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DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 14/10/2020, 20:35
da Archimede
Essendomi reso conto che sono ancora molti gli utenti dell'ingranditore DURST M601 e che, in tanti, chiedono le informazioni più diverse riguardo a questa apparecchiatura, pubblico le copie dei manuali originali in italiano sia dell'ingranditore che della sua testa a colori.
Ciao!
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 15/10/2020, 10:55
da chromemax
Grazie
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 07/01/2021, 10:27
da Maurizio Maurizio
ciao Archimede
mi sono tornati molto utili, grazie!
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 07/01/2021, 17:51
da Montgomery Burns
Grazie
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 30/05/2021, 22:42
da Villo
grazie mille
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 09/06/2021, 0:03
da Ptr85
Ti ringrazio. Mi torneranno utili sicuramente
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 22/06/2021, 19:00
da Villo
Grazie mille Archimede
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 27/06/2021, 14:16
da Merambolin
Grazie!
Inviato dal mio Mi A2 Lite utilizzando Tapatalk
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 28/11/2021, 14:40
da fabrizio120
Buonasera a tutti,
anche a me servirebbe il manuale DURST M601 ma non ho i permessi per scaricarlo, questo è il messaggio che leggo,
in che modo posso averli ?
Grazie
un saluto a tutti
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 28/11/2021, 14:59
da ciccaldo
Ciao, credo che ci sia il limite minimo dei 5 messaggi dei nuovi iscritti.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 28/11/2021, 16:42
da fabrizio120
Grazie, non sapevo di questa cosa
Ciao
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 10/03/2022, 10:25
da roby100
Grazie
Utilissimo
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 20/03/2022, 8:53
da tcanossa
Buongiorno a tutti, in merito alla combo M601 + testa CLS66 avrei bisogno di alcune info:
1. È possibile stampare sia a colori che in bianco e nero?
2. È un ingranditore a condensatori o a luce diffusa?
3. Di quali componenti necessita per la stampa dei formati 135 e 120 (6x4,5 e 6x6)?
Ho trovato un annuncio a 260 euro ma dalle foto, oltre alla testa CLS66, non si capisce cosa sia compreso.
Grazie a tutti!!
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 20/03/2022, 9:36
da Andrea67c
Sì, mi pare di aver visto anch'io quell'annuncio.
Per la stampa a colori: si può fare senz'altro, ma non chiedermi come, perché è complicato. Qua ci sono gli esperti, a partire da Sandro che lo fa di professione per chi glielo chiede. D'istinto mi viene da dirti che se non hai una certa esperienza col bn non è il caso che ti metti a fare il colore da te. Rivolgiti ad un professionista: sai da te quanto costa un rullo colore, inutile buttare via altri soldi.
La cls66 è a luce diffusa. Ha due diffusori intercambiabili, uno per il piccolo formato, l'altro per il medio formato.
Terza risposta. Per fare entrambi i formati hai bisogno di entrambi i diffusori di cui sopra, di entrambi gli obiettivi (50mm e 80mm). Non sono strettamente necessarie le due diverse piastre filettate portaobiettivi, io stesso ne uso una sola ma mi fermo al 24x30 con entrambi i formati.
Il portanegativi è unico: se ha i 2 vetri puoi fare entrambi i formati. Altrimenti ci vogliono, al posto dei vetri, le mascherine dedicate. Ci sono un sacco di persone che usano un vetro e una mascherina. Comunque il principio è che le mascherine, sia inferiore che superiore, sono dedicate al formato, mentre i vetri no. I vetri, premendo il negativo su tutta la sua superficie non devono infatti essere di una misura specifica, le mascherine invece sì, perché premono il negativo solo al contorno del fotogramma.
Ciao!
A.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 14:01
da tcanossa
Andrea67c ha scritto: ↑20/03/2022, 9:36
Sì, mi pare di aver visto anch'io quell'annuncio.
Per la stampa a colori: si può fare senz'altro, ma non chiedermi come, perché è complicato. Qua ci sono gli esperti, a partire da Sandro che lo fa di professione per chi glielo chiede. D'istinto mi viene da dirti che se non hai una certa esperienza col bn non è il caso che ti metti a fare il colore da te. Rivolgiti ad un professionista: sai da te quanto costa un rullo colore, inutile buttare via altri soldi.
