lomography cine200 tungsten

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LikeAPolaroid
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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da LikeAPolaroid »

Secondo me infatti è la Cinestill



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Kirk84
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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da Kirk84 »

Semplicemente visto che ora non c'è molta scelta sulle tungsten mi sembrava un prodotto interessante,solo questo. Non ho mai usato una pellicola bilanciata per luce artificiale... :)

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-Sandro-
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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da -Sandro- »

La pellicola "tungsten" non è chissà qual mirabolante cosa, è semplicemente una pellicola tarata per luce artificiale, solo che oggi va di moda avere foto con colori sballati senza dover usare photoshop ed ecco che rifiorisce un mercato di nicchia.
Ti avevo chiesto se hai mai usato la Fuji T64, che era una pellicola diapositiva per luce artificiale, perché ha una risolvenza che non ho mai riscontrato in nessuna altra pellicola diapositiva, e per questo ne ho ancora il frigo pieno e la uso per foto notturne, dove l'intonazione azzurra restituisce una foto coerente (a me non piacciono le foto con colori falsati).
La sua risolvenza è tale che in questo scatto, di cui ti allego il copiaschermo del desktop perché sono al lavoro e non ho sottomano l'originale, nel grattacielo sullo sfondo, le luci di emergenza ad ogni piano non solo non sono bruciate, ma esaminandole con una lente 10x ci si vedono dentro, perfettamente delineate, le scale antincendio, così come si possono leggere i cartelloni pubblicitari, i cartelli stradali, ecc. ecc.
desktop.jpg
Peccato che l'abbiano dismessa, era fantastica.
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Kirk84
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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da Kirk84 »

Veramente notevole!!!! la T64 la conosco solo di nome e mi dispiace di non aver avuto modo di provarla,ma sono appassionato da poco tempo...
Le uniche esperienze con pellicola tarata per luce artificiale l'ho avuta con il super 8,non in fotografia....

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graic
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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da graic »

Ovviamente sappiamo tutti cos'è una pellicola per luce artificiale. Ma il problema è un'altro, dove la troviamo al momento attuale una luce artificiale adatta ad una pellicola tungsten? le lampade ad incandescenza sono proibite per potenze superiori a 40W, e ne sa qualcosa chiunque cerchi le lampade per ingranditori, quindi abbiamo solo lampade a risparmio energetico e lampade a led per illuminazione domestica, lampade a scarica nei gas, a vapori metallici o altro per illuminazione pubblica, tutta roba che non ha nulla a che fare con la temperatura di colore delle tungsteno. Quindi foto a luce ambiente nisba, in studio qualcuno di voi usa ancora le PAR a incandescenza? Io lo studio non ce l'ho ma quelli che conosco usano tutti i flash.
E quindi a che serve la tungsten? solo ad avere colori sballati come dice Sandro.
Saluti
Gianni


La situazione è grave ma non seria.

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claudiamoroni
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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da claudiamoroni »

LikeAPolaroid ha scritto:Secondo me infatti è la Cinestill
Dici? Mi pare che strano che Lomography non la publicizzi come una 800 iso in tal caso. Di solito tendono sempre ad aumentare gli iso...
-Sandro- ha scritto:La pellicola "tungsten" non è chissà qual mirabolante cosa, è semplicemente una pellicola tarata per luce artificiale, solo che oggi va di moda avere foto con colori sballati senza dover usare photoshop ed ecco che rifiorisce un mercato di nicchia.
Ti avevo chiesto se hai mai usato la Fuji T64, che era una pellicola diapositiva per luce artificiale, perché ha una risolvenza che non ho mai riscontrato in nessuna altra pellicola diapositiva, e per questo ne ho ancora il frigo pieno e la uso per foto notturne, dove l'intonazione azzurra restituisce una foto coerente (a me non piacciono le foto con colori falsati).[...]
Wow, fantastica, grazie per aver postato un esempio, è davvero un peccato che l'abbiamo dismessa.
graic ha scritto:Ovviamente sappiamo tutti cos'è una pellicola per luce artificiale.
Beh, veramente no, non è detto che lo sappiano tutti. Magari ci sono utenti che non hanno mai scattato una pellicola per luce artificiale perchè, escludendo queste pellicole cinematografiche, non sono più in produzione.
graic ha scritto:...dove la troviamo al momento attuale una luce artificiale adatta ad una pellicola tungsten?
In casa i miei hanno ancora le lampadine ad incandescenza, immagino non siano i soli.

