fa, meglio così, limiti del giggitale... :ymdevil: a scannerizzarle neanche ci penso…quel cesso di scanner si pappa tutto…. X(

Aggiungo che col binocolo comincio a intravedere e capire il senso delle parole fine art
Aggiungo pure che le stampe le ho fatte in 12x12 e che questo test mi è venuto a costare la bellezza di 4 fogli….

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Pierpaolo B
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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da Pierpaolo B »

Purtroppo seguo a sprazzi.....
...siete bravissimi e sicuramente state arricchendo il forum, complimenti per l'entusiasmo.
Il riferimento ai grigi piuttosto che ai neri è un falso problema.... si cambia solo l'unità di misura ma alla fine il risultato non cambia. Avrai solo da considerare un fattore diverso. Trovo che i neri siano oggettivamente più facili da battezzare come comparsa.
Una cosa che metterei sulla bilancia è la stagionatura. Finiti i test prendi appunti. Fra 7/10gg riconsidera tutto e vedi cosa cambia.
Altra cosa importante è valutare i bianchi come cambiano con l'aumentare del tempo di sviluppo..... magari rimangono trasparenti ma capita che cambino di colore.

State imparando in pochi gg ciò che altri hanno imparato in 20anni di CO.... (colpa di Andrea 8-| )
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da Silverprint »

Sono proprio bravi, non è facile passare dalle parole ai fatti.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da |DDS| »

Grande Pach! Hai visto che figata!
Scusa se ti rispondo in ritardo ma leggo solo ora. Per N- ho usato -20%. D76 1+1 6.5'. Oggi stampo il regolo su CM.

Per il fattoriale, bene, a x3 c'è Dmax come nella CB, buona cosa, non ci hai detto il fattore max... facce sapè! :)

Per il resto apprezzo molto i complimenti ma non li meritiamo (vero Pach?! :ymblushing: ), piuttosto, sono io a complimentarmi con Voi e ringraziarvi per tutto quello che mi/ci state dando!
Finito il miele direi di prendere in considerazione la saggezza di Harvey Keitel che è perfettamente calzante in questa situazione...



... e proseguire a testa bassa, ché la strada è ancora lunga.

A breve caro Pach ho intenzione di testare, sempre su TX, HC 110 (non oggi che piove) e Microphen, così da aprirmi un ventaglio bello ampio di possibilità e varianti con una sola pellicola. Dopodichè Nosferatu (io), forte degli insegnamenti, uscirà nel mondo dei vivi a fare foto vere perché è lì che casca l'asino :) .

Au revoir mon meilleur ennemi (Pach) :x
Enrico

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Pacher
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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da Pacher »

Dopo che ora non ho tempo...maledetto lavoro...
http://www.youtube.com/watch?v=TafPZy12jQc

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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da |DDS| »

Sto stampando il negativo N- ma ho un piccolo dubbio prima di continuare.
Calcolato il tempo minimo di massimo annerimento sulla b+v (a parità di ingrandimento, filtratura, diaframma, sviluppo fresco eccetera) mi risulta, per questo negativo (N-), un tempo superiore del 50% rispetto al vecchio (N).
E' normale che due pellicole dello stesso tipo, trattate con lo stesso procedimento (se non il 20% in meno di sviluppo), abbiano margini così ampi.
Può fare la differenza anche la leggera dominante viola tipica Kodak che questa volta è un filo più pronunciata?

Grazie :)


Lo scrivo piccolo sennò Silver si incazza, mi viene voglia di prendere un densitometro
@-)
Enrico

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luciano.xxk
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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da luciano.xxk »

Se ho capito bene: tutto uguale (pellicola, sviluppo, diluizione etc. etc, solo tempi di sviluppo diminuito alla ricerca del N-1?

Se è così, il tempo di ottenimento del max nero per la B+V dovrebbe restare uguale o al limite diminuire un quid.
Penso che la presenza della maschera violacea più forte possa essere una buona ipotesi; potresti provare a rifissarne un pezzett,o per vedere se diventa più trasparente e poi se i tempi si allineano a quanto atteso.

Tieni conto che la B+V di una TRI-X esposta normalmente può stare, senza scandalo, tra 0,30 - 0,40, ma si fa presto - se resta un po' di violaceo - a renderla meno trasparente di un'altro 0,10 - 0,15.

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|DDS|
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Re: Lavorazione fine-art delle carte (ex Scatole Carta Adox)

Messaggio da |DDS| »

Esatto, a parità di tutto.
Di solito fisso le Trix in doppio bagno con breve lavaggio intermedio al fine di evitare l'odiosa colorazione.
Per quest'ultimo negativo sono stato più frettoloso, limitandomi ad un fissaggio unico di 5' evidentemente insufficiente a togliere la dominante (anche perchè il fix non è più fresco come all'inizio dei test). Avessi avuto un densitometro avrei potuto comparare le letture e fugare immediatamente i miei dubbi.
Grazie per l'attenzione Luciano :), ora vedo di risolvere.

EDIT: a titolo informativo, ho risolto: prima ho rifatto il test di annerimento sui vecchi negativi per appurare che non vi fossero problemi, dopodiché ho ri-fissato un pezzo di pellicola: al diminuire della colorazione violacea si è palesata una velatura giallina (cosa mai vista in vita mia) che interessa l'intero negativo (comprese le spaziature tra i fotogrammi) ad eccezione dei bordi laterali. Osservando meglio i negativi non ri-fissati, anch' essi presentano il difetto. Probabilmente è un rullo difettoso, non lo so, di certo la sfiga mi perseguita: prima l'otturatore, ora la velatura.. fa niente, andiamo avanti lo stesso.
Enrico

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