La cls66 è a luce diffusa. Ha due diffusori intercambiabili, uno per il piccolo formato, l'altro per il medio formato.
Terza risposta. Per fare entrambi i formati hai bisogno di entrambi i diffusori di cui sopra, di entrambi gli obiettivi (50mm e 80mm). Non sono strettamente necessarie le due diverse piastre filettate portaobiettivi, io stesso ne uso una sola ma mi fermo al 24x30 con entrambi i formati.
Il portanegativi è unico: se ha i 2 vetri puoi fare entrambi i formati. Altrimenti ci vogliono, al posto dei vetri, le mascherine dedicate. Ci sono un sacco di persone che usano un vetro e una mascherina. Comunque il principio è che le mascherine, sia inferiore che superiore, sono dedicate al formato, mentre i vetri no. I vetri, premendo il negativo su tutta la sua superficie non devono infatti essere di una misura specifica, le mascherine invece sì, perché premono il negativo solo al contorno del fotogramma.
Ciao!
A.
Grazie mille anche se non ho capito se con la testa CLS sia possibile anche la stampa in bianco e nero.
Oggi sono andato a vedere l'ingranditore ma il venditore ne sa meno di me (apparteneva a suo fratello) e lo vende come "visto e piaciuto".
Ho sbirciato un po' e le meccaniche sembrano a posto ma credo manchi un po' di materiale.
Per quanto riguarda il Durst M601:
1. È presente solo una lente Componon 50 mm f/4 (quella da 80 mm era originariamente presente?);
2. Non sono presenti i condensatori di serie del M601;
3. Non è presente il vetro semitrasparente dell scatola reflex (indicato come parte 2 al paragrafo 2.2.0 del manuale);
4. Manca il portalampada.
Per quanto riguarda la testa CLS 66:
1. È presente solo una scatola a specchi per il formato 24x36, la Sivobox 35, (manca la Sivobox 66);
2. Il trasformatore è privo del suo involucro protettivo.
I componenti che mancano sono facilmente reperibili? Quali sono le sigle dei condensatori?
Il tutto verrebbe venduto a 260€ e non so se il prezzo sia trattabile; non ho chiesto.
Grazie ancora a tutti!!

Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 15:05
da Andrea67c
Mancano tante cose. Supponiamo che il trasformatore non funzioni... avrai da lavorare per fartene uno. Ci vorrebbe poi una foto della cls 66 per vedere cosa manca riguardo alla zona lampada (che è un'alogena). L'obiettivo è anche bellino, ma vale tra i 50 e i 100 euro.
Se poi vuoi recuperare la sivobox66 da sola, in seguito, avrai da spendere tempo e denaro anche lì.
Non so, 260 euro mi sembrano tantini. Andrebbero bene se fosse completo per 35mm e 6x6, funzionante, con la cls66 e con un obiettivo a corredo. In ogni caso è meglio prediligere la completezza dell'ingranditore, perché obiettivi separati ne trovi con facilità.
Ti ripeto una cosa che ho già detto ad altri. Cerca l'ingranditore nel nostro mercatino, così è molto più probabile che compri i pezzi giusti. Te lo dice uno che nel mercatino ne ha comprato uno completo ad un prezzo da amico (grazie Ibicus!) e ne ha venduto un altro completo ad un prezzo da amico, con tanto di consulenze da entrambe le parti. Oppure cerca dei venditori professionisti che sanno cosa ti vendono. Oppure cerca di abbassare drasticamente il prezzo di acquisto, con la scusa della non completezza, che non è proprio una scusa, a ben vedere.
Ti sconsiglio però questa ultima possibilità: se non hai mai avuto un ingranditore è bene che ti orienti su qualcosa che funzioni al 100%. Ci sono troppi sbattimenti a cercare di completare un ingranditore incompleto, conviene aspettare e/o spendere di più.
Inoltre ti consiglierei di non pretendere di avere sia condensatori sia testa a colori. Se ti capita tanto meglio, ma uno dei due sistemi basta e avanza per fare bn. Per fare colore, invece ovviamente non hai scelta e devi prendere la testa a colore.
Ciao!
