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Come posso fare per mettere a registro due o tre negativi in formato 4x5" o 8x10", da stampare a contatto? La pellicola sarebbe la Bergger Print film, con la quale intendo preparare, partendo dallo stesso interpositivo, diversi internegativi, ognuno bilanciato per uno scopo determinato (luci, ombre, ecc). Possiedo gia´quello che mi serve per allineare le pellicole (piano luminoso, loupe), ma non quello che mi serve per bloccarle.

Ciao Diego, forse c´e´ un piccolo errore nel tuo link. Questo funziona: https://www.ternesburton.com/

Tu mi stai consigliando i register pins https://www.ternesburton.com/register-pins ?

Sembrano che li abbiano anche in Europa! https://www.jacksonsart.com/de-de/

Se ho capito bene, almeno da quello che ho trovato sul sito europeo, esistono due versioni del "bottone" metallico:

Register pin height 0.55"/ 1.397mm and diameter 1/4"/6.35mm
Register pin height 0.85"/ 2.159mm and diameter 1/4"/6.35mm

quello che cambia e´ l´altezza del bottone che serve per "impilare" le lastre tramite le strip in mylar.

Le striscette in Mylar hanno uno spessore di .0075" (0.018 mm), quindi penso che, per mettere a registro due o tre pellicole al massimo, la versione da 0.55"/1.397mm dovrebbe andare bene.

Tu Diego hai usato questo sistema? E´ complicato? Funziona bene?
Mi sembra un buon sistema, non troppo costoso, che non richiede macchine per fare i fori. Ho visto quello che usava Irving Penn, ma lui aveva risorse illimitate

Si il link è sbagliato, il simpatico correttore del telefono.
No questo non l'ho mai usato, ma è quello consigliato da tutti per la messa a registro dei negativi per stampa a contatto. Oltre ai fori adesivi credo che si possa usare anche la comune foratrice per i fogli che si trova in cartoleria se non ricordo male. Io uso il sistema Kodak per il dye-transfer per la stampa a contatto e il durst mivalo per i negativi da ingrandire.

Grazie Diego! Proviamo! Dopo un anno, ho acquisito piu´ esperienza con la callitipia e con la produzione degli internegativi. Adesso non mi dispiacerebbe passare allo step successivo, quello di mettere a registro piu´ negativi per ottenere stampe ancora piu´ profonde. Irving Penn l´aveva fatto con il Platino, ma la stessa tecnica si puo´ anche applicare alla Callitipia. É vero che per migliorare le densita´, che era quello che voleva Penn, si possono usare viraggi ed altre tecniche, come l´uso della microsilice da applicare sulla carta prima della stesa, ma questa tecnica mi affascina ed allo stesso tempo mi spaventa!

Puoi anche cercare, usata, una punzonatrice per serigrafia purché completa delle barre metalliche con i perni da mettere sull'ingranditore.

Grazie Sandro! Cerchero´ anche in questo settore. Tieni presente, pero´, che io devo mettere a registro delle lastre da stampare a contatto sotto luce UV, lo dico solo per completezza, il concetto di registrazione penso sia lo stesso.

Il punto cruciale consiste nel preparare un interpositivo estremamente bilanciato, che contenga tutte le informazioni necessarie. In seguito produrro´ diversi intenegativi. Quello di mettere pellicole a registro e´ un compito nuovo per me, che non ho mai affrontato prima. Ma secondo me ne vale la pena.

Ho ricevuto il pacchetto con i Ternes Burton. Ora avrei una domanda: una volta messi a registro i negativi, e´ possibile metterli tutti insieme ed effettuare una sola esposizione, oppure, le singole lastre vanno esposte singolarmente, come se fosse una litografia (ovviamente mantenendo il registro)?

Ternes Burton provati oggi: ho messo a registro tutte le lastre usando un piano luminoso, un paio di quei visori da laboratorio con lenti intercambiabili, nastro adesivo. Funzionano davvero bene, il registro si mantiene anche dopo parecchie stampe.

Le quattro lastre messe a registro:
La sovrapposizione delle stesse.
Notare che ho poi rimosso uno dei due negativi piu´ duri. Ho quindi stampato tre internegativi. Questo il risultato:
Il formato della stampa e´ di circa 8x10".