Analogica.it

Ciao ragazzi, pochi giorni fa ho "giocato d'azzardo" ed ho acquistato un Nikkor 105mm 2.5 AI per pochi spicci cosciente di dover sistemare il diaframma. L'ottica è perfetta ma appunto le lame stanno ferme in apertura massima.

Potrebbe essere questione di lubrificazione o di una rottura della meccanica? Qualcuno di voi ha mai avuto a che fare con questo tipo di problema?

Vi chiedo anche un consiglio su chi eventualmente contattare come riparatore e nel caso anche un'idea su quanto spenderci. Mi è stato indicato circa dai 20 ai 50 euro. In ogni caso vivo a Roma.

Grazie per i consigli.

L'incollaggio delle lamelle del diaframma nelle ottiche Nikon è un difetto frequente.
Credo sia dovuto al lubrificante che cola sulle lamelle e le incolla quando restano bloccate per lungo tempo nella posizione di massima apertura.
A me successe con un 20 mm, un 35 mm e un 75-300 mm, tutti AF.
In tutti e tre i casi sono andato da un fotoriparatore di Milano che conosceva benissimo il problema e come porvi rimedio.
La spesa è contenuta, vale la pena anche su un obiettivo economico.

Ricordo che mi consigliò di riporre gli obiettivi con il diaframma chiuso e l'attacco baionetta rivolto verso il basso, cosa che faccio da allora.

le ottiche fisse si possono riparare in casa ma a queste cifre fai bene a far fare ad altri.

Tra parentesi, ho riparato uno jupiter 3 (on collimazione, sporchissimo) e uno yashica 50 1.4 con diaframma bloccato, si può fare, ma non si deve mai smontare il diaframma (trattenuto da ghiere varie etc).

Se lo si fa pochissimi riescono a rimontarli, io l'ho fatto on uno zoom 35/70yashica ed è un lavoro faticoso, pinzette etc, posizionamento difficile da intuire.