A.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 15:19
da tcanossa
Andrea67c ha scritto: ↑21/03/2022, 15:05
Mancano tante cose. Supponiamo che il trasformatore non funzioni... avrai da lavorare per fartene uno. Ci vorrebbe poi una foto della cls 66 per vedere cosa manca riguardo alla zona lampada (che è un'alogena). L'obiettivo è anche bellino, ma vale tra i 50 e i 100 euro.
Se poi vuoi recuperare la sivobox66 da sola, in seguito, avrai da spendere tempo e denaro anche lì.
Non so, 260 euro mi sembrano tantini. Andrebbero bene se fosse completo per 35mm e 6x6, funzionante, con la cls66 e con un obiettivo a corredo. In ogni caso è meglio prediligere la completezza dell'ingranditore, perché obiettivi separati ne trovi con facilità.
Ti ripeto una cosa che ho già detto ad altri. Cerca l'ingranditore nel nostro mercatino, così è molto più probabile che compri i pezzi giusti. Te lo dice uno che nel mercatino ne ha comprato uno completo ad un prezzo da amico (grazie Ibicus!) e ne ha venduto un altro completo ad un prezzo da amico, con tanto di consulenze da entrambe le parti. Oppure cerca dei venditori professionisti che sanno cosa ti vendono. Oppure cerca di abbassare drasticamente il prezzo di acquisto, con la scusa della non completezza, che non è proprio una scusa, a ben vedere.
Ti sconsiglio però questa ultima possibilità: se non hai mai avuto un ingranditore è bene che ti orienti su qualcosa che funzioni al 100%. Ci sono troppi sbattimenti a cercare di completare un ingranditore incompleto, conviene aspettare e/o spendere di più.
Inoltre ti consiglierei di non pretendere di avere sia condensatori sia testa a colori. Se ti capita tanto meglio, ma uno dei due sistemi basta e avanza per fare bn. Per fare colore, invece ovviamente non hai scelta e devi prendere la testa a colore.
Ciao!
A.
La cosa interessante era proprio la presenza della testa colore. Ma, ripeto, non ho capito se con la testa CLS si possa fare anche la stampa in bianco e nero. Se così fosse non avrei bisogno dei condensatori originale del M61 ma solmente della Sivobox 66, della lente da 80mm e di un nuovo trasformatore.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 15:24
da Andrea67c
Te lo ripeto, con la testa colore si fa sia bn che colore. Ma hai letto quello che ho scritto?
Non mi è chiaro invece quando parli di vetro trasparente mancante. Dovresti dirmi in quale dei due manuali, a che pagina e con quale numero e nome è raffigurato questo vetro, allora ti posso dire se ti serve o no. Se è il vetro opalino 6 del manuale della cls66, chiamato diffusore, e ti manca, lascia perdere l'acquisto.
Ciao!
A.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 15:25
da graic
Certo che si può fare il bianconero, con ogni testa colore. Tra l'altro si ha il vantaggio di non dover utilizzare il filtri di contrasto esterni perche i filtri colore funzionano come filtri di contrasto (per giunta a variazione continua)
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 15:27
da graic
Ma provare a stampare qualcosa con un amico, per saperne qualcosa, prima di lanciarsi nell'acquisto di un ingranditore?
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 16:20
da tcanossa
Andrea67c ha scritto: ↑21/03/2022, 15:24
Te lo ripeto, con la testa colore si fa sia bn che colore. Ma hai letto quello che ho scritto?
Non mi è chiaro invece quando parli di vetro trasparente mancante. Dovresti dirmi in quale dei due manuali, a che pagina e con quale numero e nome è raffigurato questo vetro, allora ti posso dire se ti serve o no. Se è il vetro opalino 6 del manuale della cls66, chiamato diffusore, e ti manca, lascia perdere l'acquisto.
Ciao!
A.
Andrea perdonami, ho riletto i tuoi messaggi ma non ho visto esplicitamente che si potesse fare anche il bianco e nero
con la testa a colori: le cose sono due, o sono stordito oppure l'hai implicitamente scritto senza che io me ne accorgessi. Poco male comunque, adesso lo so

Quando parlavo del vetro semitrasparente mi riferivo alla lastrina verde per riproduzioni (perdonate la mia mancanza del gergo tecnico): ho visto che è installata l'antina di chiusura, quella nera quindi direi che è a posto così.
