Per quanto Roma soffra della sindrome fotografica del "già visto" ( o forse proprio per questo) proviamo a fare un elenco di piccoli angoli che ci sono piaciuti, così da lasciare qualche consiglio a chi va in vacanza a Roma.
Proporrei di evitare zone troppo lontane dal centro ( tipo acquedotti a tor pignattara etc) visto che non credo che un turista vada fino a li solo per quello.
Comincio con qualcosa di facile
Villa Torlonia sulla nomentana. Contiene il casino delle civette che è un delirante sogno architettonico- esoterico di un ricco principe
E il quartiere coppedè, che qualche foto la merita sempre
Di più particolare suggerisco invece piazza der fico , sotto piazza navona, con un baretto vecchio stile in cui si possono ancora trovare persone che giocano a scacchi sotto er fico che da il nome alla piazza.
Ma soprattutto il mio preferito: l'arco degli acetari. Minuscolo cortile lungo via dei banchi vecchi che ti catapulta in un altra dimensione
.
Ovviamente c'è ne sono mille di posti così però ,se non siete gelosi dei vostri luoghi come dei cercatori di funghi, mettete quello che vi viene in mente, magari con foto.
Andrea
Luoghi nascosti a Roma
Moderatore: etrusco
Luoghi nascosti a Roma
Ultima modifica di mjrndr il 18/10/2012, 11:54, modificato 1 volta in totale.
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato
Re: Luoghi nascosti a Roma
Proseguo con un giretto in zone meno frequentate dai turisti (e spesso ignorate dagli stessi romani)
Uscite alla fermata della metro piramide cestia e , poco distante, troverete il cimitero acattolico o protestante. È un luogo silenzioso ed ombroso in cui è piacevole passeggiare. Vi sono alcune tombe di personaggi famosi (yeats e Gramsci)
Anche se le attrazioni principali sono la insolita prospettiva sulla piramide cestia
E i sempre fotogenici gatti che la fanno da padrone
Dal cimitero poi si raggiunge rapidamente a piedi testaccio, conosciuta principalmente per locali e ristoranti situati sotto il monte. La cosa curiosa è che il monte è composto dai cocci di migliaia di anfore romane che venivano gettate in quel luogo in quanto vicino al punto di scarico merci
In questi paraggi è stata inventata la coda alla vaccinara, visto che gli operai dell'adiacente mattatoio venivano pagati anche con gli scarti, il cosiddetto quinto quarto, che poi facevano cucinare dalle trattorie vicine
A questo punto dirigiamoci verso il mattatoio ormai abbandonato. Ospita una dependance del museo MACRO più altre cose, ma è talmente vasto da essere perlopiu disabitato.
Qui le foto di rito alle architetture "sgarrupate" sono inevitabili
Da li, se avete voglia, potete gironzolare per, forse, l'ultimo quartiere verace di Roma centro e raggiungere le pendici del aventino.
Una salita vi condurrà a piazza dei cavalieri di Malta, in cui sbirciando dal buco della serratura di un portone avrete la suggestiva vista der cuppolone
E sorriderete beoti ai turisti americani in fila dietro di voi
Meritano una visita la basilica di Santa Sabina e il parco degli aranci, dove riposare e godere di una vista mozzafiato sulla città , con foto panoramiche di rito
Andrea
Uscite alla fermata della metro piramide cestia e , poco distante, troverete il cimitero acattolico o protestante. È un luogo silenzioso ed ombroso in cui è piacevole passeggiare. Vi sono alcune tombe di personaggi famosi (yeats e Gramsci)
Anche se le attrazioni principali sono la insolita prospettiva sulla piramide cestia
E i sempre fotogenici gatti che la fanno da padrone
Dal cimitero poi si raggiunge rapidamente a piedi testaccio, conosciuta principalmente per locali e ristoranti situati sotto il monte. La cosa curiosa è che il monte è composto dai cocci di migliaia di anfore romane che venivano gettate in quel luogo in quanto vicino al punto di scarico merci
In questi paraggi è stata inventata la coda alla vaccinara, visto che gli operai dell'adiacente mattatoio venivano pagati anche con gli scarti, il cosiddetto quinto quarto, che poi facevano cucinare dalle trattorie vicine
A questo punto dirigiamoci verso il mattatoio ormai abbandonato. Ospita una dependance del museo MACRO più altre cose, ma è talmente vasto da essere perlopiu disabitato.
