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prendi i giri che devi fare pe lasciare fuori solo la linguetta però, sennò rischi di bruciare la prima foto e mezza se non due...!

rgart1983 ha scritto:prendi i giri che devi fare pe lasciare fuori solo la linguetta però, sennò rischi di bruciare la prima foto e mezza se non due...!

Ma... il rullo lo ha caricato, quindi la linguetta, dal rullo al rocchetto ricevente è già bruciata. No? Mi sono scordato come vanno le 35mm?

È vero...

Comunque ho fatto le varie prove... il caricamento inizialmente non l'avevo capito bene all'inizio.
In sintesi non inserivo la linguetta nella scanalatura dell'avvolgipellicola, quindi la pellicola non veniva trascinata... poi ho capito il motivo .

Per la linguetta ho provato riavvolgendo tutto finchè sento il "tlack" della pellicola che si sgancia, ho aperto il dorso e ho visto che riavvolgendo per un ulteriore mezzo giro, riesco a lasciar fuori solo la linguetta.

Ecco, ritorno dopo parecchio tempo e 5 rullini esposti.
Oggi mi è arrivato il pacco con tutto il necessario per lo sviluppo... e mi devo mettere a sviluppare.

Allora, come pellicole ho usato ilford fp4 e hp5, ovviamente alla sensibilità nominale.
- Per la prima vittima, andrei su una fp4, che dite?
- Come sviluppi, ho preso ID-11, microphen e rodinal (o meglio, r09 one shot). Quale uso? Stavo pensando al rodinal visto che è "usa e getta", faccio bene o meglio ID-11?

- Per tempo, diluizione e modalità, penso proprio userò quelle "da bugiardino". Se mi confermate il rodinal, ho queste tre opzioni:

FP4+ Rodinal 1+25 125 9 9 9 20C
FP4+ Rodinal 1+50 125 15 15 15 20C
FP4+ Rodinal 1+100 125 20 20 20 20C

Quale delle tre mi consigliate? E quali sono le differenze? (Va benissimo anche un link ad un tutorial/guida che spiega queste cose eh).

Ciao!

Non capisco i tempi che hai riportato.... 125 9 9 9 20°C etc.

Comunque le ultime indicazioni Agfa per il Rodinal e la FP4+ riportano:

Diluizione 1+25, tempo: 8' a 20°C. con I.E. 100 iso, gamma 0.65 (per luce diffusa).
Diluizione 1+50, tempo 18' a 20°C I.E. 125 iso, gamma 0,65.

Mentre quelle Ilford, che purtroppo non sono accompagnate da indicazioni sul contrasto, coincidono con quanto hai indicato e riportano:

Diluizione 1+25, tempo 9' a 20°C con I.E. 125 iso
Diluizione 1+50, tempo 15' a 20°C con I.E. di 125 iso.

La diluizione 1+100 non era raccomandata da Agfa, e concordo, con quei tempi lungi la grana si spappola, c'è concreto rischio di mancanza di uniformità di trattamento visto l'esaurirsi del rivelatore (a meno che non se ne usi almeno il doppio del necessario), etc, etc...

Per quanto riguarda la scelta della diluizione il comportamento del Rodinal è piuttosto prevedibile. Alla concentrazione maggiore (1+25) la grana è più grossa e più netta, a volte aggressiva. I negativi tendono a produrre una densità piuttosto elevata in alte luci o se si preferisce toni medi un po' bassi rispetto ad esse.
Alla diluizione 1+50 la grana si ammorbidisce un poco, e quindi appare meno vistosa, comunque sempre piuttosto netta. Il rivelatore comincia ad esaurirsi e risulta quindi un poco compensatore, la curva è più lineare rispetto alla concentrazione maggiore, ovvero c'è meno probabilità di avere eccessi di densità sui toni alti.

Grazie mille! I tempi che ho riportato sono un copia-incolla da massive development chart e sono relativi ai vari formati di pellicola. Si, potevo eliminarli, mea culpa :-P.

Per il resto... Grazie mille! Cercavo proprio informazioni di quel genere! Penso andrò su 1+50, mi sembra più semplice da gestire e con risultati più... "canonici,", giusto?

Giusto.

Se puoi evita MassiveDevChart etc, i dati riportati molto spesso non sono attendibili.

Ci sono i siti dei produttori ed i loro data-sheet sono molto più scientifici ed attendibili.

Perfetto, grazie ancora!!

Quindi come bugiardino di partenza, consigli di usare quello relativo al chimico di sviluppo piuttosto che quello relativo al produttore della pellicola?

Perchè dovrò sviluppare anche delle hp5 e kodak tri-x 400, e le indicazioni sono diverse.

bugiardino agfa:
hp5: 1+25 8 min - 1+50 nulla
tri-x: 1+25 7 min - 1+50 14 min

Bugiardino dei produttori:
hp5: 1+25 6 min - 1+50 11 min
tri-x: non riporta il rodinal

EDIT: e per quanto riguarda l'agitazione?

20 secondi appena ho messo la pellicola e poi 10 secondi ogni minuto?

Sempre per l'agitazione, va bene usare l'agitatore integrato (un perno da ruotare a mano sulla tank AP) oppure devo anche fare altro?

E hai ragione!!!

Non necessariamente il data-sheet del fabbricante della pellicola è più accurato di quello del fabbricante del rivelatore, dipende.
Per valutare un tempo di sviluppo sarebbe necessario avere una indicazione sul contrasto che si ottiene per un determinato tempo e diluizione. Purtroppo spesso mancano ed è piuttosto antipatico. Insomma, sono da considerarsi più accurati quelli che associano ai tempi di sviluppo un determinato contrasto.

Può sembrare strano che vengano forniti tempi diversi, ma non lo è, sono solo riferiti a parametri diversi. Tutti i tempi di sviluppo indicati vanno considerati quali valori di partenza; tempi a cui apportare variazioni in funzione di ciò che si desidera, di come si espone, di come si stampa, etc...
Se è indicato usa come tempo di partenza quello che produce il contrasto adatto al tipo di ingranditore che hai. Gamma 0,65 per la luce diffusa; 0,55 per quella condensata.

I bugiardini Agfa sono fatti abbastanza bene; quelli Kodak sono quasi perfetti (i migliori), quelli Ilford sono un po' lacunosi in certi aspetti (indicazione del contrasto).

Comunque tornando alle tue pellicole, eviterei il Rodinal sulle 400 iso. C'è il rischio che la grana sia troppo evidente (a molti piace però) e che non venga ben sfruttata la sensibilità, specialmente con la HP5+.