Detto questo dovrei "solo" reperire un nuovo trasformatore, una nuova Sivobox 66 (già identificati su ebay) e la lente da 80mm. Con non poca spesa, certo, ma una volta preso il trasformatore potrei già iniziare a cimentarmi con il formato 135.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 16:26
da tcanossa
graic ha scritto: ↑21/03/2022, 15:27
Ma provare a stampare qualcosa con un amico, per saperne qualcosa, prima di lanciarsi nell'acquisto di un ingranditore?
Ciao Gianni, già da tempo volevo iniziare a provare la stampa e mi ero prefissato che avrei acquistato un ingranditore. Non conosco nessuno che stampi qui, nella mia zona. Come dicevo sarebbe stato comunque un acquisto che avrei fatto, a prescindere dalle mie conoscenze tecniche sulla stampa. Una volta avuto lo strumento in mano avrei imparato ad usarlo, proprio come ho fatto per lo sviluppo delle pellicole
Inoltre posso utilizzare la base e la colonna anche come copy stand per scannerizzare i negativi (che attualmente faccio già ma con il treppiede).
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 17:16
da Andrea67c
@tcanossa
Ok, Thomas, avevo scritto che con entrambi i sistemi (condensatori/testa colore) si fa il BN.
È normale che ti manchino alcuni elementi che si usano sull'm601 esclusivamente a condensatori, ad esempio il portalampada opalina, che si inserisce da sotto e viene sostituito da un tappo con la cls66, perché inserire la cls66 richiede di togliere alcuni oggetti, nemmeno io li ho questi oggetti. È scritto tutto nel manuale della cls66. Ho visto che sono molto rari gli m601 in vendita che sono complettissimi sia per luce diffusa che condensata. Nel tuo caso ti butteresti automaticamente ed esclusivamente sulla luce diffusa della cls66, con tutti i vantaggi connessi.
Controlla ancora il porta-pellicola, che sia funzionante, cioè con le guide scorrevoli in metallo per bloccare vetri o mascherine, meglio se corredato di vetri. Controlla se trovi qualche offerta in giro per la sivobox 66, così ti fai un'idea della spesa finale. Preventiva anche circa 100 euro per un 80mm di livello del 50mm che già ti arriva a corredo.
Fatti i conti, vedi se magari non trovi un altro durst di tipo amatoriale, più conveniente e completo.
Ciao!
A.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 21/03/2022, 17:37
da tcanossa
Andrea67c ha scritto: ↑21/03/2022, 17:16
@tcanossa
Ok, Thomas, avevo scritto che con entrambi i sistemi (condensatori/testa colore) si fa il BN.
È normale che ti manchino alcuni elementi che si usano sull'm601 esclusivamente a condensatori, ad esempio il portalampada opalina, che si inserisce da sotto e viene sostituito da un tappo con la cls66, perché inserire la cls66 richiede di togliere alcuni oggetti, nemmeno io li ho questi oggetti. È scritto tutto nel manuale della cls66. Ho visto che sono molto rari gli m601 in vendita che sono complettissimi sia per luce diffusa che condensata. Nel tuo caso ti butteresti automaticamente ed esclusivamente sulla luce diffusa della cls66, con tutti i vantaggi connessi.
Controlla ancora il porta-pellicola, che sia funzionante, cioè con le guide scorrevoli in metallo per bloccare vetri o mascherine, meglio se corredato di vetri. Controlla se trovi qualche offerta in giro per la sivobox 66, così ti fai un'idea della spesa finale. Preventiva anche circa 100 euro per un 80mm di livello del 50mm che già ti arriva a corredo.
Fatti i conti, vedi se magari non trovi un altro durst di tipo amatoriale, più conveniente e completo.
Ciao!
A.
Il portanegativi è perfetto: completo di vetri e le guide di mascheratura scorrono bene.
Avrei già trovato il trasformatore originale Durst e il diffusore 6x6.
La cosa che mi lascia perplesso è che il vecchio proprietario avesse tolto l'attacco rapido che dal porta lampada della testa CLS si inserisce nel trasformatore; il tutto per ovviare all'acquisto del trasformatore originale usandone quindi uno di convenienza. Di fatto non sarei in possesso di questo attacco e mi ritroverei con i fili nudi.
Devo capire se riesco a reperire questa presa.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 09/04/2022, 20:59
da Ibicus
tcanossa ha scritto: ↑21/03/2022, 17:37
Andrea67c ha scritto: ↑21/03/2022, 17:16
@tcanossa
Ok, Thomas, avevo scritto che con entrambi i sistemi (condensatori/testa colore) si fa il BN.
