Nel corso dell'evento è stato allestito anche un piccolo angolo con fondale e flash a torcia dove i partecipanti potevano provare la nuova fotocamera.
Personalmente la fotografia istantanea mi ha sempre affascinato e, più per solidarietà analogica che per necessità fotografiche, ho partecipato al primo kickstarter indetto dalla allora Impossible e tutt'ora prendo qualche pacco di pellicola per divertirmi con la mia vecchia ma stupenda 680slr.
La nuova polaroid si chiama I-2 ed è una fotocamera completamente nuova e riprogettata secondo gli standard odierni, quindi niente refresh di vecchi modelli.
Può essere usata in modalità di esposizione auto (program), priorità dei diaframmi e dei tempi manuale, con possibilità di correggere dell'esposizione di +-1stop ad intervalli di 1/3 di stop ed esposizione multipla e anche la posa B.
La messa a fuoco invece è sempre automatica ma con un autofocus veloce e preciso e la possibilità di bloccare la maf, e l'esposizione, tenendo premuto a metà il pulsante di scatto.
Le pellicole utilizzabili sono le i-tipe quindi le batterie sono all'interno del corpo macchina e sono ricaricabili con qualsiasi caricatore 5v con cavo usb-c.
La I-2 è carina, compatta, si tiene bene in mano con la classica "presa" polaroid, l'ottica è eccellente e la minima distanza di maf è di soli 40cm.
Ma un ottica eccellente poco può se le pellicole non sono all'altezza e devo dire che la qualità delle ultime polaroid è molto aumentata rispetto a quella degli esordi di cui oggi ancora pagano lo scotto; i colori non sono brillanti e la tendenza al caldo di tutta l'immagine non le rende certo campioni di fedeltà cromatica ma la resa generale a me piace. Mi hanno invece favorevolmente stupito le pellicole bianco e nero, a mio giudizio superiori al bianco e nero delle pellicole instax di fuji.
La I-2 costa 700€, un prezzo certo non popolare ma a riguardo devo dire che anche le top di gamma polaroid degli anni '70 e '80, la sx-70 e le slr 680 e 690, non è che costassero di meno: caso ha voluto che in un angolo del negozio ars-imago ci fossero alcuni vecchi numeri della rivista "fotografare" degli anni '90 e su una di queste c'era proprio la prova della 690 che ai tempi (1998) veniva venduta a 850.000 lire.
A me la I-2 è piaciuta, se uno è un fan della fotografia istantanea potrebbe rappresentare LA fotocamera, con una grande libertà di giocare con l'esposizione e la buona qualità dell'ottica. Molto migliorata la qualità delle pellicole che però è meglio siano le più fresche possibile mentre ottime sono le bn.
Qui di seguito qualche scatto col cellulare alle polaroid del mio faccione scattate durante l'evento che, spero, possano aiutare a valutare la qualità generale dell:'immagine ...scusate il soggetto:D
Vieni a scoprire il 
