luce velata con durst A 600

Discussioni su ingranditori e tecniche di stampa

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luciano
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luce velata con durst A 600

Messaggio da luciano »

da qualche giorno sto riallestendo una postazione per la stampa bianco e nero, posseggo un durst a 600 equipaggiato con lampada opalina bianca 150w condensatore unicon 85
e componon 80.
il problema che riscontro è il seguente: accendendo la luce dell ingranditore (con diaframma aperto) questa risulta essere tenue "velata" sporca....impastata...non so che altro aggettivo usare per descrivere il problema, se inserisco un fotogramma nel portanegativo e proietto sul piano di lavoro i dati che sono al margine di essa ( es:ilford fp4 ) questi mi appaiono sbiaditi, confusi ( tanto che riesce persino difficile capire la messa a fuoco eventuale) da notare che il negativo risulta "corretto".
mi chiedevo se il rpoblema potesse risiedere nell ottica o se nel condensatore....che a me appare pulito ma pulirò a minuti.
proverò anche a montare una lampada diversa ( anche non per stampa) giusto per capire se qualcosa appare piu defiito dettagliato...al momento sto in val padana. :)
grazie per l' aiuto.
Luciano



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chromemax
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Re: luce velata con durst A 600

Messaggio da chromemax »

La qualità dell'immagine proiettata dipende dall'ottica dell'ingranditore, lampada e condensatore fanno parte del sistema di illuminazione, per cui mi concentrerei innanzi tutto proprio sull'obbiettivo. I vecchi ingranditori (e oramai sono tutti "vecchi") spesso sono stati tenuti in garage o cantine, luoghi umidi in cui facilmente si possono sviluppare funghi o muffe tra gli elementi interni delle ottiche. Controlla bene l'obbiettivo illuminandolo in controluce con una torcia led tascabile per vedere se ci sono velature, alonature, o "ragnatele" dentro l'ottica. Da controllare anche che l'obbiettivo sia stato montato correttamente sulla flangia portaottice e che questa sia ben inserita nell'alloggiamento. Altro controllo da fare è sul parallelismo dei piani del portanegativo, della struttra portaottica e il piano di ingrandimento che magari sono disallineati. Infine controllerei anche i vetrini del portanegativi e che sulla parte inferiore non sia stato montato un vetrino antinewton che è leggermente acidato e quindi non perfettamente trasparente.
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luciano
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Re: luce velata con durst A 600

Messaggio da luciano »

..grazie, ho quindi tolto l ottica dall ingranditore e smontata. guardandola con l aiuto di un lentino una parte dell ottica sembra un vetro sul quale è caduta pioggia. una sorta di mosaico. piu un alone sull altro lato dal quale si salva praticamente solo il centro. ovviamente ho provato a pulire ovviamente non ho ottenuto nessun risultato. questo é un bel problema ma...cio che mi è saltato all occhio e la prova di stampa successiva che ho effettuato ( giusto per curiosità). era una qualità della luce sul piano di lavoro pessima e nonostante l obiettivo sia inguardabile non sono convinto che tutto il problema risieda li.
quindi ho esguito 2 stampe test, una con lampada 150 w x ingranditore la seconda con lampada comune con filamenti vari da 75w
nel primo test per tirar fuori una sembianza i fotografia ho dovuto esporre 160 secondi ( 3 minuti) a f 5.6 ( F 5.6!!!) con filtro multigrade in testa numero 5.
non c'è un numero che mi convinca.
la foto è grigio uniforme non contrastata ne neri ne bianchi ( bianchi velati).
Test numero 2 cambiando lampada. i bordi della stampa sono bianchi non essendo diffusa...però l' immmagine è contrastata ( anche troppo) ...esposizione 15 secondi ....f 16.
l' immagine è ben lungi da essere ...appetibile ma le cose sono un po cambiate.
....lunedi cambio lampada ....poi pensiamo all obiettivo.
qualche idea? consiglio? anche sul dove comprare un 80mm....
buona serata

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luciano
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Re: luce velata con durst A 600

Messaggio da luciano »

aggiornamento del venerdi:
cambiato lampada e inserito lampada analoga ( 150w) .
rieseguito novamente il test...
filtro multigrade 4....f16....22sec
la stampa è un po troppo contrastata, posso scendere un livello con il filtro...
ma cominciamo a ragionare.
quindi la vecchia lampada che avevo funzionava ma era completamente sballata, prendo l' occasione qui per porre due domande:
1) aumentando o diminuendo 1 stop sull obbiettivo dell ingranditore di quanto devo variare il tempo di esposizione?
2) stessa domanda ma riferita ai filtri multigrade ( cioè passando da un 3 ad un 4 quanto aumenta il tempo di esposizione).
luc

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luciano
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Re: luce velata con durst A 600

Messaggio da luciano »

chromemax ha scritto:La qualità dell'immagine proiettata dipende dall'ottica dell'ingranditore, lampada e condensatore fanno parte del sistema di illuminazione, per cui mi concentrerei innanzi tutto proprio sull'obbiettivo. I vecchi ingranditori (e oramai sono tutti "vecchi") spesso sono stati tenuti in garage o cantine, luoghi umidi in cui facilmente si possono sviluppare funghi o muffe tra gli elementi interni delle ottiche. Controlla bene l'obbiettivo illuminandolo in controluce con una torcia led tascabile per vedere se ci sono velature, alonature, o "ragnatele" dentro l'ottica.
aggiungo che comunque la lampada forniva un problema che apparentemente ho risolto i problemi di funghi e ragnatele nell obiettivo restano, quindi la qualità dell' immagine ne risente.

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Silverprint
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Re: luce velata con durst A 600

Messaggio da Silverprint »

luciano ha scritto:1) aumentando o diminuendo 1 stop sull obbiettivo dell ingranditore di quanto devo variare il tempo di esposizione?
2) stessa domanda ma riferita ai filtri multigrade ( cioè passando da un 3 ad un 4 quanto aumenta il tempo di esposizione).
1) Vale sempre la solita regola: se chiudi uno stop il tempo raddoppia e viceversa.

2) Quanto variare l'esposizione al variare del contrasto dipende. Esposizione e contrasto vanno regolati insieme, partendo dal provino scalare.

Qui trovi un video esplicativo: http://youtu.be/y4ZADCMsk9g
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
http://www.corsifotoanalogica.it
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