È normale che ti manchino alcuni elementi che si usano sull'm601 esclusivamente a condensatori, ad esempio il portalampada opalina, che si inserisce da sotto e viene sostituito da un tappo con la cls66, perché inserire la cls66 richiede di togliere alcuni oggetti, nemmeno io li ho questi oggetti. È scritto tutto nel manuale della cls66. Ho visto che sono molto rari gli m601 in vendita che sono complettissimi sia per luce diffusa che condensata. Nel tuo caso ti butteresti automaticamente ed esclusivamente sulla luce diffusa della cls66, con tutti i vantaggi connessi.
Controlla ancora il porta-pellicola, che sia funzionante, cioè con le guide scorrevoli in metallo per bloccare vetri o mascherine, meglio se corredato di vetri. Controlla se trovi qualche offerta in giro per la sivobox 66, così ti fai un'idea della spesa finale. Preventiva anche circa 100 euro per un 80mm di livello del 50mm che già ti arriva a corredo.
Fatti i conti, vedi se magari non trovi un altro durst di tipo amatoriale, più conveniente e completo.
Ciao!
A.
Il portanegativi è perfetto: completo di vetri e le guide di mascheratura scorrono bene.
Avrei già trovato il trasformatore originale Durst e il diffusore 6x6.
La cosa che mi lascia perplesso è che il vecchio proprietario avesse tolto l'attacco rapido che dal porta lampada della testa CLS si inserisce nel trasformatore; il tutto per ovviare all'acquisto del trasformatore originale usandone quindi uno di convenienza. Di fatto non sarei in possesso di questo attacco e mi ritroverei con i fili nudi.
Devo capire se riesco a reperire questa presa.
Ciao, sei ancora alla ricerca della presa? Io ce l'ho, l'avevo tolta per lo stesso motivo, e ora mi avanza..
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 03/08/2022, 9:15
da maucamo
Buongiorno, mi confermate che il perno che tiene il condensatore del M601 è filettato e posso montare una reflex sulla colonna senza adattatori?
Grazie.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 03/08/2022, 9:40
da electro-x
maucamo ha scritto: ↑03/08/2022, 9:15
Buongiorno, mi confermate che il perno che tiene il condensatore del M601 è filettato e posso montare una reflex sulla colonna senza adattatori?
Grazie.
No, occorre un adattatore; esiste l'originale Durst Siriocam.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 03/08/2022, 10:34
da graic
In questo post su Photrio
https://www.photrio.com/forum/threads/r ... lr.142642/ vi è tutta una discussione sull'argomento e vi è anche una foto del suppurto della testa per l'M601 e una discussione su come adattare la fotocamera.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 03/08/2022, 17:28
da maucamo
A trovarlo il siriocam!! Però dalla foto il perno che tiene il condensatore ha un filetto dove poter avvitare la fotocamera…almeno così sembra
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 03/08/2022, 17:39
da graic
non si capisce bene, comunque se lo è è un filetto femmina in cui inserire un raccordo a doppio maschio per poter inserire la fotocamerea, così però si resta col fatto che l'orientamento della camera, una volta avvitati completamente i due attacchi, nessuno ci assicura che sia verticale. com sirio cam invece si può ruotare prema di stringere la vite di fermo fino ad ottenere la poszione corretta.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 27/08/2022, 20:32
da Damiano1987
Ciao a tutti, visto che siamo in molti a usare questo ingranditore faccio una domanda a coloro che possiedono sia i condensatori che la testa dicroica:
Attualmente sto stampando solo bianco e nero con i condensatori. Volevo chiedervi se secondo voi ha senso procurarsi la testa colore per stampare in luce diffusa ed eventualmente quale sia il prezzo giusto per la CLS66 completa. Grazie

Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 27/08/2022, 21:07
da Valerio81
Damiano1987 ha scritto: ↑27/08/2022, 20:32
Ciao a tutti, visto che siamo in molti a usare questo ingranditore faccio una domanda a coloro che possiedono sia i condensatori che la testa dicroica:
Attualmente sto stampando solo bianco e nero con i condensatori. Volevo chiedervi se secondo voi ha senso procurarsi la testa colore per stampare in luce diffusa ed eventualmente quale sia il prezzo giusto per la CLS66 completa. Grazie
Ho l'M601 da anni e come te stampo solo BN. Da circa un anno ho preso la CLS66. Fondamentalmente è possibile ottenere stampe molto molto simili con lo stesso negativo. Bisogna tenere conto che al 100 magenta (massimo contrasto coi dicroici) corrisponde circa il grado 3 del sistema a condensatori. Gradi maggiori li puoi ottenere usando i filtri classici ilford nel cassetto. Ho notato che rispetto ai tempi miei soliti di sviluppo pellicola devo aggiungere 2 minuti per stampare centrato coi dicroici a zero.
