Analogica.it

Max, nel tuo precedente intervento hai esordito dicendo di "non scendere troppo nell'incomprensibile" ed io, ritenendo che fosse eccessivo citare Cox, mi sono visto costretto a fare una trattazione "alla Vacchiano" (pur non facendo il "professore" per mestiere, vedo di adattarmi al livello degli "studenti").
Potrei parlarti di aberrazione sferica zonale (alla quale si faceva riferimento in merito allo slittamento del fuoco che è il frutto della volontà di "domare" l'aberazione sferica), o di come, nel tentativo di conciliare la curvatura di campo con i vari ordini di astigmatismo (3*, 5* e superiori), si generino superfici di giacenza dei piani di messa a fuoco che tutto sembrano fuorché regolari (più i meno sferici - positivi o negativi - come ci si aspetterebbe), ma oltre a ritenerlo inutile, vista la palese indisposizione mostrata nei miei confronti, mi sono anche stancato.
Per chi volesse approfondire, consiglio vivamente, oltre ad una dose di umiltà, anche la lettura di un testo specifico; magari cominciando da pagina 128, in basso, di "Ottica Fotografica" di Arthur Cox per l'editore Ciapanna 1980; anche l'omonimo libro (sottotitolato "Fotometria Illuminazione") di Oscar Ghedina per Hoepli, la quarta edizione ampliata del 1980, andrebbe bene, ma io, per la chiarezza dell'esposizione, preferisco il Cox.
Buona lettura
Marcello, quello non autorevole!

Prima di salutare...
Il G10 è il 48mm Angenieux da ingranditore. Per gli amanti delle belle ottiche, ma soprattutto per gli appassionati di grafici, un mito!

Il G10 è il 48mm Angenieux da ingranditore.

Grazie.

Per il post precedente... finisce qui... non c'ho proprio voglia.