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Certo, ma sono io che ritengo quell'errore sulla stampa piu' grave dell'altro (che comunque avete fatto bene a evidenziare), perche' e' sintomo di...vabe' stavo per coniare un nuovo termine ultrapolemico, ed e' meglio non aizzare gli animi di qualche utente esterno al forum...
Andrea67 citando: "Se hai dimenticato a casa il cartoncino grigio kodak, inquadra la tua mano" mi ricorda di aver letto, nella mia gioventù (fotografica e non solo), in uno dei tanti libri divulgativi di Andreas Feininger, che il famoso grigio al 18% fu inventato dalla Kodak perché corrispondeva al colore dell' incarnato dell' uomo europeo (commercialmente all' epoca era il mercato fotografico di massa in America, quindi di gran lunga più importante economicamente): se così fosse perché sarebbe sbagliato usare la mano? (immagino il dorso, non il palmo). Qualcuno mi spiega il punto (e confesso di non aver mai usato il cartoncino grigio)?
Altra cosa di Feininger: la temperatura di colore di 5.500 °K, di riferimento in fotografia, Kodak la prese da quella del cielo di New York il 21 giugno a mezzogiorno (quindi al soltizio d' estate). Credibile, visto come gli anglosassoni codificano le unità di misura (vedi il piede, il pollice ecc di Enrico VIII, le varie pinte e, ancor più sorprendente, la definizione del grado alcoolico di una bevanda...). Cosa dite?
@Ezio
Abbiamo testato in diversi di noi che la mano restituisce da 1 a 1,5 stop di luce in più del grigio medio. La mia mano, solo d'estate, ha il dorso mezzo stop più chiaro del grigio medio. Ma io sono di carnagione più scura della media.
Vedi i messaggi a seguire: ci sono diverse misurazioni con cartoncino grigio e mano, simpatiche digressioni sulla capacità del vino di amplificare certe percezioni, ispirazioni tratte da grandi maestri dello street che erano in stretto rapporto con stradini, o particolarmente veloci nell'inquadratura.
C'avrò pure rimesso la reputazione, ma quella volta mi sono proprio divertito. S'è parlato di tutto.
Ok, ma in questo caso, sempre considerandolo un caso eccezionale e cmq impreciso, non potresti misurare il dorso e considerarlo come grigio non medio ma zona vi, e da lì valutare il resto?
Infatti non voglio dire che non l'ho mai fatto. Però le misurazioni con lo spotmeter sono preferibili. Di molto. Ed è l'hardware fotografico più leggero che c'è. Forse più di uno smartphone.