Qui le foto di rito alle architetture "sgarrupate" sono inevitabili
Da li, se avete voglia, potete gironzolare per, forse, l'ultimo quartiere verace di Roma centro e raggiungere le pendici del aventino.
Una salita vi condurrà a piazza dei cavalieri di Malta, in cui sbirciando dal buco della serratura di un portone avrete la suggestiva vista der cuppolone
E sorriderete beoti ai turisti americani in fila dietro di voi
Meritano una visita la basilica di Santa Sabina e il parco degli aranci, dove riposare e godere di una vista mozzafiato sulla città , con foto panoramiche di rito
Andrea
Re: Luoghi nascosti a Roma
bravo Andrea, alcuni conosciuti ed altri no...
cercherò di rimpolpare il 3d, tempo permettendo...
il fatto è che non ricordo su quale HD esterno le ho caricate...
cercherò di rimpolpare il 3d, tempo permettendo...
il fatto è che non ricordo su quale HD esterno le ho caricate...
Re: Luoghi nascosti a Roma
Continuo tutto solo...
Sempre nei dintorni di piazza navona potete trovare la statua del pasquino
Utilizzata da secoli come bacheca per esprimere il malumore contro i potenti con poesie, motti o frasi anonime.
Questa piccola valvola di sfogo della popolazione continua tutt'ora
Prestate poi attenzione a tutte le fonti d'acqua della città, alcune sono di epoca romana
Esse sono la parte visibile del vero gioiello ingegneristico romani:la rete di acquedotti che permise di portare in città una quantità d'acqua potabile stupefacente. Tale da garantire il fabbisogno di 1 500 000 persone che bevevano, cucinavano e si lavavano GIORNALMENTE nelle smisurate terme romane, oltre che abbeverare il bestiame cittadino e permettere di allagare interi anfiteatri per le naumachie
Ma soprattutto tenete gli occhi ben aperti, a Roma ci sono cose curiose ovunque!
È c'è posto anche per me
Andrea
Sempre nei dintorni di piazza navona potete trovare la statua del pasquino
Utilizzata da secoli come bacheca per esprimere il malumore contro i potenti con poesie, motti o frasi anonime.
Questa piccola valvola di sfogo della popolazione continua tutt'ora
Prestate poi attenzione a tutte le fonti d'acqua della città, alcune sono di epoca romana
Esse sono la parte visibile del vero gioiello ingegneristico romani:la rete di acquedotti che permise di portare in città una quantità d'acqua potabile stupefacente. Tale da garantire il fabbisogno di 1 500 000 persone che bevevano, cucinavano e si lavavano GIORNALMENTE nelle smisurate terme romane, oltre che abbeverare il bestiame cittadino e permettere di allagare interi anfiteatri per le naumachie
Ma soprattutto tenete gli occhi ben aperti, a Roma ci sono cose curiose ovunque!
È c'è posto anche per me
Andrea
- gianfranco242
- esperto
- Messaggi: 219
- Iscritto il: 09/04/2012, 8:20
- Reputation:
Re: Luoghi nascosti a Roma
Bella idea.
Da parte mia segnalo le ville di Roma (intese come parchi pubblici), per il momento lo scrivo solo,in seguito posterò alcune foto (devo trovarle tra i negativi e scansionarle in maniera decente).
Villa Borghese. Sita nel centro di Roma, una bella passeggiata - magari con un panino da mangiare in una delle numerose panchine o sdraiati sui prati - non può mancare, si sono mille spunti architettonici, diverse fontane, un po' di sottobosco e qualche animale, oltre alle papere del laghetto se si è fortunati si incontrano gli scoiattoli.