In studio io a volte uso lampade ad incandescenza (blondes e red heads) e conosco altri fotografi che usano esclusivamente quelle (incluso un fotografo di automobili che odia con un certo accanimento i flash :) )

Ho letto in passato su vari forum di fotoamatori di ragazzi che usavano faretti da cantiere per creare piccoli studi casalinghi a poco prezzo e anche quelli mi sembra siano ad incandescenza.
graic ha scritto:E quindi a che serve la tungsten? solo ad avere colori sballati come dice Sandro.
Non sono d'accordo, può servire per scattare con lampada ad incandescenza, per fotografare di notte come suggerito da Sandro oppure per avere colori sballati (e non penso ci sia niente di male in ogni caso).
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graic
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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da graic »

claudiamoroni ha scritto: Beh, veramente no, non è detto che lo sappiano tutti. Magari ci sono utenti che non hanno mai scattato una pellicola per luce artificiale perchè, escludendo queste pellicole cinematografiche, non sono più in produzione.
O più probabilmente solo perchè non vi è motivo di usarle
claudiamoroni ha scritto: In casa i miei hanno ancora le lampadine ad incandescenza, immagino non siano i soli.
Immagino non molti e per non molto tempo le lampade tradizionali sono fuori legge dal 2009 e non durano poi così tanto.
claudiamoroni ha scritto: In studio io a volte uso lampade ad incandescenza (blondes e red heads) e conosco altri fotografi che usano esclusivamente quelle (incluso un fotografo di automobili che odia con un certo accanimento i flash :) )
Ripeto non sono espertissimo, ma le PAR a incandescenza credo che già si trovino con estrema difficoltà infatti cercando lampade di ricambio per fotografia a luce continua si trovano solo a basso consumo. http://prostudio360.it/Lampada-di-ricambio
claudiamoroni ha scritto: Ho letto in passato su vari forum di fotoamatori di ragazzi che usavano faretti da cantiere per creare piccoli studi casalinghi a poco prezzo e anche quelli mi sembra siano ad incandescenza.
I fari da cantiere sono a ioduri metallici.
Saluti
Gianni


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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da claudiamoroni »

graic ha scritto: O più probabilmente solo perchè non vi è motivo di usarle
Bon, se lo dici tu sarà cosí. Mi pareva di aver dato delle motivazioni valide (scatti con lampade al tungsteno, che non sono affatto rare visto che molti fotografi ancora le usano e si trovano in tutti gli studi fotografici dove ho lavorato, e scatti notturni), ed è stato suggerito anche il desiderio di ottenere una palette cromatica diversa (i colori sballati), ma deduco che non sei d'accordo, quindi evito di insistere.

Personalmente sono dell'idea che abbiamo smesso di produrle perchè erano pellicole per uso specifico (interni e scene notturne) che dal punto di vista economico non valeva piú la pena produrre visto che erano usate perlopiù da fotografi professionisti, la maggior parte dei quali ora è passata al digitale dove si puó semplicemente impostare il bilanciamento del bianco nella macchina (o dopo in postproduzione).

Hanno resistito solo in ambito cinematografico, dove si usano molto questo tipo di lampade, ma non so quanto resisteranno visto che sempre meno film vengono prodotti su pellicola.
graic ha scritto: I fari da cantiere sono a ioduri metallici.
Grazie per l'informazione, non li ho mai usati quindi non sapevo fossero a ioduri metallici, non si finisce mai d'imparare.
"All animals are equal but some animals are more equal than others" George Orwell

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emimanc
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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da emimanc »

Solo per informazione le lampade per usi speciali e professionali non sono fuorilegge e comunque il UK si trova tutto anche le lampade opaline mostruosamente proibite qua da noi

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graic
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Re: lomography cine200 tungsten

Messaggio da graic »

emimanc ha scritto:Solo per informazione le lampade per usi speciali e professionali non sono fuorilegge
Magari si, però credo che in presenza di lampade che fanno la stessa luce, consumano 1/5, durano 100 volte tanto, e non hanno necessità di emulsioni particolari.......
Saluti
Gianni


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