Analogica.it

Salve a tutti,
sta uscendo in edicola questa raccolta di volumi: da quanto ho capito ognuno dedicato ad un fotografo diverso, intervistato da Oliviero Toscani.
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Qualcuno gli ha già dato un'occhiata? Pensa che ne valga la pena?

Ciao io ho acquistato il primo volume, non è malfatto con piu foto che scritto e fa riflettere sulle immagini, pero sinceramente, ma magari è un mio limite, per 180€ piano completo dell opera, se il prezzo è mantenuto al primo numero, preferirei comprare altro

HUSK78 ha scritto:... per 180€ piano completo dell opera ...

Il prezzo finale dovrebbe essere più alto (le altre uscite, se non erro, dovrebbero costare €10,90).

Io l'ho comprato perchè il tema è piuttosto interessante, e il fatto che sia l'opera sia pensata così, per temi piuttosto che per autori, non mi dispiace. Quello che faccio molta fatica a sopportare è comprare un volume marchiato "corriere" e pure "gazzetta"... però dai, tutto sommato, senza dargli troppa importanza, i suoi 6 eurini li vale tutti. E poi Oliviero Toscani è una persona interessante e intelligente, e ha tutta la mia simpatia.

Comunque è un periodo d'oro per la fotografia - nel senso che "vende" e che fa grandi numeri. Non ricordo il tempo che ci fossero due (o forse più) inserti di grandi quotidiani contemporaneamente su temi di fotografia. Finirà prima o poi questa bolla magica? Il mercato delle digitali pare sia in crollo, comprensibilmente fagocitato da quello dei telefoni. L'analogico è tornato di gran moda, e non solo tra i "radical chic". E tuttavia apprezzo i vantaggi, come il ritorno dell'attenzione sulle pellicole e la riedizione di alcune sciaguratamente dismesse (non tutte purtroppo...), ma pure gli svantaggi, come l'aumento dei prezzi. I ferri che ho comprato 15 anni fa a prezzi da rigattiere adesso valgono il triplo di quello che li ho pagati... C'è da farci un business, anzi, qualcuno lo sta già facendo....

Beato te che vedi questo periodo d oro per la fotografia vorrei tanto vederlo anche io...invece vedo che le riviste di fotografia chiudono, le pellicole sono sempre piu care, l usato fotografico vale sempre meno, inoltre su flickr la maggior parte delle foto è fatta con i telefoni e anche il libro in questione parla di foto fonia, pero mi auguro presto anche io un ritorno massiccio dell analogico e dello studio della fotografia applicata, ma la vedo per ora come una chimera

HUSK78 ha scritto:Beato te che vedi questo periodo d oro per la fotografia vorrei tanto vederlo anche io...invece vedo che le riviste di fotografia chiudono, le pellicole sono sempre piu care, l usato fotografico vale sempre meno, inoltre su flickr la maggior parte delle foto è fatta con i telefoni e anche il libro in questione parla di foto fonia, pero mi auguro presto anche io un ritorno massiccio dell analogico e dello studio della fotografia applicata, ma la vedo per ora come una chimera

Bah insomma, dire che il volumetto di Toscani parla di “fotofonia” mi pare una svalutazione un po’ eccessiva, così come mi pare un po’ fumoso il concetto di studio della “fotografia applicata”, e anche un po’ presuntuoso il giudizio che ce ne sia una generale carenza. Ma poi non ti nascondo che mi stanno un po’ antipatici i post senza punti e senza accenti, ma questo, lo ammetto, è un problema mio.

Ciao Marco, non vorrei essere frainteso e provo a spiegarmi meglio, il libro in questione, se l hai letto, dal punto di vista dell immagine è molto valido, nel senso che le foto contenute aprono gli occhi e secondo me danno anche nuovi spunti interessanti, forse anche perché vuole essere un invito ai giovani ad appassionarsi a quest` arte, sinceramente non condivido le ultime pagine dove si fa strada all uso del telefonino come strumento fotografico, anche se ormai è la moda. Secondo me, ma forse parlo da nostalgico, un libro di fotografia dovrebbe parlare di tecnica, o comunque far ragionare il lettore su come migliorare le proprie capacità in ripresa sfruttando tutte le variabili possibili in base a luce, composizione, distanza, invece la maggior parte dei libri di oggi dice poco o nulla di questo e non centra il discorso analogico / digitale, sui libri moderni si vedono immagini stupende ma con metodologie spiegate poco chiare o addirittura assenti, che lasciano poco,ma forse sono io che non so apprezzare, con simpatia ciao Stefano