Villa Pamphili. E' una delle ville più grandi di Roma, oltre ad ampi spazi verdi, si trova un bel giardino curatissimo (dicono con specie rare di piante), un laghetto con le immancabili papere, una volta c'erano le nutrie (una specie di castori), anche qui diversi scorci. A ridosso della villa vera e propria (oggi utilizzata da governo come residenza per ospiti illustri) ci sono alcuni basamenti e nicchie di statue. Da giovani avevamo organizzato con alcuni amici che studiavano storia dell'arte, la riproduzione di statue antiche con le persone. Da San Pietro è abbastanza vicina.
Villa Sciarra. E' situata sopra Viale Trastevere lungo la collina del Gianicolo a pochi passi dal Ministero dell'Istruzione. E' una villa piccola ma a cui sono molto affezionato, è tantissimo che non ci vado e temo che sia caduta in abbandono; alla prima occasione ci rifaccio un giro, ovviamente con la macchina fotografica al collo.
Gianfranco
Da parte mia segnalo le ville di Roma (intese come parchi pubblici), per il momento lo scrivo solo,in seguito posterò alcune foto (devo trovarle tra i negativi e scansionarle in maniera decente).
Villa Borghese. Sita nel centro di Roma, una bella passeggiata - magari con un panino da mangiare in una delle numerose panchine o sdraiati sui prati - non può mancare, si sono mille spunti architettonici, diverse fontane, un po' di sottobosco e qualche animale, oltre alle papere del laghetto se si è fortunati si incontrano gli scoiattoli.
Villa Pamphili. E' una delle ville più grandi di Roma, oltre ad ampi spazi verdi, si trova un bel giardino curatissimo (dicono con specie rare di piante), un laghetto con le immancabili papere, una volta c'erano le nutrie (una specie di castori), anche qui diversi scorci. A ridosso della villa vera e propria (oggi utilizzata da governo come residenza per ospiti illustri) ci sono alcuni basamenti e nicchie di statue. Da giovani avevamo organizzato con alcuni amici che studiavano storia dell'arte, la riproduzione di statue antiche con le persone. Da San Pietro è abbastanza vicina.
Villa Sciarra. E' situata sopra Viale Trastevere lungo la collina del Gianicolo a pochi passi dal Ministero dell'Istruzione. E' una villa piccola ma a cui sono molto affezionato, è tantissimo che non ci vado e temo che sia caduta in abbandono; alla prima occasione ci rifaccio un giro, ovviamente con la macchina fotografica al collo.
Gianfranco
Re: Luoghi nascosti a Roma
Devo dire che questa è veramente invidiabile, complimenti!mjrndr ha scritto: [...]
Ma soprattutto il mio preferito: l'arco degli acetari. Minuscolo cortile lungo via dei banchi vecchi che ti catapulta in un altra dimensione
.
Ovviamente c'è ne sono mille di posti così però ,se non siete gelosi dei vostri luoghi come dei cercatori di funghi, mettete quello che vi viene in mente, magari con foto.
Andrea
Proprio una settimana e mezzo fa ho avuto il piacere di tornare in questa favolosa città.. purtroppo non ho potuto scattare foto in analogico per questioni pratiche, ma ci sono angoli veramente perfetti da fotografare...
I giardini del Quirinale si prestano bene all'inserire un po' di storia in una natura veramente da invidiare, gli scatti con la statua di Carlo Alberto sono fantastici..
E anche diverse traverse di Via Nazionale offrono spunti molto artistici.
Poi, per quanto mi riguarda, gli angoli di Trastevere (le viuzze che di turistico non hanno nulla, per intendersi) lasciano sempre qualcosa in più, di particolare, da ricordare come scoprire un po' mille città nell'Eterna!
Re: Luoghi nascosti a Roma
mi associo ai complimenti
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato