Analogica.it

graic ha scritto: ↑

08/04/2023, 8:31

P.S. il TOT è quello che ci viene dato dall'indice di sinistra della profondità di campo della focale che stiamo usando quando quello di destra sta su infinito

Dipende da che parte gira l'elicoide. Ci sono ottiche che girano al rovescio.
Poi è comunque un sistema estremamente approssimativo e la maggior approssimazione sta nella valutazione delle distanze e nei riferimenti sull'ottica che sono tutt'altro che precisi.
Parlando poi di ingrandimenti tutto lo si può relazionare a ciò. Partendo dal formato per arrivare all'ottica di ripresa/ingrandimento.

Pierpaolo B ha scritto: ↑

08/04/2023, 9:56

graic ha scritto: ↑

08/04/2023, 8:31

P.S. il TOT è quello che ci viene dato dall'indice di sinistra della profondità di campo della focale che stiamo usando quando quello di destra sta su infinito

Dipende da che parte gira l'elicoide. Ci sono ottiche che girano al rovescio.
Poi è comunque un sistema estremamente approssimativo e la maggior approssimazione sta nella valutazione delle distanze e nei riferimenti sull'ottica che sono tutt'altro che precisi.
Parlando poi di ingrandimenti tutto lo si può relazionare a ciò. Partendo dal formato per arrivare all'ottica di ripresa/ingrandimento.

su carta a livello teorico non è approssimativo: l'iperfocale ha un suo modo matematico per calcolarlo, questo lo si rapporta al passo dell'elicoide che lo si riporta su entrambi i versi di rotazione lungo la circonferenza esterna dell'ottica. La precisione è data da chi produce l'ottica e dal suo stato di funzionamento.
Per il discorso ingrandimenti bisogna per me partire dal tipo di fotografia che stiamo facendo: se sto utilizzando una macchina senza sistema di misurazione della messa a fuoco, siamo su cavalletto ed intendiamo ottenere già di partenza una stampa grandicella ok, è importante tenere a mente tutto il discorso nitidezza etc.. ma per foto street che al massimo andranno su un 30x40 ridurre al diaframma più aperto ha già un gran margine di sicurezza, si hanno più variabili di incertezza insite nel tipo di situazione che abbiamo di fronte, imho

Nel mio caso si parla di una Rolleiflex , quindi un medio formato con stampe utili di 20cm/20cm quindi credo che i problemi non dovrebbero essere troppo visibili peró comunque a livello teorico è un discorso che mi interessa..

@-Leo- interessante il discorso nitidezza, c’è qualche discussione a riguardo? Come dicevi per foto più contemplative, davanti a un paesaggio, su treppiede, si utilizza sempre la tecnica iperfocale o ci sono altre tecniche più precise?

Mah se si parla di UN PAESAGGIO, si parla di soggetti ad almeno un centinaio di metri, si mette su infinito e via.

-Leo- ha scritto: ↑

08/04/2023, 10:12

Pierpaolo B ha scritto: ↑

08/04/2023, 9:56

Parlando poi di ingrandimenti tutto lo si può relazionare a ciò. Partendo dal formato per arrivare all'ottica di ripresa/ingrandimento.

[...]
Per il discorso ingrandimenti bisogna per me partire dal tipo di fotografia che stiamo facendo: se sto utilizzando una macchina senza sistema di misurazione della messa a fuoco, siamo su cavalletto ed intendiamo ottenere già di partenza una stampa grandicella ok, è importante tenere a mente tutto il discorso nitidezza etc.. ma per foto street che al massimo andranno su un 30x40 ridurre al diaframma più aperto ha già un gran margine di sicurezza, si hanno più variabili di incertezza insite nel tipo di situazione che abbiamo di fronte, imho

Penso che Pierpaolo intendesse che tutto in tutto il discorso su iperfocale, profondità di campo, ecc, dipenda, oltre che dal coc e dalla distanza, dal fattore di ingrandimento (da cui la focale)...

claudiofanesi ha scritto: ↑

08/04/2023, 11:34

Come dicevi per foto più contemplative, davanti a un paesaggio, su treppiede, si utilizza sempre la tecnica iperfocale o ci sono altre tecniche più precise?

