Cara Mazurca di Migliavacca,
come al solito dai fiato alle fisarmoniche, infanghi tutto e, stringi stringi, dici soltanto delle belinate.
Punto primo.
Il metodo proposto dalla fonte autorevole che tu ritieni tale al punto da tapparti gli occhi con la mortadella, NON E' ALTRO che una paginetta del Ghedina, ricopiata alla lettera, che qui allego in modo che la cosa sia inconfutabile:
Ciò detto, l'autore prosegue, sempre ricopiando il ghedina, proponendo la sbianca al bicromato, un classico al pari del decamerone, una arcinota riesposizione alla luce, ed un inevitabile secondo sviluppo. Tutto contenuto nel testo che oramai ha più di 50 anni sulla groppa.
Questo metodo con la carta attuale non funziona nemmeno a morire, si ottengono soltanto porcate contrastatissime degne dei peggiori lomografi. E' un metodo pensato per l'inversione della pellicola!
La ditta che tu ora hai scovato, passando notti insonni alla ricerca di una improbabile rivalsa, propone invece, al posto della scomodissima riesposizione alla luce, un'inversione chimica basata su tiourea in ambiente alcalino (potassa caustica!).
Io ho provato ampiamente la velatura con tiourea, che per inciso è un prodotto
tossico e cancerogeno, ottenendo sempre e soltanto odiosissime intonazioni marrone. Basta sbagliare di poco il dosaggio per cancellare tutta l'immagine positiva. Bello, eh?
Inoltre il chiarificatore al solfito di sodio non è affatto universale! L'effetto dipende dal materiale e può variare considerevolmente!
Sono cose che vanno dette!!!
Per quanto mi riguarda quindi prima di cantar vittoria di acqua sotto i ponti ne deve passare molta.
Forse avranno trovato il modo di eliminare l'intonazione marrone, forse no,
sarebbe da provare.
Ma ciò che conta è che il metodo differisce NOTEVOLMENTE da quello che hai idolatrato nel post giustamente chiuso.
Come al solito mischi capre, cavoli, banane e caciotte.
Punto secondo.
Continuo a non capire perché utenti già bannati più volte possano impunemente reiscriversi e portare disturbo al forum con argomentazioni fastidiose, infondate, poco serie ed inconsistenti. Me ne farò una ragione sino al prossimo banning, poi si quieterà per un mesetto, e via, daccapo. Le rotture di palle non finiscono mai.