Analogica.it

Buongiorno e buone vacanze a tutti. Vorrei sapere se il condensatore Secon del Durst 609 può essere adattato al Durst M800 quindi devo sapere le misure dell'UNICON 105. Mi capita l'occasione di di un M800 sprovvisto di condensatore e visto che ho un Durst 609 ma 2 condensatori SECON potrei riciclarne uno, con evidente vantaggio. Grazie anticipate per l'aiuto. Domanda accessoria: con l'M800 si può basculare per correggere un po' le linee cadenti?

Bisogna controllare le distanze, non è detto che seppur adattabile sia compatibile.

Si, con l'M800 puoi basculare per correggere le linee cadenti.
A riguardo dei condensatori tieni presente che il 105 accoppiato con un obiettivo da 105mm ti servirà se stampi il 6x9;
per il 6x6/6x7 ti servirà l'Unicon 85 accoppiato ad un 80mm, mentre per il 35mm ti servirà l'Unicon 50 accoppiato con un obiettivo da 50mm.
I tre condensatori del "corredo" sono dimensionalmente identici, sono dei bei bestioni larghi 140mm profondi 110mm e alti 60mm ( circa) quello che cambia è la geometria della coppia delle lenti "condensatrici"
Anche per quello che dice Andrea dubito che riuscirai ad adattarci i condensatori del 609.

Grazie per le risposte. Ora che ho le misure dell'Unicon non mi resta che confrontarle sperando che siano uguali o almeno non inferiori al Secon. La distanza tra condensatore e lente varia con il rapporto d'ingrandimento e la maf. Quella tra condensatore e sorgente luminosa pure (nel 609 per es.). Quella tra condensatore e piano pellicola è l'unica costante ma in fondo il condensatore deve solo rendere perpendicolari i raggi e uniformarne l'intensità sul piano pellicola, mi sfugge il nocciolo del problema.
P.s. per formati fino al 6x6 uso l'm370 color, il 609 lo uso con il 6x9 della Bessa II. Avendo da poco la bronica Gs1 conto di usare l'm800 con il 6x7 e 6X9 (uso spesso la fotocamera in verticale per architettura) sperando di ottenere una lieve riduzione delle linee cadenti a ingrandimenti non eccessivi.

Quella tra condensatore e piano pellicola è l'unica costante ma in fondo il condensatore deve solo rendere perpendicolari i raggi e uniformarne l'intensità sul piano pellicola, mi sfugge il nocciolo del problema.

Guarda un po' qua:
post208252.html#p208252
il buon Sandro inserì una pagina di libro che spiega bene come funziona. come vedi anche il piano3 (negativo) ha una sua collocazione ottico-geometrica. Se riesci a replicare correttamente non ci dovrebbero essere problemi.

Grazie Fabio. La pagina descrive chiaramente le variabili legate alle distanze tra lente, azzardo "punto nodale(?)" e sorgente luminosa nelle infinite condizioni di ingrandimento/messa a fuoco. La A è riferita al condensatore a singola lente quindi non è il caso. B e C sono quelle che si presentano di norma (tranne nelle teste a specchio) che costringono a cercare a occhio la migliore uniformità di luce distribuita da centro a bordi, spostando la lampada su o giù secondo necessità. Quindi problema noto. Scusa se mi ripeto ma l'unica variabile non nota (finché non verrà misurata) credo sia la distanza fissa tra superficie inferiore del condensatore e negativo. Però non vedo riferimento a ciò nella pagina.

In effetti nelle teste a specchio, come l'M800, anche la distanza tra sorgente luminosa e negativo è fissa, non come il 609 e il caso descritto nella pagina. Questa distanza fissa potrebbe essere un altro possibile problema da verificare per il mio caso.

l'unica variabile non nota (finché non verrà misurata) credo sia la distanza fissa tra superficie inferiore del condensatore e negativo. Però non vedo riferimento a ciò nella pagina.

Guardando la figura il condensatore proietta un cono di luce, posso solo pensare che la distanza tra condensatore e negativo debba essere tale che il negativo sia ancora completamente illuminato; ovvero non superiore ad un tot..

In effetti nelle teste a specchio, come l'M800, anche la distanza tra sorgente luminosa e negativo è fissa,

si e no: nell'800 la distanza è fissa, si regola solo il centraggio della lampada; nel 1200 c'è anche la regolazione della distanza della lampada dallo specchio.

Grazie per l'informazione sul 1200, interessante.