Si visita l'Arbat, che sarebbe la strada "spenna turisti" di Mosca, con un sacco di negozi e altrettanta paccottiglia.
Il cielo minaccia pioggia ma decido comunque di tenere la Rollei 35 S nella mano destra, pronta allo scatto. Dentro, un rullino di T-Max 400.
Dunque passeggio per questa strada, tenendo per mano mia moglie da una parte e la Rollei dall'altra. Quando vedo qualcosa d'interessante, cerco di muovermi rapido e scattare. Mia moglie un po' s'arrabbia
(perché le mollo bruscamente la mano) ed ha pure ragione, ma qui va colto l'attimo decisivo, non c'è tempo da perdere! 
Riporto qui due scatti. Il primo è stato relativamente semplice; avrei potuto aspettare che diventasse più interessante (es. se il tizio dietro al vetro alzava lo sguardo), oppure potevo avvicinarmi; ma temevo che il barbone si svegliasse. Devo ancora prendere coraggio, in queste situazioni, ed essere meno frettoloso...
Il secondo l'ho proprio colto "al volissimo". Era tardi e stavamo rientrando al pulmann, risalendo frettolosamente la strada. Ho visto questi due e ho scattato avendo appena il tempo di decentrarli. La parallasse ha probabilmente amputato il gomito del giovane, ma avevo davvero poco tempo.
Sviluppo negativo con ID11 1+1; scansione con Minolta Dimage Dualscan III, sistemazione livelli e maschera di contrasto con Pixelmator.
Vieni a scoprire il 
