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hai un MP

L'ho provato anni fa comparandolo al mio 28-105 afd ed a un 28-200 afd, montandoli su una D700 e quindi non su pellicola. Distorce di più ed è meno nitido del 28-105, va meglio del 28-200 afd che è il peggiore dei 3. Se non ti serve tutta quell'escursione ti consiglio di puntare su un 28-105 afd.

se ti serve il 24 ...
attualmente trovi molti ottimi usati AF-S 24-85 f3.5-4.5 G FX
che sono deprezzati perchè è uscito il nuovo col VR
ma sono ottimi per nitidezza, distorsione e correzione cromatica su tutte le focali (meglio del modello VR )

ciao Diego,
Innanzitutto ti metto un link che magari può esserti utile per qualche info generica sulle lenti Nikon:
http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/lenses.html
è il catalogo completo delle lenti prodotte dal marchio giapponese

Nikon ha prodotto 3 fasce di zoom, come continua bene o male a fare anche adesso. Sul 24/28 di partenza ci sono stati i 24-120, i 24-85 e il 28-70 nella seconda metà anni 90 e anni 2000 (anche se non erano i soli sono i principali e i più commercializzati). Te li ho elencati dalla fascia più bassa a quella più alta per la resa ottica e la qualità finale dell'immagine.
Mentre i 24-120 ed i 24-85 (mi limito a quelli contemporanei della lente che hai chiesto) sono stati ad apertura variabile, il 28-70, erede del glorioso 35-70/2.8 cui però si appannavano le lenti, ha portato per la prima volta l'apertura costante ad f/2.8 sui 28mm in casa giallo-nera.
Lo sforzo fatto per questa lente non si è ripetuto in altre fasce paragonabili e quindi Nikon, piuttosto che fare un 24-85/2.8 che oltre a non esistere neanche oggi, avrebbe avuto peso, dimensioni e costi proibitivi, ha prodotto 24-85 più pratici, più economici, ma meno validi otticamente. Inoltre ha anche fatto un 24-120 dove la qualità è stata ancora più sacrificata a vantaggio della ulteriore comodità.

Le fasce qualitative delle ottiche Nikon le riconosci dalle aperture massime e la cosa è ancora oggi praticamente così. Dove ci sono zoom che partono "dal basso", tipo 24 o 28, se c'è un'escursione focale superiore a 4x e c'è una luminosità massima variabile tra f/3.5 ed f/5.6, parliamo di ottiche entry level, "da kit". Qualcuna meglio, qualcuna peggio, fatto sta che sono lenti base.
Quando l'escursione focale scende sotto i 4x, come nei 24-85, allora siamo su una fascia media e la luminosità è ancora variabile, ma... se si parte da f/3.5 la lente è medio-bassa, se invece partono da f/2.8 (come nel 24-85/2.8-4), la lente è medio alta
Poi si finisce nella fascia degli f/2.8 costanti, che sono tutta un'altra storia, nettamente superiori in tutto, compresa la qualità costruttiva

Ciò detto, il 24-120 è stato uno zoom che ha avuto molta fortuna per la sua versatilità, ma non è una delle lenti più riuscite di Nikon, tradizione che prosegue anche nell'ultimo f/4 che ho avuto modo di vedere all'opera su F100. Da f/8 in su a 24mm e da f/11 a 120, le cose iniziano a migliorare un po', ma è una lente buia e difficilmente usabile a tutta apertura per la perdita di nitidezza e per la caduta di luminosità ai bordi.
Il motore di messa a fuoco è lento, essendo una lente AF e non AF-S (sigla che indica la lente motorizzata), non brilla per rapidità e qualche volta "ci pensa un po' troppo" prima di partire, specie alle lunghe focali, per via della scarsa luminosità. Sul sensore AF se di luce ne arriva poca, puoi farti anche biondo, ma non parte

La successiva versione VR del 24-120 ha avuto fortuna specie tra i matrimonialisti, perché con la versione stabilizzata aveva un quid di praticità ulteriore in più rispetto al 28-70/2.8 (all'epoca il suo fratello maggiore di fascia alta), che non era stabilizzato e non lo è mai diventato. Inoltre era in versione AF-S, quindi un pelino migliore per l'autofocus, anche se col buio una lente f/5.6 non è che ci vede meglio perché è motorizzata Una ventina di anni fa poi non dimentichiamoci che c'erano le Hasselblad nei servizi matrimoniali che erano molto diffuse e che garantivano una qualità che poteva essere sacrificata sul formato 135 più "battagliero"

Lo sfocato, come in tutti i 24-120 Nikon non è che brilli particolarmente per morbidezza, cosa invece ben visibile nel 28-70 e nei vari 80-200 e nelle lenti successive

Se vuoi darmi qualche info in più su cosa ci devi fare, magari vediamo se c'è qualcosa di meglio

Io lo ho avuto anni fa. Le impressioni che posso esprimere corrispondono al giudizio espresso dai test MTF allegati.
Aggiungo che i principali pregi di questa lente sono la compatezza e la versabilità. Caratteristiche, queste, che si apprezzano specialmente se si deve viaggiare leggeri e con un solo obiettivo.
Non è molto luminoso e questo potrebbe rappresentare un problema fotogrando in interni o in situazioni di scarsa luminosità.
Visto che il diaframma minimo è limitato (3,5 / 5,6), Il suo campo di utilizzo ideale è in esterni quando c'è tanta luce.
Gli altri zoom professionali nikon offrono prestazioni ottiche decisamente superiori ma hanno anche un range di escursione focale più limitato.