Analogica.it

Qualcuno mi spiega perche' occorre esporre alla luce per far si che il secondo fissaggio levi gli alogenuri lasciati dal primo ?

Non è affatto necessario infatti.

Ma una piccola esposizione alla luce non fa neanche danno. Al contrario una esposizione lunga e/o prolungata può ridurre lalogenuro ad argento e l'argento ridotto non è più lavabile mediante fissaggio.

Ciao
Marco

Infatti secondo me la seconda esposizione e' controproducente ... ma se qualcuno me ne spiega la funzione ....

Non è che ha una funzione specifica, avviene da sola quando tiri fuori i negativi dalla Fano e li appendi ad asciugare, li maneggi, li metti nell'ingranditore etc.

Edit: Fano sarebbe a dire tank (maledetto correttore)

Che funzione potrebbe avere una seconda esposizione....?
...nessuna!
Dove sta scritto qualcosa riguardo alla funzione di una eventuale seconda esposizione?

Ok allora e' chiarito, si tratta dell'esposizione inevitabile tirando fuori la pellicola dal primo giro ... cheers and forward

Modalità ironica ON:

Troppa grammatica, poca pratica, un mare di retorica.

Modalità ironica OFF

Ma si' .. e' che e' bello ogni tanto girare discorsi di fotografia b&n anche accademici o poco pratici, viviamo tutto il nostro tempo immersi in una "first life" fatta di gente che si prende sul serio perche' dentro e' vuota. Questa "second life" che sia come viene ... (certe volte mi faccio paura da solo, sara' il ripasso valpolicella delle 23.30...)

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Ho provato a sviluppare un nuovo rullo cercando di rispettare tempo e temperature meglio. ID11stock a 20 gradi per 7.30 minuti come da bugiardo, stop 3 minuti e 8 di rapid fixer a 21 gradi. Mi sembra comunque denso anche se il supporto appare ben trasparente. Dove ho sbagliato? Forse non è un problema di fix ma di sviluppo troppo energico... qualcuno sa per caso se ID11 stock e hp5 ilford sto devono usare in qualche modo particolare?

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