I maggiori vantaggi secondo me sono nella praticità d'uso (soprattutto nelle bruciature con contrasti diversi) e nella minore presenza di pelucchi e polvere sulla stampa.
Pagata 129 euro su eBay senza il suo alimentatore, ma ogni kit fa storia a sé (come tutto il materiale usato), sta a te decidere il prezzo giusto da pagare.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 28/08/2022, 0:18
da Andrea67c
Valerio81 ha scritto: ↑27/08/2022, 21:07
Ho l'M601 da anni e come te stampo solo BN. Da circa un anno ho preso la CLS66. Fondamentalmente è possibile ottenere stampe molto molto simili con lo stesso negativo. Bisogna tenere conto che al 100 magenta (massimo contrasto coi dicroici) corrisponde circa il grado 3 del sistema a condensatori. Gradi maggiori li puoi ottenere usando i filtri classici ilford nel cassetto.
Ho la cls66. Ho fatto dei test seri usando la stepwedge 41 per confrontare su fomabron 111 (VC) l''uso dei filtri ilford e l'uso dei filtri della cls66. Ne è venuto fuori che il max contrasto ottenibile coi filtri della cls66 si posiziona tra quello ottenibile col filtro ilford 4 e quello ottenibile col filtro ilford 4 e mezzo. Diciamo quindi che la cls66 arriva, con la mia alogena, ad un contrasto max di 4 e un quarto della scala ilford
Poiché i condensatori dovrebbero aumentare di per sé il contrasto, siamo più o meno in accordo. Poi anche lampada e obiettivo dovrebbero influire sul contrasto.
I condensatori non li ho, non ho potuto metterli nel test.
Ciao!
A.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 28/08/2022, 9:59
da Valerio81
Andrea67c ha scritto: ↑28/08/2022, 0:18
Valerio81 ha scritto: ↑27/08/2022, 21:07
Ho l'M601 da anni e come te stampo solo BN. Da circa un anno ho preso la CLS66. Fondamentalmente è possibile ottenere stampe molto molto simili con lo stesso negativo. Bisogna tenere conto che al 100 magenta (massimo contrasto coi dicroici) corrisponde circa il grado 3 del sistema a condensatori. Gradi maggiori li puoi ottenere usando i filtri classici ilford nel cassetto.
Ho la cls66. Ho fatto dei test seri usando la stepwedge 41 per confrontare su fomabron 111 (VC) l''uso dei filtri ilford e l'uso dei filtri della cls66. Ne è venuto fuori che il max contrasto ottenibile coi filtri della cls66 si posiziona tra quello ottenibile col filtro ilford 4 e quello ottenibile col filtro ilford 4 e mezzo. Diciamo quindi che la cls66 arriva, con la mia alogena, ad un contrasto max di 4 e un quarto della scala ilford
Poiché i condensatori dovrebbero aumentare di per sé il contrasto, siamo più o meno in accordo. Poi anche lampada e obiettivo dovrebbero influire sul contrasto.
I condensatori non li ho, non ho potuto metterli nel test.
Ciao!
A.
Allora c'è anche la variabile carta di mezzo! Da me succede che per stampare lo stesso fotogramma con la foma e con la ilford, la foma devo stampare con un grado in più.
Comunque, giusto per condividere, io non ho la stepwedge, ma ho fatto una comparativa con pellicole test per il sistema zonale. Ho stampato i negativi sia a condensatori che a luce diffusa. Li sono andati a riprendere perché non ricordavo esattamente. La pellicola è Tmax 400 sviluppata col D76 1+1 a 20°C. La carta è Ilford MG RC perla.

