Pagina 1 di 1
Lubrificare obiettivo
Inviato: 28/11/2020, 15:12
da Jack
Buon pomeriggio,
Ho un obiettivo che ha l'anello di messa a fuoco molto molto duro e avrebbe bisogno di una lubrificata. Che tipo di lubrificante si usa in questi casi?
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 12/12/2020, 9:34
da antonio49
Non è facile .Bisogna smontare l'obiettivo sgrassare il movimento elicoidale ( di solito uso dell"alcol denaturato) già questo rende più fluido il movimento e ungere .con olio per macchina da cucire ,molto leggermente poche gocce sull"elicoide.Non è una operazione semplice se non si è mai smontato un obiettivo , dipende dalla complessità dell'obiettivo
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 12/12/2020, 9:54
da 28zero
Che io sappia si usa un grasso con caratteristiche perticolari per lubrificare l'elicoide.
Inviato dal mio Redmi 4 utilizzando Tapatalk
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 12/12/2020, 10:24
da graic
Questo dovrebbe essere adatto
https://www.azarioshop.com/home/it/Moeb ... 57684.html
Anche se costa parecchio, penso che si possa usare un grasso al litio per meccanica di precisione
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 12/12/2020, 17:00
da antonio49
Moebius 8200 è un grasso utilizzato per le molle degli orologi,può andare bene .Consigliavo poche gocce di olio per macchina da cucire perché il grasso tende col tempo ad indurire ed è questo il motivo per cui crea frizione
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 12/12/2020, 17:33
da graic
Io ho sempre saputo che si usa del grasso, del resto il grasso si mette sull'elicoide e lì deve restare, invece, come noi tutti sappiamo l'olio cola e tende ad imbrattare tutto
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 12/12/2020, 19:46
da antonio49
È vero se se ne mette troppo, bisogna solo ungere l l'elicoide.Comunque di solito viene usato il grasso che col tempo si deteriora e crea frizione nulla vieta di sostituirlo con altro grasso ,Le poche gocce di olio per macchina da cucire è una mia scelta personale perché ho visto che funziona
.
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 15/12/2020, 17:12
da Jack
Grazie a tutti per le risposte.
L'obiettivo è uno Jupiter 8 che ho già smontato e non mi è parso così complessa come operazione. All'epoca avevo anche trovato dei video tutorial.
Vivo all'estero e appena possibile andrò a cercare questo grasso da orologeria
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 14/03/2022, 22:43
da gfmani
Salve. Rimango sull'argomento della lubrificazione.
Dopo anno di non utilizzo di un obiettivo Nikon 55 2,8 micro AI a causa del blocco dell'elicoide di messa a fuoco, ho trovato su YouTube una dettagliata e commendevole descrizione su come smontarlo e lubrificarlo.
Ho seguito le istruzioni e sono riuscito a smontarlo nonostante la complessità di due elicoidi (é un tipo CRC), ho pulito l'elicoide ma ora non so quale grasso/olio utilizzare sugli stessi.
In un post precedente viene consigliato un grasso per orologeria e so che sono in commercio serie complete di grassi per obiettivi di una vasta gamma di viscosità. Vorrei però cercare di semplificarmi la vita utilizzando un grasso a disposizione ed ottenere un risultato accettabile anche se non "perfetto".
Ho infatti a disposizione i seguenti lubrificanti:
Grasso bianco al litio
Grasso grigio al bisolfuro di molibdeno
Grasso atossico
Grasso Molikote
Grasso per cuscinetti blu
Grasso di vaselina.
Non cito gli oli per che si dice che possano migrare anche se penso che se di alta viscosità e applicati con parsimonia e poi "stracciati" con un panno possano essere accettabili.
Qualcuno ha consigli merito? Grazie!
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 14/03/2022, 22:47
da -Sandro-
Il grasso per cuscinetti blu, se è al solfonato di calcio (k-nate) è perfetto. Evita quelli con cariche, che poi si separano e induriscono il movimento.
Ah, poi dovrai ricollimarlo, questa è la cattiva notizia.
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 18/03/2022, 17:57
da gfmani
Grazie del consiglio!
Cosa intendi esattamente per collimare? Nello smontaggio ho preso dei riferimenti con tacche sul barilotto per rimontare allo stesso modo...Basterà?
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 18/03/2022, 21:17
da -Sandro-
gfmani ha scritto: ↑18/03/2022, 17:57
Grazie del consiglio!
