Analogica.it

Infatti, una cosa buona dell'era pre-internet era il "contenimento della stupidità", ulteriormente arginato dal fatto che anche pubblicarle su supporto cartaceo, le bufale, richiedevano un investimento anche considerevole.
Oggidì un click e via, ed ecco che tutti, dalla Nuova Zelanda alla Crimea ed in Alaska, possiamo sapere che i marziani sono atterrati a Busto Arsizio... e sicuramente qualcuno ci crederà...

graic ha scritto:

Ri.Co. ha scritto:c'è giusto un Zeiss ikonta con tessar 105/3.5 su un mercatino di FB a 230 euro..

Se è una Ikonta il prezzo è decisamente alto, se è una Super Ikonta bisogna vedere

in realtà sarebbe una super ikonta, non so se si possa linkare qui

Sì ma, una Super Ikonta pre o post bellica ?
C'è una bella differenza.

Sono consapevole che su internet si trovano molte sciocchezze e per questo ho chiesto qui. Anche per poi ho trovato il libretto delle istruzioni in rete e non accennava proprio agli ISO. Ho letto anche io della Super Ikonta e della Bessa ma speravo di restare sotto i 100€, al massimo la prendo sperando che mi vada bene.

Io avevo una mamya press 6x9 e i negativi erano strepitosi. Mi è stata rubata e la rimpiango.

Riapro questo post per evidenziare come la soluzione per il genere street in questo formato possa essere la FUJICA GL690.

Ha ottiche intercambiabili, anche se 5 o 6 in tutto, il telemetro, ecc.ed è appunto 6X9.

E' in pratica una grande LEICA M3: per questo qualcuno la chiama TEXAS LEICA.

Perché non la vecchia (1940) tascabile leggera economica makina IIs o III, ottiche intercambiabili e molti accessori disponibili ? Perfetta per fare street, con il roller da 8 scatti 6x9, mi cimenterò prossimamente... :-)
Il 6x9 oltre alla maneggevolezza e portabilità ha il pregio di poter essere stampato da soli con un semplice m800 durst, senza dover riempire casa con bestie di ingranditori enormi :-)

Immagine 2023-05-24 092433 by Mauro Scacco, su Flickr

Io ho usato per tanti anni la Fuji GSW690III. È tutta plastica, ma è in realtà robustissima e l'obiettivo è ottimo. È molto comoda - essendo a telemetro - per scattare il BN usando pellicole all'infrarosso. Esiste anche una versione GW dal campo inquadrato più ristretto che preferirei oggi alla GSW se dovessi ricomprarne una. I prezzi sono molto elevati in genere e bisogna stare molto attenti al numero di rullini scattati che è memorizzato sul corpo da un contatore meccanico.

Ho anche avuto una Bessa II con lo skopar e non posso che parlarne bene, ma non è una macchina da strapazzare, mentre la Fuji è un carro armato, anche perchè c'è molto poco che si possa rompere.

Fuji GSW690III infrarosso (pellicola Maco IR 820, se ricordo bene)


https://i.postimg.cc/fT90Xk79/temp-Imagek-O3-Qao.avif

la struttura interna delle GW/GSW è tutto acciaio. è solo il guscio esterno che si tiene in mano ad essere in plastica e gomma. l'otturato è un Copal.
il contatore non è indicatore di nulla.... arrivato a 500 torna a 000 quindi è facile schilometrarle.

la macchina tutta in plastica è la successiva GF670 marchiata Fujifilm ma prodotta da Cosina. otturatore in platica compreso (non centrale), elettronico e collegato al corpo con piattine.