Scusami, ma da che mondo e mondo la messa a fuoco si fa guardando nel mirino o, ancora meglio, nel pozzetto. Se sei su treppiede davanti a un paesaggio, guardi nel pozzetto e metti a fuoco
Ovviamente molto probabilmente sarai quasi a infinito, a meno che tu non abbia oggetti più vicini che puoi ben vedere e regolare il fuoco su di loro...

Io pensavo che questa discussione sulle tecniche di messa a fuoco fosse per quando non si ha il tempo e/o la possibilità di fare il fuoco, su treppiede con una medio formato hai tutto il tempo che vuoi ahahah

claudiofanesi ha scritto: ↑

08/04/2023, 11:34

@-Leo- interessante il discorso nitidezza, c’è qualche discussione a riguardo? Come dicevi per foto più contemplative, davanti a un paesaggio, su treppiede, si utilizza sempre la tecnica iperfocale o ci sono altre tecniche più precise?

Qui per esempio: topic2801.html

Dipende, se scatti per esempio con una linhof 612 o 617 o una horseman 6x12 etc.. devi approcciarti con l'iperfocale, ma difficilmente ci farai street. Con un Banco Ottico no, no mi metto certo a farmi sti calcoli su campo, ma i concetti di profondità, lunghezza focale etc.. sono i medesimi.

graic ha scritto: ↑

08/04/2023, 11:39

Mah se si parla di UN PAESAGGIO, si parla di soggetti ad almeno un centinaio di metri, si mette su infinito e via.

Se non c'è niente in primo piano, si

chromemax ha scritto: ↑

08/04/2023, 12:41

Penso che Pierpaolo intendesse che tutto in tutto il discorso su iperfocale, profondità di campo, ecc, dipenda, oltre che dal coc e dalla distanza, dal fattore di ingrandimento (da cui la focale)...

Concordo, ma non penso che sia così imprecisa, anche quello dipende, senza entrare in competizioni e confronti tra produttori, ma rimanendo solo da un punto di vista tecnico.

Linko anche queste due discussioni, di cui una aperta sempre da te @claudiofanesi qualche tempo fa sulla questione della profondità di campo che penso siano interessanti:
pdc-e-circolo-di-confusione-t25092.html
scattare-a-tutta-apertura-ed-avere-tutt ... 26386.html

https://it.wikipedia.org/wiki/Circolo_di_confusione

V.

Ciao @vale_g la discussione era inizialmente per capire la differenza di resa a infinito tra una messa a fuoco a stima (ho fatto anche un esempio) e l’iperfocale, poi Andrea mi ha chiarito il dubbio e con @-Leo- avendomi fatto notare che in street magari in iperfocale e con ingrandimenti non troppo spinti va più che bene ma se si inizia a ragionare su un formato di stampa maggiore e sulla nitidezza in stampa si dovranno fare magari altri ragionamenti.
È normale che si inizia con un dubbio ma poi si faranno altre domande all’interno della discussione, si è finito sul paesaggio a infinito ma poi come ha specificato Leo , “se non hai niente in primo piano”..

Comunque grazie a entrambi per le discussioni linkate, appena ho un attimo me le leggo/rileggo

@vale_g pensavo anche di farci street veramenteanche se un pó scomoda, ma neanche tanto.

claudiofanesi ha scritto: ↑

08/04/2023, 13:29

@vale_g pensavo anche di farci street veramenteanche se un pó scomoda, ma neanche tanto.

Se ci prendi la mano semplifica e velocizza, perche al momento che butti l'occhio nel mirino, non devi pensare più di tanto al fuoco perchè già fatto e ti concentri sulla composizione.