Analogica.it

Ciao a tutti, quasi un anno fa si è bloccata la mia new F-1. Mentre cercavo un riparatore affidabile a cui spedirla mi è capitata l'occasione di prenderne un'altra, già revisionata, da un noto negozio di Milano, praticamente allo stesso prezzo che avrei pagato per la revisione dell'altra. La macchina è andata bene fino ad ora (in realtà non mi preoccupo più di tanto perchè è ancora in garanzia); il problema che riscontro è questo: il galvanometro, con tempi da 1/15 o più lenti, non permette la lettura dell'esposizione perchè scatta da un fondo scala all'altro senza un apparente motivo.
A qualcuno è mai capitato? Cosa potrebbe essere? Potrei sbagliare io qualcosa? In tanti anni di F-1 non mi era mai capitato nulla. Insomma, vorrei essere preparato ad eventuali obiezioni del venditore.
Grazie.

L'elettronica di bordo comincia ad avere 35 anni, prima o poi...
Se poi il "noto" negozio di milano è lo stesso che ultimamente lascia uscire hasselblad "revisionate e garantite" con dentro coriandoli, aghi di pino, lordura ventennale e ventennale assenza di lubrificazione, sei veramente a posto.

Grazie per l'incoraggiamento... Quindi dubiti che riusciranno a sistemarla?

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L'unico veramente capace è questo signore:

http://www.camera-service.ch/

Io la mandai a lui, la nuova F-1 è una macchina veramente tosta, anche solo da aprire, ed io sono uno che solitamente smonta qualsiasi cosa.

Dei milanesi non dico nulla, ma un cliente che compra una Hasselblad "revisionata" e gli si blocca al primo uso sarà pure una rondine che non fa primavera, ma è anche un campanello di allarme. Magari sai, gli è andato in pensione "l'omino con le mani d'oro". Questo mestiere non si può improvvisare affatto.

Scusate ma il “noto negozio di Milano” dovrebbe fornire il classico anno di garanzia...sia sulla F1 che sull’hasselblad di cui parla Sandro...la quale si è bloccata al primo utilizzo.

Quindi...dove sta il problema?
La Canon dovrebbe essere rispedita al mittente per la riparazione...l’Hasselblad avrebbe dovuto seguire lo stesso destino.
Se l’oggetto è fornito “senza garanzia” solitamente è venduto a un prezzo sensibilmente inferiore. In ogni caso il “senza garanzia” è sempre (dovrebbe essere) ben specificato...

Possono pure mettermi una M6 a 100 euro, senza garanzia del negozio non la comprerei mai.

Del noto negozio io ho provato il riparatore.....
....se volete vi racconto....
Il problema è che Sandro fa solo Hasselblad e Rollei....
....il problema è solo questo!
Occorrerebbe che Sandro si clonasse e riuscisse a mandare avanti il laboratorio, riparare le Rollei, riparare le Hasselblad..... ma pure le Leica e tutte le nostre amate ferraglie che tra qualche anno diverranno preziosissime se funzionanti.
....insomma ci servono i Sandri non le garanzie!

impressionando ha scritto:Del noto negozio io ho provato il riparatore.....
....se volete vi racconto....

Sarebbe interessante anche senza fare nomi

-Sandro- ha scritto:L'unico veramente capace è questo signore:

http://www.camera-service.ch/

Io la mandai a lui, la nuova F-1 è una macchina veramente tosta, anche solo da aprire, ed io sono uno che solitamente smonta qualsiasi cosa.

Dei milanesi non dico nulla, ma un cliente che compra una Hasselblad "revisionata" e gli si blocca al primo uso sarà pure una rondine che non fa primavera, ma è anche un campanello di allarme. Magari sai, gli è andato in pensione "l'omino con le mani d'oro". Questo mestiere non si può improvvisare affatto.

È con lui che ho parlato circa la riparazione della prima. È stato molto gentile e disponibile e dopo qualche scambio di mail mi ha praticamente sconsigliato, visto il costo orientativo di € 250-300, la riparazione di una macchina troppo "vissuta".
Sull'esperienza del loro riparatore (almeno su questo modello) non sono convinto. La macchina, in effetti, porta le cicatrici di uno smontaggio maldestro. Ma cosa posso fare?

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Oompaloompa ha scritto:Scusate ma il “noto negozio di Milano” dovrebbe fornire il classico anno di garanzia...sia sulla F1 che sull’hasselblad di cui parla Sandro...la quale si è bloccata al primo utilizzo.
Quindi...dove sta il problema?

E' esattamente quello che ho detto al cliente: devi rivolgerti a loro perché hai una garanzia sull'acquisto.
Ma di fronte alla sua risposta, che è stata: "ma se si è bloccata al primo giro di manovella, io non mi fido più, me ne frego della garanzia e la mando a te", non ho ovviamente potuto eccepire nulla.
L'ho aperta e l'ho trovata sporca e secca al punto che fosse del tutto evidente che non l'avessero nemmeno aperta.
Ripeto, una rondine non fa primavera, ma queste non sono cose da fare.
Altri due riparatori milanesi "famosi" hanno fatto cose similari, se non peggiori.
Insomma, stanno invecchiando male.

impressionando ha scritto:ma pure le Leica e tutte le nostre amate ferraglie che tra qualche anno diverranno preziosissime se funzionanti.

Per riparare anche le Leica e le macchine piccolo formato con prezzi onesti occorre una marea di attrezzatura costosissima. Se mi ci vogliono 3 ore a collimare una telemetro con mezzi arrangiati, la riparazione non può essere fruttuosa. Gli strumenti esistono (ad esempio la Tsubosaka li produce ancora, ed anche moderni e funzionali) ma costano cifre che al momento non posso investire. Sto seriamente pensando ad una campagna kickstarter.