Quindi mi sconsiglieresti il tamron???
Sarebbe meglio mettere da parte una cifra consistente per un buon obiettivo? che dici?
Grazie anticipatamente!!!
MACRO
Moderatori: etrusco, DanieleLucarelli
Re: MACRO
No, ti consiglio il tamron. E' un ottimo obiettivo, uno schema ottico stracollaudato che tuttora non sfigura a confronto con molti obiettivi originali recentissimi.
Se hai Canon EOS ( digitale o pellicola) puoi scegliere fra il vecchio 100/2,8 USM e il nuovo 100/2,8 IS (stabilizzato) a detta di chi cel'ha quello nuovo è una bomba, ma vogliono anche più di 900 euro, mentre il vecchio non stabilizzato si trova sui 400 Euri.
Come alternativa ci sono il Tamron 90/2,8 e il Sigma 105/2,8, personalmente preferisco Tamron, statisticamente hanno meno problemi di compatibilità dei Sigma su Canon, ma se sei fortunato che il Sigma funziona bene e non ha problamatiche di back/Front focus anche quello è un ottimo obiettivo.
Dato che sei agli inizi propenderei per spendere meno possibile adesso, poi quando ti sarai fatto le ossa sul campo potrai passare a ottiche più performanti tipo i 180 che in macro hanno una marcia in più, ma sono molto più difficili da usare.
Se hai Canon EOS ( digitale o pellicola) puoi scegliere fra il vecchio 100/2,8 USM e il nuovo 100/2,8 IS (stabilizzato) a detta di chi cel'ha quello nuovo è una bomba, ma vogliono anche più di 900 euro, mentre il vecchio non stabilizzato si trova sui 400 Euri.
Come alternativa ci sono il Tamron 90/2,8 e il Sigma 105/2,8, personalmente preferisco Tamron, statisticamente hanno meno problemi di compatibilità dei Sigma su Canon, ma se sei fortunato che il Sigma funziona bene e non ha problamatiche di back/Front focus anche quello è un ottimo obiettivo.
Dato che sei agli inizi propenderei per spendere meno possibile adesso, poi quando ti sarai fatto le ossa sul campo potrai passare a ottiche più performanti tipo i 180 che in macro hanno una marcia in più, ma sono molto più difficili da usare.
Re: MACRO
Non ti ho citato gli altri possibili metodi per ridurre la minima distanza di messa a fuoco perchè a mio parere sono meno pratici sul campo e meno performanti come resa nelle foto.
Esistono:
- Anelli di inversione ottica: consentono di montare l'obiettivo rovesciato con la lente frontale nell'innesto ottica creando in pratica un effetto lente diottrica molto forte. Perdi qualsiasi forma di automatismo e di messa a fuoco anche manuale, in pratica devi inquadrare e focheggiare in un mirino buio muovendoti avanti ed indietro....un casino immane
- Anelli di inversione a passo filettato filtri : in pratica un anello che si avvita alla filettatura dell'obiettivo principale tramite il quale puoi avvitare un altro obiettivo rovesciato. ad esempio puoi montare un 50 mm rovesciato davanti ad un tele da 200 mm non macro. Qualitativamente è meglio della soluzione precedente, perchè puoi usare il diaframma dell'obiettivo principale ma anche qui quello rovesciato ha il diaframma bloccato all'apertura di lavoro e devi focheggiare andando avanti ed indietro.
In tutti e due i medodi perdi la messa a fuoco all'infinito quindi ogni volta che vuoi fare un altra foto normale devi smontare tutto l'accrocchio.
Lenti addizionali: se ne trovano di economiche, semplici lenti diottriche che ti danno un fattore di ingrandimento (e non valgono niente) o di marca e allora sono doppietti acromatici, vanno un pò meglio ma costano praticamente come il tuo budget. Anche qui perdi la messa a fuoco all'infinito.
Tubi di prolunga: Sono dei tubi vuoti che vanno innestati fra la macchine e l'obiettivo, per iniziare possono anche andare, un set di tre tubi può costare poco più di un centinaio di euro e se ci metti davanti un cinquantino anche f 1,8 danno buoni risultati (non come un vero obiettivo macro) ma anche qui il rapporto di ingrandimento è fisso in base alla lunghezza del tubo quindi se vuoi ingrandire o meno un soggetto la cosa si fa macchinosa, monta, smonta, aggiungi un tubo, leva un tubo....la farfalla che voilevi fotografare se n'è andata da un pezzo quando sei pronto.
Soffietti : stessa considerazione dei tubi, in pratica è come un tubo di lunghezza variabile quindi più pratico sa usare nel range di ingrandimento da 1:2 a 2:1, ma col budget di cui parlavamo non ti ci avvicini neanche.
Esistono:
- Anelli di inversione ottica: consentono di montare l'obiettivo rovesciato con la lente frontale nell'innesto ottica creando in pratica un effetto lente diottrica molto forte. Perdi qualsiasi forma di automatismo e di messa a fuoco anche manuale, in pratica devi inquadrare e focheggiare in un mirino buio muovendoti avanti ed indietro....un casino immane
- Anelli di inversione a passo filettato filtri : in pratica un anello che si avvita alla filettatura dell'obiettivo principale tramite il quale puoi avvitare un altro obiettivo rovesciato. ad esempio puoi montare un 50 mm rovesciato davanti ad un tele da 200 mm non macro. Qualitativamente è meglio della soluzione precedente, perchè puoi usare il diaframma dell'obiettivo principale ma anche qui quello rovesciato ha il diaframma bloccato all'apertura di lavoro e devi focheggiare andando avanti ed indietro.
In tutti e due i medodi perdi la messa a fuoco all'infinito quindi ogni volta che vuoi fare un altra foto normale devi smontare tutto l'accrocchio.
Lenti addizionali: se ne trovano di economiche, semplici lenti diottriche che ti danno un fattore di ingrandimento (e non valgono niente) o di marca e allora sono doppietti acromatici, vanno un pò meglio ma costano praticamente come il tuo budget. Anche qui perdi la messa a fuoco all'infinito.
Tubi di prolunga: Sono dei tubi vuoti che vanno innestati fra la macchine e l'obiettivo, per iniziare possono anche andare, un set di tre tubi può costare poco più di un centinaio di euro e se ci metti davanti un cinquantino anche f 1,8 danno buoni risultati (non come un vero obiettivo macro) ma anche qui il rapporto di ingrandimento è fisso in base alla lunghezza del tubo quindi se vuoi ingrandire o meno un soggetto la cosa si fa macchinosa, monta, smonta, aggiungi un tubo, leva un tubo....la farfalla che voilevi fotografare se n'è andata da un pezzo quando sei pronto.
Soffietti : stessa considerazione dei tubi, in pratica è come un tubo di lunghezza variabile quindi più pratico sa usare nel range di ingrandimento da 1:2 a 2:1, ma col budget di cui parlavamo non ti ci avvicini neanche.

