Io ho frequentato un solo corso, quindi un feedback trasversale a tutto il programma corsi non posso darlo, ma per quanto mi riguarda, oltre al parere espresso qui:
http://www.analogica.it/omaggio-persona ... ml#p136958 considererei due aspetti:
pur immaginando che per alcuni possano essere del tutto superflui, per altri, come me che non sono, giocoforza, dediti alla fotografia giornalmente potrebbero risultare un utile compendio.
- una sorta di "dispensina" sintetica, per punti cardine, degli aspetti che verranno trattati, solo per mettere a fuoco e tenere a memoria successivamente (oh.. a me capita dopo giorni di chiedermi.."che s'era detto di sta cosa???"..sarà la testa piena di 1000 cose, ma se me lo fossi scritto...), eventualmente gli studenti poi prenderanno delle note tecniche a margine integrando il tutto personalmente
- considererei un minicorso di Lettura del negativo. Cioè a prescindere dalla catena, per imparare a guardare dove e cosa di un negativo e valutarne quindi il risultato di esposizione e sviluppo. Probabilmente un corso intero non ha senso ma un paio di ore propedeutiche iniziali prima dei corsi base e intermedi dove in qualche modo si espone e si sviluppa. Avrei anche in mente come potrebbe essere strutturato, ma non credo di essere il più preparato qui dentro per dispensare saggezza tecnica... :P
Complessivamente invece la sensazione mentre si lavora è di stare in un ambiente di assoluta competenza, dove non si insegnano verità personali, ma anzi le idee passano con oggettività tecnica. Lo spazio alla "creatività" ed alla interpretazione verrà poi, come successivo passo consapevole, non come alibi per ciò che non esce come dovrebbe.
My two cents
