Memorizzazione parametri di scatto
Moderatore: etrusco
Re: Memorizzazione parametri di scatto
Direi che è sempre meglio avere un taccuino e una penna, soprattutto se si va in giro a fotografare.
stampatore
www.laboratoriofresia.it
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Re: R: Memorizzazione parametri di scatto
Per me moleskine e matita
ciao,
Giulio
ciao,
Giulio
Un Durst M370 e un po' di ferraccia...
Re: R: Memorizzazione parametri di scatto
Mi sto quasi convincendo...in effetti per gli scatti analogici, il vecchio sistema di taccuino e matita, avrebbe anche una certa coerenza oltre che praticità!klaus ha scritto:Per me moleskine e matita
ciao,
Giulio
- RolloTommasi
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Re: Memorizzazione parametri di scatto
Avevo pensato anch'io al Moleskine, ma il telefono - bene o male - è sempre in tasca...
Io uso un'app (per iPhone) che si chiama "Pocket Light Meter" e fa da esposimetro, però lascio perdere la misura della luce e la uso solo per riportare i parametri e soprattutto avere la geo-localizzazione.
Quest'ultima caratteristica mi è stata molto utile rientrando dall'Islanda, laddove ho potuto "ricostruire" con precisione le varie location e associarle al provino a contatto.
Io uso un'app (per iPhone) che si chiama "Pocket Light Meter" e fa da esposimetro, però lascio perdere la misura della luce e la uso solo per riportare i parametri e soprattutto avere la geo-localizzazione.
Quest'ultima caratteristica mi è stata molto utile rientrando dall'Islanda, laddove ho potuto "ricostruire" con precisione le varie location e associarle al provino a contatto.
«Oggi siamo più abili di ieri, domani saremo più abili di oggi. Per tutta la vita, giorno per giorno, siamo sempre migliori» (Hagakure)
http://www.nicolafocci.com
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Re: R: Memorizzazione parametri di scatto
Beh,
Il taccuino lo si potrebbe sempre lasciare nella borsa fotografica...
ciao,
Giulio
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Un Durst M370 e un po' di ferraccia...
- DanieleLucarelli
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Re: Memorizzazione parametri di scatto
In questo caso, per fare delle prove di funzionamento di otturatore e diaframma, un foglietto e una penna sono comodi, ma per gli scatti consueti fino ad ora ho usato il cellulare come registratore vocale, indicando il numero del fotogramma segnato dal contafotogrammi e poi ho riversato sugli appunti cartacei dopo lo sviluppo, e mi sono accorto che di fatto non mi sono trovato tanto bene.
Allora da qualche rullo a questa parte, sto usando la seguente procedura basata su due scatti: per il primo scatto regolo l'esposizione usando direttamente i parametri dettati dall'esposimetro della fotocamera (cioe' il sistema che ho usato per la maggior parte della mia vita, che conosco abbastanza bene, e con cui spesso mi trovo male per via di errori di esposizione che scopro al momento della stampa in CO);
per il secondo scatto invece faccio una mia valutazione misurando con l'esposimetro le zone che piu' mi interessano, e regolando l'esposizione secondo una certa idea, dettata anche da cio' che vorrei ottenere.
In questo modo in fase di stampa posso fare il confronto diretto tra cio' che facevo in precedenza e cio' che vorrei fare, in modo da usare la CO come strumento di valutazione oggettiva della mia esposizione, e ho anche i fotogrammi uno di seguito all'altro, cosi' valuto direttamente i provini
Allora da qualche rullo a questa parte, sto usando la seguente procedura basata su due scatti: per il primo scatto regolo l'esposizione usando direttamente i parametri dettati dall'esposimetro della fotocamera (cioe' il sistema che ho usato per la maggior parte della mia vita, che conosco abbastanza bene, e con cui spesso mi trovo male per via di errori di esposizione che scopro al momento della stampa in CO);
per il secondo scatto invece faccio una mia valutazione misurando con l'esposimetro le zone che piu' mi interessano, e regolando l'esposizione secondo una certa idea, dettata anche da cio' che vorrei ottenere.
In questo modo in fase di stampa posso fare il confronto diretto tra cio' che facevo in precedenza e cio' che vorrei fare, in modo da usare la CO come strumento di valutazione oggettiva della mia esposizione, e ho anche i fotogrammi uno di seguito all'altro, cosi' valuto direttamente i provini
Re: Memorizzazione parametri di scatto
La comodità del medio formato!DanieleLucarelli ha scritto:Io uso proprio la fotocamera del cellulare
Re: Memorizzazione parametri di scatto
Io li ho comprati, 3 per il 35mm e uno per la CO.luibargi ha scritto:Questi libretti non mi sembravano male se vuoi scrivere:
https://www.kickstarter.com/projects/pa ... nav_search
anche se un pò ingombranti, forse più adatti al GF. Il progetto è scaduto ma ti puoi fare un'idea.
Re: Memorizzazione parametri di scatto
Io ho creato e fatto stampare dei libretti A6 con tutte le informazioni possibili per scatto e sviluppo. Prevede fino a tre differenti contrasti scena. 12 coppie di pagine e tre appendici. Sono il downsize delle versioni A5 che ho in vendita su lulu.com. Purtroppo i costi online sono troppo alti. Le distribuisco ad amici qui a Roma...
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