Cosa intendi esattamente per collimare? Nello smontaggio ho preso dei riferimenti con tacche sul barilotto per rimontare allo stesso modo...Basterà?
Se riesci a garantire una precisione del piano focale con una tolleranza di 2/3 centesimi di millimetro, basta. Ma ne dubito. Solitamente però se non si disassembla la vite a più principi, si riesce a rimetterlo come era (più o meno).
Collimare, in senso lato, significa "far coincidere". Nel nostro caso significa posizionare il piano di fuoco alla esatta distanza focale nella tolleranza prescritta.
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 19/03/2022, 11:35
da emigrante
Domanda: ma se lo uso con una reflex o un banco questa precisone è comunque necessaria?
Grazie
Marco
Ps: scusatemi se chiedo anche se da parecchio non partecipo attivamente al forum.
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 19/03/2022, 18:18
da graic
emigrante ha scritto: ↑19/03/2022, 11:35
Domanda: ma se lo uso con una reflex o un banco questa precisone è comunque necessaria?
Grazie
Marco
Ps: scusatemi se chiedo anche se da parecchio non partecipo attivamente al forum.
Se è spostata in indietro ti aumenta la messa a fuoco minima e bisogna stare attenti quando si mette afuoco all'infinito. se è spostata più avanti a mettere a fuoco all'infinito non si riesce proprio, questo sulle reflex
Sul banco non ha senso perchè l'elicoide non c'è
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 19/03/2022, 22:10
da -Sandro-
graic ha scritto: ↑19/03/2022, 18:18
Sul banco non ha senso perchè l'elicoide non c'è
Tuttavia la collimazione esiste lo stesso: è il corretto distanziamento dei gruppi ottici montati sull'otturatore. Spesso, per ovviare le inevitabili tolleranze di lavorazione si trovano dei rasamenti in ottone interposti che bisogna stare attenti a non perdere.
Circa la precisione richiesta la cosa è semplice: la pellicola e spessa da 100 a 125 micron (ovvero da 10 a 12,5 centesimi di millimetro), di cui circa metà è plastica (il supporto) ed il resto è l'emulsione. L'obiettivo deve quindi produrre il piano di fuoco esattamente sulla superficie dell'emulsione, o al più entro 2-3 centesimi al suo interno (più indietro) altrimenti si avrà una ovvia perdita di nitidezza. Su fotocamere e obiettivi con più di 50 anni è facilissimo avere anche più di 5 centesimi di fuori fuoco. Capite bene quindi che disquisire sulle caratteristiche e la "resa" degli obiettivi senza prima assicurarsi che siano esattamente collimati, è totalmente privo di senso. Spesso si scambia un obiettivo malcollimato per "morbido", quando invece, rimesso correttamente in ordine spacca il capello in venti parti.
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 20/03/2022, 3:11
da Andrea67c
Praticamente la maggior parte degli obiettivi che possediamo sono stati modificati dal tempo (o da improbabili riparatori dilettanti) in bellissimi soft-focus... Scusa la battuta Sandro, ma mi sembra che non abbiamo scampo.
In realtà bisognerebbe evitare come la peste obiettivi aperti da bricoleur improvvisati, ma vai a sapere tu: più che guardare se le viti di chiusura sono intatte, non possiamo fare.
Ogni tanto arrivo a pensare che se un vecchio obiettivo ha molta polvere dentro, significa positivamente che nessuno l'ha manomesso.
Ciao!
A.
Re: Lubrificare obiettivo
Inviato: 20/03/2022, 7:05
da graic
-Sandro- ha scritto: ↑19/03/2022, 22:10
graic ha scritto: ↑19/03/2022, 18:18
Sul banco non ha senso perchè l'elicoide non c'è
Tuttavia la collimazione esiste lo stesso: è il corretto distanziamento dei gruppi ottici montati sull'otturatore. Spesso, per ovviare le inevitabili tolleranze di lavorazione si trovano dei rasamenti in ottone interposti che bisogna stare attenti a non perdere.
Certo mi rendo conto, io pensevo si parlasse solo degli errori nel posizionamento del centro ottico rispetto al piano focale, e non degli errori di distanziamento tra i gruppi ottici. Tra l'altro, a occhio. penso che gli errori del secondo tipo siano molto più gravi di quelli del primo tipo, infatti in un caso si tratta di solo dello spostamento del punto di fuoco, nel secondo di alterazione complessiva della geometria dell'obiettivo mandando a donne perdute i calcoli del progettista.