Analogica.it

Buongiorno a tutti. Sono nuovo del forum quindi esordisco con un saluto a tutti.
Dopo decenni di latenza, durante i quali ho accumulato attrezzatura varia, ho intrapreso la realizzazione della camera oscura. Ho recuperato in Germania il densitometro in oggetto che mi è arrivato purtroppo con alcune rotture. Dopo averlo smontato e ripulito e riverniciato sono riuscito anche a ripararlo e ad oggi sembra funzionare. A questo punto vorrei affrontare il problema della taratura. Sono riuscito a trovare in USA il manuale del modello specifico (che però non ho ancora fisicamente, mi arriverà nelle prox settimane), però a parte la teoria, l'esperienza diretta faciliterebbe sicuramente l'operazione. Quindi ho alcune questioni da sottoporre al forum in particolare a coloro (certamente numerosi) che hanno maggiore esperienza di me:
1 c'è qualcuno che possiede lo stesso strumento e lo ha tarato e/o lo tara che possa darmi indicazioni/informazioni/aiuto per non fare errori
2 ci sono componenti che si deteriorano nel tempo e che devono comunque essere sostituite sebbene sembrino ancora funzionanti?

Sotto-punti del punto 2

2a la torretta ha un filtro giallo più un paio di ND. A parte gli ND ma il giallo dovrebbe essere sostituito di default vista l'età?

2b il sensore (fotomoltiplicatore): ne avrei trovato uno mai usato (dire nuovo non sarebbe corretto visto che è stato costruito probabilmente molti anni fa) il prezzo non è elevato, che faccio lo compro?

2c altre varie ed eventuali di cui non mi rendo conto

Ringrazio anticipatamente per qualunque aiuto mi giunga
Un saluto a tutti

1) Per la taratura occorrono schede di calibrazione (diverse per luce riflessa e luce trasmessa), che siano di produzione recente (non roba del secolo scorso) che i produttori di densitometri davano a corredo. Ma sarà cosa ardua trovarli, vanno cercati presso un attuale produttore di densitometri, e questi strumenti sono stati soppiantati, forse la Heiland li produce ancora.

2) tutti i filtri della torretta che sono in gelatina saranno inevitabilmente deteriorati, mentre si trovano gli ND, è molto difficile trovare quelli a colori, ma a memoria il TD100A non è per pellicole a colori. Il problema è determinare la densità di un filtro che ha mezzo secolo, anche se la misuri con un densitometro calibrato non puoi essere sicuro che sia quello il valore originale.

2A) Il filtro giallo non è giallo, ma un wratten 106 visual.

2B) date le rogne che conseguono ai punti precedenti il fotomoltiplicatore è l'ultimo dei problemi.

Io mi procurerei una stouffer e farei una lettura di prova, in seguito ai risultati si potrà pensare ad un eventuale (se possibile) rimedio. Scordati di toccare la taratura delle schede elettroniche, sono strazeppe di trimmer e senza documentazione lo sbagasci di sicuro.

grazie Sandro.
Ok recupero la step tablet e vediamo cosa salta fuori.

NB il TD 100a è solo per luce trasmessa e "non fa colori".

"Sbagasci" non è male.