- I due rulli test T01 e T02 6:30 e 8:30 minuti rispettivamente

- Pellicola sviluppata per 8:30: la stampa con grado 3 equivale alla stampa con 100M

- La pellicola sviluppata per 8:30 e stampata 0Y/0M equivale alla pellicola sviluppata per 6:30 e stampata sul grado 2
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 28/08/2022, 15:18
da Damiano1987
Innanzi tutto grazie per i preziosissimi feedback! Vedo che il prezzo che mi hanno proposto è più o meno in linea e potrebbe valere l'investimento solo per il fatto di nascondere i pelucchi...
Sulla questione invecce della stampabilità dei negativi avete esperienze precise? Mi spiego meglio: passare alla luce diffusa abbatte di molto la necessità di ricorrere a fastidiose bruciature? Non mi interessa poter sottoesporre mezzo stop in ripresa rispetto ai condensatori, parlo proprio di facilità di stampa

Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 28/08/2022, 16:10
da Valerio81
Damiano1987 ha scritto: ↑28/08/2022, 15:18
Innanzi tutto grazie per i preziosissimi feedback! Vedo che il prezzo che mi hanno proposto è più o meno in linea e potrebbe valere l'investimento solo per il fatto di nascondere i pelucchi...
Sulla questione invecce della stampabilità dei negativi avete esperienze precise? Mi spiego meglio: passare alla luce diffusa abbatte di molto la necessità di ricorrere a fastidiose bruciature? Non mi interessa poter sottoesporre mezzo stop in ripresa rispetto ai condensatori, parlo proprio di facilità di stampa
Non mi sento di poter dire che se passi a luce diffusa dovrai fare meno bruciature, perché dipende dal contrasto del negativo e da come lo stai stampando. Non c'è un legame diretto. È un po' più comodo e rapido, ma non più facile.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 16/10/2022, 21:29
da Damiano1987
Valerio81 ha scritto: ↑28/08/2022, 16:10
Damiano1987 ha scritto: ↑28/08/2022, 15:18
Innanzi tutto grazie per i preziosissimi feedback! Vedo che il prezzo che mi hanno proposto è più o meno in linea e potrebbe valere l'investimento solo per il fatto di nascondere i pelucchi...
Sulla questione invecce della stampabilità dei negativi avete esperienze precise? Mi spiego meglio: passare alla luce diffusa abbatte di molto la necessità di ricorrere a fastidiose bruciature? Non mi interessa poter sottoesporre mezzo stop in ripresa rispetto ai condensatori, parlo proprio di facilità di stampa
Non mi sento di poter dire che se passi a luce diffusa dovrai fare meno bruciature, perché dipende dal contrasto del negativo e da come lo stai stampando. Non c'è un legame diretto. È un po' più comodo e rapido, ma non più facile.
Alla fine mi sono deciso. Ho trovato una testa colori completa "new old stock" immacolata e visto il prezzo ragionevolissimo ho ceduto alla tentazione

Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 28/10/2022, 22:17
da Damiano1987
Ho appena terminato una sessione di stampa in cui ho provato a prendere confidenza con la testa colori. Per facilitare il confronto con i condensatori ho settato i filtri dicroici a zero e ho usato le lastre in gelatina ilford per regolare il contrasto.
Approssimativamente, quello che stampo a 2 sui condensatori deve essere portato a 3 e mezzo con la testa colore.
Un altra differenza evidente è la scomparsa dei fastidiosi pelucchi che coi condensatori sono sempre in agguato.
Nell'insieme ho notato una più facile stampabilità dei fotogrammi, ma talvolta mi sembra di percepire un fastidioso effetto foschia. Come una pastellatura dell'immagine, che risulta nettamente più morbida. Forse troppo.
Nell'insieme, nonostante con la luce diffusa si abbia un evidente semplificazione del processo, anche i condensatori hanno il loro perché e su qualche fotogramma lì continuo a preferire.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 29/10/2022, 11:10
da Valerio81
Damiano1987 ha scritto: ↑28/10/2022, 22:17
Nell'insieme ho notato una più facile stampabilità dei fotogrammi, ma talvolta mi sembra di percepire un fastidioso effetto foschia. Come una pastellatura dell'immagine, che risulta nettamente più morbida. Forse troppo.
Devi indagare che tu non sia incappato nello stesso problema che ho notato io. Coi condensatori usavo lampada led, quindi niente calore. Con la testa colore non ho trovato un sostituto led, quindi è alogena. Il calore incurva il negativo e va fuori fuoco. Te ne accorgi spegnendo, lasciando raffreddare e facendo il fuoco a freddo; poi accendi e continui a guardare nel focometro se ad un certo punto va fuori fuoco la grana. Ho semirisolto con lampada da 75W, usando sempre il diffusore per il 6*6 e...stando attento a fare la stampa a freddo.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 29/10/2022, 11:45
da Damiano1987
Valerio81 ha scritto: ↑29/10/2022, 11:10
Devi indagare che tu non sia incappato nello stesso problema che ho notato io. Coi condensatori usavo lampada led, quindi niente calore. Con la testa colore non ho trovato un sostituto led, quindi è alogena. Il calore incurva il negativo e va fuori fuoco. Te ne accorgi spegnendo, lasciando raffreddare e facendo il fuoco a freddo; poi accendi e continui a guardare nel focometro se ad un certo punto va fuori fuoco la grana. Ho semirisolto con lampada da 75W, usando sempre il diffusore per il 6*6 e...stando attento a fare la stampa a freddo.
Grazie di questa segnalazione. Verificherò per capire se sono incappato nel tuo problema o se si tratta semplicemente del look diverso della luce diffusa, a cui devo semplicemente abituarmi.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 29/10/2022, 12:10
da Valerio81
Damiano1987 ha scritto: ↑29/10/2022, 11:45
Valerio81 ha scritto: ↑29/10/2022, 11:10
Devi indagare che tu non sia incappato nello stesso problema che ho notato io. Coi condensatori usavo lampada led, quindi niente calore. Con la testa colore non ho trovato un sostituto led, quindi è alogena. Il calore incurva il negativo e va fuori fuoco. Te ne accorgi spegnendo, lasciando raffreddare e facendo il fuoco a freddo; poi accendi e continui a guardare nel focometro se ad un certo punto va fuori fuoco la grana. Ho semirisolto con lampada da 75W, usando sempre il diffusore per il 6*6 e...stando attento a fare la stampa a freddo.
Grazie di questa segnalazione. Verificherò per capire se sono incappato nel tuo problema o se si tratta semplicemente del look diverso della luce diffusa, a cui devo semplicemente abituarmi.
Questo problema l'ho riscontrato mentre stampavo 20*30 da formato 135. Comunque non credo che potrei distinguere due stampe dello stesso fotogramma fatte coi due metodi senza scrivercelo dietro, quindi credo che hai questo o un altro problema se la differenza è così evidente. Più tardi se riesco ricerco due foto uguali stampate coi due metodi.
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 29/10/2022, 15:02
da Damiano1987
Valerio81 ha scritto: ↑29/10/2022, 12:10
Questo problema l'ho riscontrato mentre stampavo 20*30 da formato 135. Comunque non credo che potrei distinguere due stampe dello stesso fotogramma fatte coi due metodi senza scrivercelo dietro, quindi credo che hai questo o un altro problema se la differenza è così evidente. Più tardi se riesco ricerco due foto uguali stampate coi due metodi.
Diciamo che riesco a distinguerle perché le osservo una di fianco all'altra. Non posso dire che la stampa fatta a luce diffusa sia fuori fuoco perchè, anche guardandola con la massima attenzione, i bordi dei soggetti appaiono ben netti. Tuttavia la stampa a condensatori la percepisco come più "incisa" e anche la grana mi sembra più secca (ma più evidente).
Ho anche provato a far vedere le foto a mia madre, senza dirle niente. A primo acchito mi ha detto che preferiva la stampa a condensatori, poi, dopo alcuni minuti che osservava le stampe, ci ha ripensato e ha preferito l'altra perché "più naturale" (parole sua).
Re: DURST M601 + CLS 66: manuali in italiano
Inviato: 29/10/2022, 18:09
da Damiano1987
Altra cosa che ho notato è che a parità di carta (fomabrom variant 111) e sviluppo (ilford multigrade) e diluizione, le stampe mi sembrano più fredde. Cosa che non mi dispiace per nulla.
Insomma prendete questi miei messaggi per quello che sono: una serie di impressioni da primo impatto con una nuova tecnica